UN MILIONE A PIAZZA SAN GIOVANNI?
ECCO LA FOTO CHE SMONTA IL BLUFF
Ecco uno scatto su piazza San Giovanni alle 17, pochi minuti che Berlusconi salisse sul palco della manifestazione Pdl. Vi sembrano un milione?
E ora una curiosità locale: a Tradate il PdL non esiste più, diviso tra Rosario Tramontana (rimasto solo, fa il capogruppo di se stesso ma ha ancora 3 assessori in Giunta) e AN, che ha due consiglieri comunali ma UN SOLO ASSESSORE!
Il PdL di Tramontana significherebbe Partito Della Lega? Da ridere!
10 commenti:
Manifestazione a ROMA del PdL, ovvero la compenetrazione dei corpi!!!
Questo il nuovo principio fisico di Berlusconi.
3000 i bus? Ok, per 50 persone a bus fanno 150.000. Altri 50 mila giunti da Roma? OK
Vogliamo esagerare?
Altri 100 mila perchè amano il Berlusca (!).
Fanno 300 mila persone, che sono tantissime... davvero...
Per esperienza so che su 50 passeggeri su un pullman, una decina almeno non gli frega niente del comizio, ma vanno solo per una gita a Roma !
Piazza San Giovanni, è già guerra di cifre
Roma, 20 mar (Velino) - La manifestazione del centrodestra di piazza San Giovanni non è ancora iniziata ed è già guerra di cifre. Basta però fare riferimento a quali siano le dimensioni di una piazza per capire quante persone in realtà possa contenere sulla base di un calcolo matematico: 3,2 persone a metro quadrato. E' il criterio, oggettivo, cui fa riferimento anche la questura di Roma, che utilizzandolo aveva stimato in 25mila le persone presenti in piazza del Popolo la settimana scorsa in occasione del comizio del centrosinistra e dei dipietristi. Una piazza che misura quindicimila metri quadrati, meno lo spazio occupato dal palco e quelli limitrofi che sabato scorso erano vuoti: totale, appunto, 25mila, per una superficie di meno di diecimila metri quadrati.
Piazza San Giovanni è invece un “poligono complesso” di circa 40mila metri quadrati. Dunque, usando lo stesso criterio, sottratto lo spazio coperto dal palco, si arriverebbe a poco più di centomila persone. Bisogna però calcolare le aree relative alle vie limitrofe. La zona dietro alla piazza, dove inizia Via dell’Amba Aradam, è 150x100, la parte che collega alla piazza è 120x50. Se si riempiono i due stradoni, Via Carlo Felice e Via Emanuele Filiberto, sono disponibili altre aree per, rispettivamente, 400x100 e 200x40. Senza contare tutte le viuzze laterali, arriviamo a spazi che, se coperti con il criterio "tre persone, due a metro quadrato", possono ospitare anche più del mezzo milione di partecipanti annunciato dagli organizzatori del comizio di oggi.
Piazza Navona è la più piccola della grandi piazze romane: 12.970 metro quadrati. Naturalmente tutta la piazza compresi anche i marciapiedi. Al netto del suolo pubblico occupato dai bar e dai ristoranti che insistono sulla piazza, rimangono disponibili, palco compreso,8.500 metri quadrati. Ammettendo che 3,2 persone possano stare in un metro quadro, ad essere ottimisti, molto ottimisti, a Piazza Navona possono entrarvi in 25.000. Se consideriamo lo spazio che giocoforza occupa il palco, le persone che possono stiparsi una accanto all'altra non possono superare il numero di 20.000.
BLEFFANO ANCHE SUI NUMERI!
SONO IN GRAVISSIMA DIFFICOLTA'... IL FLOP DEL BERLUSCA!
INCOMPENETRABILITA' DEI SOLIDI - Nei giorni precedenti i tre cortei di sabato, l'Ansa aveva effettuato un primo tentativo di stabilire la capacità massima delle cinque «piazze» principali, partendo da una non-piazza, quel circo Massimo che oltre a tanti palchi politici ha ospitato i più grandi concerti dell'Estate Romana, come quello dei Genesis - luglio 2007 - che richiamò 500 mila spettatori. Il calcolo dell'agenzia di stampa, tuttavia, si basava su una media di occupanti variabile da 2,5 a 3,5, eppoi 3,9 e 4 persone a metro quadrato. Ponendo anche un parametro unico di 3, le stime rimarrebbero comunque basse, ma attendibili. Con una premessa e una distinzione.
La prima è che la ressa nelle parti centrali della piazza può portare ad un'occupazione di 6 persone a metro quadrato; la seconda che le persone in una piazza non si «stringono» tutte allo stesso modo. Ci sono aree più affollate e zone in cui la gente è meno ammassata, specie ai margini. Dunque i dati che forniamo tengono conto dei due parametri fondamentali: l'occupazione massima e l'occupazione probabile. Sempre rispettando il principio della incompenetrabilità dei corpi solidi: due oggetti, o persone, non possono occupare lo stesso spazio. Salvo quando ad un concerto rock la giovane lei sale sulle spalle del suo lui.
