NON VUOLE ACQUISTARE
VILLA INZOLI?
Alcuni vostri commenti sono parecchio illuminanti! Ve li partecipiamo integrali, senza neppure cambiare la punteggiatura!
san TOMMASO ha detto...
invece di rispondere alle firme raccolte e alla proposta di acquisto, si muovono per costruire.
Gira anche la notizia di dare in COMODATO la villa e un parte del parco Inzoli, al parco della Pineta in cambio di una parziale edificabilità.... ma sono cose vere? come fanno a inventarle ogni giorno? la speculazione edilizia è in cotinua azione a tradate!
29 luglio 2009 12.48
Basta Cemento ha detto...
Eppur si muove.... mi piacerebbe dire! Dopo i Sussurri e grida dei mesi scorsi la situazione di Villa Inzoli sembra volgere verso un tragico destino (voluto dal PRG della giunta Leghista!).
L'attuale Prg voluto dalle Giunte leghiste, che hanno messo a soqquadro la Tradate che le generazioni e le giunte precedenti ci avevano consegnato, prevede che in Villa Inzoli ci si possa costruire.
L'unico modo per evitare questo barbaro attentato all'ambiente cittadino è che il Comune acquisisca la Villa ed il suo parco per destinarlo ad uso pubblico.
Pare invece che la giunta leghista di Tradate (i partiti alleati nelle decisioni importanti contano quanto il due di picche quando la briscola è fiori!)non contenta degli scempii già realizzati voglia proporre alla Proprietà un'operazione di questo tipo : 7000 mq da edificare (contro gli attuali 14000) all'interno del parco (villette e palazzi), la Villa ed il resto del parco al Comune... Ai 7000 mq si aggiungerebbero i terreni di proprietà comunale situati in via Broggi....destinati a Palazzi e villette !!!!
Spero proprio che si tratti di una bufala messa in giro ad arte ma bisognerà andare a vederci chiaro !
Questa operazione se fosse vera deve far sorgere subito una domanda: sono ancora gli Inzoli i proprietari della Villa?
Perchè gli attuali dovrebbero accettare uno scambio del genere?
A noi interessa solo una cosa: BASTA CEMENTO a Tradate!
Credo che non sarebbe male se a Settembre si facesse una bella manifestazione con la parola d'ordine Basta Cemento!
30 luglio 2009 19.11
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