ZERO CONSUMO SUOLOSI FACCIA IL PGT ALLO SCOPERTO
E SE AVESSERO GIA' DECISO TUTTO?
Leggiamo su VareseNews che il Comune finalmente "chiede il coinvolgimento della città per la stesura del nuovo Piano di Governo del Territorio (Pgt), lo strumento urbanistico che nei prossimi anni sostituirà il 'vecchio' Piano Regolatore Generale". E' un impegno da assolvere perché richiesto dalla normativa esistente. "Dall’amministrazione comunale arriva quindi una nuova proposta: un questionario che sarà distribuito a tutte le famiglie della città e che potrà essere compilato in forma anonima, per conoscere pareri, idee e proposte per la stesura del nuovo documento. Il Piano di Governo del Territorio (Pgt) definisce gli obiettivi e le strategie di sviluppo per la nostra città. È importante conoscere, informarsi e partecipare perché questi obiettivi verranno fissati e individuati coinvolgendo tutta la cittadinanza, le attività artigianali, produttive, commerciali, le varie associazioni. La partecipazione pubblica sarà quindi l’indirizzo strategico per la formazione del Pgt”.
Sarebbe - secondo noi - molto importante fare precedere il tutto da pubblici incontri per seguire con la gente la crescita di questo documento programmatico sul territorio, che non può essere un 'finto' sondaggio con i cittadini. Forse sarebbe molto più sicuro e imparziale commissionare a primaria società (non legata agli 'amici degli amici' e che è specializzata in sondaggi) la ricerca sulle aspettative reali dei cittadini di Tradate (di coloro che la abitano, ci lavorano e ci vivono...).
Siccome di disastri questa Amministrazione Comunale ne ha fatti una intera collezione, state certi che VIGILEREMO su tutta la procedura e sul cosiddetto "laboratorio per la Città di Tradate" perché si devono PRIMA conoscerne gli obiettivi, le risorse e anche (perché no?) i nomi dei componenti, perché il "lupo perde il pelo, ma non il vizio". Infatti certi funzionari e certi consulenti sono stati fino a oggi la 'mano armata' (della Lega e suoi alleati) per l'edificazione selvaggia in Tradate. (per PGT, clicca qui).
Ti invitiamo anche a sottoscrivere la petizione popolare, predisposta da Legambiente, su SALVIAMO IL FUTURO (clicca qui)
4 commenti:
L'iniziativa è lodevole perchè è una forma di partecipazione. Ai questionari andrebbe, giustamente come da voi anche proposto, affiancata una serie di incontri di quartiere con la presenza di tecnici e o associazioni che possano informare la popolazione (il quartiere, il rione, la frazione, la via...) di quelle che sono le risorse e le problematiche da affrontare in modo da poter lasciare al cittadino il potere di decidere in maniera conscia rispondendo al questionario o magari organizzando delle riunioni periodiche tra semplici cittadini che possano esprimere in qualsiasi momento le loro idee. Questo sarebbe un vero piano di governo del territorio inteso come attuato dal cittadino. Inversione decisionale dal basso verso...in completa trasparenza. Completa.
ad ADRIANO
Totalmente in accordo con quanto dici
Speriamo che non abbiano già deciso tutto!!! Sembra davvero strano sentire che loro si interessino del parere della gente!
La mia proposta è telegrafica: Basta costruzioni a Tradate, ce ne sono già troppe, alcune già approvate non verranno realizzate al momento e forse mai.
Le nostre picoole proprietà immobiliari (le grandi ville non perdono valore) hanno già perso troppo valore a causa della'offerta troppo alta. (una bella tassa nascosta Sindaco Candiani!).
Il problema è un'altro: senza nuove costruzioni niente oneri, niente oneri niente lavori pubblici e meno finanziameni alla spesa corrente.
Senza soldi come si farà ad Amministrare? Già ma è un problema della Lega. Nel frattempo... per qualcuno...meglio scappare in Europa alle prossime eleioni.
Posta un commento