venerdì 3 aprile 2009

Province in via di estinzione? Sarebbe ora!

Ecco come moriranno le Province
Abolire le province. Accadrà con il compromesso tra il Pdl e la Lega (tra Brunetta e Maroni), anche se abolire è un termine non corretto: gli enti intermedi che stanno a metà tra Comune e Regione saranno "svuotati". Ha usato questa parola il ministro della Pubblica Amministrazione Renato Brunetta, anticipando un provvedimento che il governo discuterà "tra una settimana". Le elezioni amministrative di giugno potrebbero essere le ultime per alcune delle province dove il consiglio sarà rinnovato. "Ci sono delle novità. Il ministro Maroni sta presentando una riforma", ha spiegato Brunetta. E' "il codice degli enti locali", un provvedimento in cui la parola riforma potrebbe essere sostituita con rivoluzione, perché per la prima volta si inizierà a pianificare un cambio dell’assetto dell’amministrazione pubblica che nessun governo sinora aveva azzardato. 
E' un processo d’inizio, perché la 'morte delle' Province non sarà istantanea: all’interno del nuovo codice è contenuta un’"idea comune" di Maroni e Brunetta, come ha spiegato il ministro anti-sprechi. L’idea è che "non da questa volta ma dal prossimo ciclo, cioè tra quattro o cinque anni", alla scadenza della prossima tornata amministrativa, "le Province molto probabilmente non saranno più quelle che abbiamo conosciuto fino a oggi...". Saranno cioè degli "enti di secondo livello". 
La Provincia non sparirà dal punto di vista formale, ma non avrà più un costo politico: "Rimarrà l’ente provincia ma non avrà più degli eletti", ha chiarito Brunetta: "I consiglieri provinciali e il presidente non saranno altro che i sindaci dei comuni nella provincia". Il presidente sarà il sindaco del capoluogo di provincia, e il parlamentino sarà formata dagli altri primi cittadini del territorio. Si "elimineranno così un po’ di costi della politica - ha detto ancora il ministro della P.A. - e quello che fa ora la provincia lo faranno i Comuni all'interno della provincia". Tra cittadino e Stato rimarranno quindi solo due livelli: "Regione e comune". 
"Le province per essere abolite richiedono un cambio costituzionale - ha illustrato Brunetta - mentre questa formula di svuotarle di contenuto politico primario e di farle diventare sostanzialmente dei consorzi funzionali si può fare senza modificare la Costituzione. Un passo in avanti - lo definisce - per semplificare il sistema dei livelli di governo che ora è farraginoso". E lo stesso criterio si adotterà "per le comunità montane" che verranno "cancellate come enti autonomi" (da http://www.affaritaliani.it/politica/province-abolizione-brunetta-maroni010409.html )

A noi non convince molto questa faccenda: il solito compromesso. Le Province vanno cancellate, cara LEGA!

1 commento:

Francesco Liparoti ha detto...

Le province devono essere eliminate!!!!


Nel corso dell' ultima campagna elettorale imperava il dibattito attorno alla casta ed il solito piazzista aveva annunciato che se avesse vinto le elezioni uno dei primi provvedimenti sarebbe stata la cancellazione delle province perchè ritenute inutili.
Guai a toccare le province ! ha tuonato Bossi ( a tale proposito vorrei ricordare che per fare un piacere alla Lega e cioè creare la provincia di Monza e Brianza è stata approvata negli anni passati una legge per la quale sono nate province tipo Ogliastra, Carbonia-Iglesias, Medio campidano,Forli-Cesena,Verbano.Cusio.Ossola ed altre ) ed allora ecco il giochetto di svuotarle di significato! Dicono Bisogna modificare la Costituzione. Bene la si modifichi visto che c'è una stragarande maggioranza trasversale che a parole non le vogliono.
Si usi la procedura e la si modifichi subito.
L'idea della provincia costituita dai sindaci che vuol dire ?
per fare cosa ?
O le province servono o non servono?
Ve lo immaginate il parlamentino dei sindaci della provincia di Varese: 141 !!!

Il fatto è che le province fanno parte del sistema di potere e come accade in Provincia di Varese è l' occasione per dare incarichi di consulenze, assurde, come quelle date al consigliere comunale della Lega di Tradate per un anno e mezzo a per circa 80 mila €....

Le province devono essere cancellate. Bastano la regione e ed i comuni.Sono soltanto una fonte di sprechi e basta.

Se poi dovesse rendersi necessario provvedere a consorziare più comuni viciniori si può riprendere in considerazione l'idea del comprensorio composto questo si dai sindaci.