Noi non abbiamo parole: possiamo solo solidarizzare. La politica, invece, dovrebbe intervenire con risposte concrete. Signori del Palazzo: leggete!
TEMA di un Tradatese in cassa integrazione con stipendio all'80%.
Ultima busta paga netto € 915,30
Spese Aprile.
440 affitto
160 gas
138 enel
100 benzina, condominio, scuola figli
32 telefono+adsl
300 alimenti per un nucleo di 4 persone.
Fate due conti e i conti NON tornano; meno male esistono le suocere e suoceri che aiutano.
Vivere così a 46 anni è da disperati.
Grazie politici, tutti nessuno escluso, spero, voglio che venga la guerra e che proviate anche voi a mangiare il pane vecchio di 3 giorni...SINDACO per primo.
12 marzo 2009 13.44
12 commenti:
Chiederei uno stop alle dichiarazioni da parte dell'amministrazione comunale TUTTA!
Non parlate fino a quando non avrete in testa un piano per fronteggiare la crisi. Basta parlare di altre cazzate (chiedo anch'io di non essere censurato!). Basta parlare di vigne, pinacoteche, piazze e piazzette! Non si sta giocando con il LEGO!
si dai catullo chiediamo una moratoria alle monate!!! hihihih...facciamo un PRM, un Piano Regolatore delle Monate...solo che con tutte queste varianti non si tapperebbero mai la bocca, loro non hanno un copione...vanno a braccio!!!
Voi non capite nulla di economia...questo è un chiaro segno di "trend positivo" dell'economia della zona...lo dice Accordino, voi che ne capite?!?! Questo concittadino in crisi dove va a fare la spesa? Discount oppure offerte speciali del centro commerciale (come faccio anch'io...). Allora il commercio a Tradate signor assessore dove lo vedrà fiorente tra un po'...soprattutto quando anche il centro commerciale diventerà caro...e si andrà solo di discount??
Attila non immagina ciò che vuol dire vivere con 300 euro di spesa al mese,per lui tali cittadini sono di serie B,lasciamo che costruisca e dia licenze a destra a manca,tanto la gente andrà ai discaunt a far la spesa...date un'occhiata alle spese nei carrelli all'esselunga o all'iper di varese o alla standa,la gente è senza soldi e più si va avanti e più è peggio!
Cero che Berlusconi dice di essere ottimisti,ma intanto la gente come fa a campare?
In un momento così tragico per l'economia,i posti di lavoro,il nostro non arrivare alla 3 settimana è una vergogna per l'italia e per tradate,dobbiamo iniziare a scendere in piazza tutti e cominciare a protestare con le cattive....è l'unica soluzione,ci mettano tutti in prigione e ci mantenghino!
attenzione che quando anche la gente normale gli operai iniziano a parlar di guerra non è un fatto positivo.
Qualcuno può darsi che leggendo le disgrazie altrui si metta a ridere ma credetemi non c'è proprio un c...zo da ridere,c'è da iniziare a preoccuparsi stiamo ormai raschiando il barile delle promesse...non stiamo parlando di trippa per gatti,ma di gente con figli che inizia a non aver i soldi per vivere...anzi sopravvivere almeno in un modo decente.
Sappiamo tutti ormai che stiamo affondando,alle promesse dei politici non crede più nessuno,se la gente scende in piazza iniziernno i guai e sinceramente me ne preoccupo.
buonasera a tutti Giuseppe R.
@ anonimo Preoccupazione,rabbia,paura,è questo lo stato d'animo che domina oggi tra le persone che hanno perso il posto di lavoro.Lo so perchè anche io,in mobilità sospesa,con un lavoro talmente precario che può finire da un momento all'altro, pagato, quando va bene,in costante ritardo, vivo questa situazione, per cui la mia solidarietà è scontata.Però prendersela col mondo intero non risolve il problema.E' evidente che il mondo politico,sia quello nazionale,che quello locale vive una reltà virtuale diversa da quella reale che è la nostra,non si spieghebbero altrimenti le dichiarazioni dei vari Berlusconi,Gasparri,Brunetta,Candiani,Accordino ecc.(li ho messi tutti insieme perchè, tanto, il "pensiero della destra"è comunque unico!"un vuoto pieno di niente").Pertanto, se con l'ottiminsmo di Berlusconi non si fa la spesa, se "i tradatesi ce la faranno"di Candiani,il "trend positivo" di Accordino (gente esperta!infatti non si ricorda abbiano mai provato a lavorare)sta a noi rialzare la testa.Da 20anni abbiamo delegato ai vari politici la nostra vita e questo è stato il risultato.Ma i diritti,che via via ci hanno tolto,la democrazia,sempre più in bilico,si devono conquistare ogni giorno,non sono scontati e lo stiamo vedendo.Dobbiamo tornare a partecipare,essere protagonisti della nostra vita,tutti insieme,nelle sedi dei partiti che devono rinascere!nelle piazze,nei luoghi di lavoro.Basta deleghe,non facciamoci più fregare! un saluto a tutti.
