domenica 7 dicembre 2008

Fare l'Amministratore pubblico non è uno scherzo

AVRANNO LETTO BENE LE NORME?

Un nostro attento lettore-sostenitore (ci invia spesso contributi scritti) ci sottopone una questione ardua.
Ci leggono anche specialisti di diritto; pertanto attendiamo una loro illuminante risposta. Grazie!

"Girovagando in internet, senza una precisa meta, apro casualmente (giuro non l’ho fatto deliberatamente) una pagina web di un partito appartenente allo schieramento di governo in cui si illustra e si motiva, come potete vedere, uno schema di interrogazione che può essere di aiuto a qualsiasi consigliere comunale di destra, di sinistra, di centro o di qualsiasi altro schieramento politico. Come potete leggere tratta un argomento anche interessante per chi oggi amministra la cosa pubblica, siano essi dipendenti comunali che persone designate dai partiti politici.
Sono rimasto anche sorpreso per la chiarezza con cui si evidenzia che un amministratore nello svolgimento dei suoi compiti istituzionali non può farsi pagare la polizza assicurativa dal comune che amministra. In pratica deve pagarsela, se la vuole.
Direte … se la pagheranno. Io almeno la penso così.
Ma questo cosa centra con il blog L’Altra Tradate?
Sono entrato nel sito del comune di Tradate (trasparenza amministrativa); vado a scorrere le delibere di giunta e, manco a farlo apposta, leggo la n. 305 del 24.11.2008 con oggetto “rettifica ecc.ecc…. polizza di assicurazione per dipendenti ed amministratori per responsabilità riferite al loro operato”. Vedo anche che sono state fatte in tempi diversi due scelte amministrative molto chiare.
1) una delibera del 26.6.2008 n.173 proponeva che il premio pagato fosse ripartito al 50% tra comune e diretti interessati (pur evidenziando che è nullo il contratto di assicurazione che un ente pubblico stipula per i propri amministratori per i rischi derivanti nell’espletamento dei compiti istituzionali)
2) la delibera ultima approvata, cioè la n. 305 del 24.11.2008 propone addirittura che il premio pagato sia totalmente a carico dell’ente rettificando pertanto il contenuto di quella precedente.

Ragazzi sinceramente non ci capisco più niente in quanto la legge finanziaria dovrebbe aver specificato una regola amministrativa; l’interrogazione che ho trovato in internet è chiara e si riferisce a quanto evidenziato anche nella delibera di Giunta del 26.6.2008 n. 173 del comune di Tradate.
Per ultimo: se prima i nostri amministratori pagavano il 50% del costo della polizza, ora la paga totalmente il Comune.
Fatemi capire…Non capisco… forse sbaglio… non ho elasticità mentale". (Il micio)

ECCO LA BOZZA DI INTERROGAZIONE
RICAVATA DA UN SITO DI FORZA ITALIA
Consiglio Comunale di ....
Gruppo Forza Italia verso il Popolo delle Libertà

ASSICURAZIONI, rischi degli amministratori.

I contratti di assicurazione che coprono il rischio per gli amministratori mentre svolgono compiti istituzionali connessi alla carica per effetto della legge finanziaria 2008 cessano il 30 giugno 2008. Verificate con l’interrogazione seguente che questa disposizione si verifichi; nel caso sia disattesa (art. 3 comma 59 legge finanziaria 08) il beneficiario della copertura è tenuto al pagamento, a titolo di danno erariale, di una somma pari a 10 volte l’importo dei premi complessivamente stabiliti dal contratto di assicurazione.

Schema di interrogazione:
Oggetto: assicurazione amministratori.
Considerato
• L’ente pubblico può attivare una polizza assicurativa che tuteli i propri amministratori per i rischi derivanti da l’espletamento di compiti istituzionali;
Si chiede
• Se il comune l’ha mai attivata.
• In caso positivo la durata di detto contratto ed il suo costo.
• Se si siano mai verificate richieste di risarcimento, in caso positivo con quali esiti.
Il Consigliere Comunale

Per completezza riportiamo un link esplicativo: (clicca qui)
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7 commenti:

Anonimo ha detto...

Com'è che non parlate delle grane di Domenici, Bassolino, Turco e Iervolino?
Eppure siete fin troppo attenti con le magagne a livello nazionale del PDL, eppure dite che siete superpartes....
Strano perchè per certi versi ricorda moltissimo tangentopoli, e la fine della prima repubblica.
E non tralascerei anche l'inchiesta di Catanzaro affossata con in mezzo l'ex presidente del consiglio Prodi...

Altra Tradate ha detto...

a FRANCO

forse ci segui poco e male.
Ma continua a farlo.
Scrivici, e raccontaci tu!
Anche se SICURAMENTE non può essere BERLUSCONI quello che solleva la questione morale in Italia.
Noi stiamo MOLTO attenti aTradate e al suo territorio. Per le questioni 'fuori Tradate', se vorrai tenerci informati tu, fallo liberamente. Avrai spazio. Qui esiste il contradditorio, DA SEMPRE!

Noi seguiamo FORNACEpoli.... Tangentopoli veditela tu. Grazie!

Anonimo ha detto...

@franco
cosa c'entra con il post? qui si parla di responsabilità civile e amministrativa e di contratti assicurativi che la finanziaria a vietato?
se per caso sei uno del comune invece di fare orecchie da mercante fatti la tua bella polizza, così dormi sonni più sereni.

tornando al post: quali sono le assicurazioni che permettono questo tipo particolare di copertura assicurativa? penso che si sia, nel mio caso, sempre interessato l'ente presso cui lavoro, ma ora è evidente che ci devo pensare io..si potrà fare collettivamente? intendo dire per gruppo consiliare?
se qualcuno sa qualcosa lo dica, nel mio partito quando si parla di responsabilità cala il silenzio...
CC

Altra Tradate ha detto...

a TUTTI
e a MICIO, autore del POST

C'è un equivoco causato probabilmente dalla 'non limpidezza' della delibera; ma a noi risulta che ora la polizza sia a TOTALE carico degli interessati.
La notizia è di oggi, che però è giorno festivo...
La conferma la avremo appena possibile.

Pur tuttavia discutere sulle responsabilità di Amministratori, Consiglieri Comunali e funzionari pubblici, è sempre possibile!

Anonimo ha detto...

ci provo di nuovo perchè sono un "testone". Se nella prima delibera era evidenziato che vi era un capitolo in entrate ed uno in uscite vuol dire che la polizza la pagavano al 50%.Nella delibera ultima vi é scritto solamente che vi é adeguato stanziamento in uscita .Non si fa più riferimento al capito in entrata ( 50%). Il che vuol dire che il comune paga tutto l'importo.
Sono un testone veramente .

Anonimo ha detto...

Ma di che razza é questo gatto !!!
La polizza viene pagata ,credo, direttamente dai singoli interessati alla compagnia di assicurazione.Pertanto rimane il capitolo in uscita sul bilancio.con lo stanziamento iniziale.

Anonimo ha detto...

Ottimo Post, sicuramente interrogheremo l'amministrazione su quanto avete scritto.

Vorrei segnalare anche all'amico Franco che non solo è fuori tema ma che è anche sfortunato. Sono nato a Catanzaro e continuo ad avere contatti con i miei ex compagni di liceo. Ti assicuro che la vicenda De Magistris è molto più complicata di come tu l'abbia descritta.