PIAZZA SAN GIOVANNI - E cominciamo dalla piazza più contesa: quella, storica per la sinistra, che Berlusconi ha espugnato già per 5 volte dal 1996 ad oggi. Se il Pdl oggi ce l'ha tanto con la Questura di Roma è forse per lo stridente contrasto fra i numeri: una discrepanza c'era anche nel 1996. Anche l'allora Polo delle Libertà dichiarò la partecipazione di 1 milione di persone, e la polizia stimò fossero circa 500 mila. Ma per l'adunanza del 20 marzo 2010, a fronte del milione di sostenitori sbandierato da Berlusconi, la Questura dichiara 150 mila presenze: un gap pesante.
Ma quante persone possono occupare piazza di Porta San Giovanni? Secondo gli organizzatori del Concertone del 1° maggio, anche 1 milione. Berlusconi ha dunque ragione? Dipende dai punti di vista. Nel senso che osservando la diretta su Corriere.it e le immagini dall'elicottero mostrate da SkyTg24, si è notato che i partecipanti al raduno Pdl erano stratti in un trapezio che si allargava dal lato corto a destra del fronte basilica in direzione piazza Vittorio. Un'area che tuttalpiù rappresenta la matà dello spazio disponibile intorno alla grande chiesa. Durante i Concertoni, la folla arriva a riempire via Emanuele Filiberto, il viale e i giardini che conducono a Santa Croce in Gerusalemme, via Merulana. Così non è stato sabato 20 marzo.
PRESENZE POSSIBILI E REALI - Ma restando ai calcoli matematici, l'occupazione massima dei 42.700 metri quadrati di piazza San Giovanni potrebbe essere di 256 mila persone. Arrivando fino alla parte successiva della piazza, dietro il Palazzo Laterano e ai giardini di viale Carlo Felice, si potrebbe ipotizzare un numero di 700 mila presenze. Dunque anche i dati del Concertone sono esagerati. Seppoi dalle immahini aree la folla non risulta molto ammasata, allora davanti alla basilica si possono calcolare 3 persoen a metro quadrato, cioè 128 mila presenze. Ecco forse l'rigine del calcolo di 150 mila fornito dalla Questura. Una curiosità: alla manifestazione del Pdl contro Prodi del dicembre 2006, gli organizzatori sostennero che c'erano oltre 2 milioni di persone.
Stanno in piedi con le palle,
le veline,
le leggi ad personam,
il processo breve,
la guerra alla magistratura...(quanti lazzaroni, comunque!!!).
Per l'economia, le tasse, le pensioni, le industrie? NULLA!
Non voglio far rissa con i geometri,ma in piazza erano comunque in tanti. Il tutto con una sola settimana di organizzazione. Ottimi organizzatori turistici,ma credo anche...buoni raccoglitori di voti.
Vogliamo scommettere? Sentiamoci verso mezzanotte del 29/3 su questi schermi. Vi aspetto...
Cronista elettorale.
Hanno fatto la marcetta su Roma.
a CRONISTA ELETTORALE
mi sa che ci conosciamo, vero? ;-)
leggiti questo piccolo pezzo tratto da una "news letter" importante: vedrai che il giorno delle elezioni ci saranno novità; per questo il Berlusca è scatenato!
E’ calato il consenso per il governo. Lo sapevate?
E’ calato il consenso attorno alla Lega. Lo sapevate? La sinistra rimane sterilmente al palo. Lo sapevate? Avanzano invece i movimenti locali.
«Siamo giunti ad uno dei livelli più bassi mai registrati per l’esecutivo guidato da Silvio Berlusconi. Il calo più consistente di popolarità non si è manifestato tra gli elettori di centrosinistra (ove, ovviamente, i giudizi positivi sul Governo sono già molto bassi e non possono decrescere più di tanto), ma, specialmente nel cuore dei segmenti che tradizionalmente sostengono la coalizione del centrodestra. [...] Un elettore del Carroccio su quattro ha in qualche misura maturato in quest’ultimo periodo una qualche delusione nei confronti dell’esecutivo sostenuto dal suo partito. Gli strati sociali che più si sono allontanati dal sostegno al Governo sono quelli cui sin qui quest’ultimo si è maggiormente appoggiato: le casalinghe, gli imprenditori e i lavoratori autonomi». Lo sapevate?
Un bravo cronista elettorale non si basa su articoli "passatelli",questo è di oltre due settimane or sono, non solo il vento,ma anche le notizie girano...
Cronista elettorale.
a CRONISTA
sei sempre generico e ampolloso.
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