Nell'ultimo Consiglio Comunale siamo riusciti a convincere la maggioranza a creare un fondo anti crisi. Ora pensare che un fondo comunale possa risolvere o fronteggiare una crisi come quella che stiamo vivendo sarebbe pura follia o demagogia. In questi giorni, insieme agli amici del PD spulceremo il bilancio di previsione per trovare quattrini da stornare nel fondo. A mio avviso il fondo anti crisi dovrebbe essere utilizzato per andare incontro a chi non riesce a frontreggiare spese di prima necessità. Mi auguro che vengano coinvolte tutte quelle associazioni di volontari che ogni giorno verificano sul campo la tragedia vissuta da tanta gente che nel giro di pochi mesi ha cambiato il proprio status da benestante a quasi povero. Nel frattempo i primi emendamenti, che porteremo in commissione, sono orientati a lanciare messaggi di solidarietà. Chiediamo a tutti i consiglieri comunali di devolvere le indennità al fondo (10.000 euro complessivi), chiediamo alla giunta un sacrificio analogo e quindi di devolvere il 7% dei propri compensi al fondo anti crisi (10.000 euro). Chiediamo ai politici "dipendenti", come il sottoscritto, di prendere ferie anzichè permessi retribuiti per partecipare alle assisi consiliari (14.000 euro). Tanti altri soldini li scoveremo tra le pieghe del bilancio, ma sarà sempre poco a fronteggiare lo tsunami in arrivo.
Pino Scrivo
Ulivo x Tradate
vi aiuto a trovare altri soldini? ecco il maestrino che vi fa fare i compiti:
una pista del ghiaccio in meno (120.000 euri)-
le vigne e l'uva (diciamo su e giù 400.000 euri)-
pinacoteca solo x progetto preliminare (400.000 euri)-
spostare il monumento di piazza mazzini (50.000 euri?)-
museo della stampa (20/30.000 euri)-
seprio servizi solo per tenerla aperta, ma i servizi sono fatti dalla econord (500.000 euri)-
il città di tradate che è pietoso e buttano la carta (50.000 euri)-
altre cavolate varie ed eventuali (100.000 euri)=
1.500.000 di euri sonanti, altro che soldini!
e poi dicono che il federalismo della lega fa risparmiare soldi?
a me tutte queste sembrano spese superflue, TUTTE!
Ulivi e piantine varie iniziate a spulciare da queste voci e mettete insieme un fondo vero, non fatto con l'elemosina degli assessori, che poi voglio vedere, per molti è l'unico stipendio, poi facciamo un fondo per gli assessori?
firmato: X
Ciao mister X potresti almeno farti riconoscere...
Ti premetto che solo da una settimana siamo in possesso dei plichi, perchè tali sono. Sono almeno un centinaio di pagine zeppe di codici e numeri. Qualcuno, alla sera, invece di starsene davanti alla TV, legge i dati e li trasforma in emendamenti. Oggi ne abbiamo consegnato 14 per un totale di 160.000 euro. Per tua informazione, ho visto cassare una voce del bilancio relativamente al Vigneto di cui parli.
@pino
bella l'idea di mister x
io avevo firmato così un po' come le persone ignoranti che non sanno scrivere nemmeno il proprio nome.
io di politica non capisco però non sono fesso, capisco che qui non tutte le spese sono soldi spesi bene.
non era una critica, forse non ci siamo capiti ma un modo per dire che a leggere qui e anche con quello che si dice in giro ci si metterebbe poco ad avere soldi per qulli a cui servono davvero.
lei o chi come lei che non guarda la tv la sera e magari di giorno ha lavorato, dico solo grazie. però c'è gente che la sera la tele non se la guarda perchè è stanca morta e si è svegliata alle 6.
fate bene i conti e fateci sapere cosa si può fare. già sapere che non fanno la vigna mi fa arrabbiare di meno.
grazie e buon lavoro
firmato: mister x
certo che non fanno la vigna...e vedrete che non protesteranno,ad aver tolto quella voce in bilancio forse le avete fatto solo un piacere ed evitato l'ennesima figura di M. ad Attila.
Le parole del Pienin Gnucheta nei giorni passati ,quando affermava che lì non si sarebbe fatto un grappolo d'uva deve aver fatto meditare qualcuno...
abbiamo a tradate ed abbiate tanta gente saggia,gente che che ha coltivato la terra per generazioni ed uno che capisce solo di scatole e barattoli in plastica aveva anche l'ambizione di trasformarsi in un esperto di vini ed uve...
Attila pensi piuttosto a maturare ed a iniziare a collaborare in modo costruttivo con le minoranze in comune...che dei nostri soldi ne ha già spesi a sufficenza in cazzate.
Parole sagge tradacem.
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