mercoledì 18 marzo 2009

Basta con gli sprechi: c'è la crisi!

QUESTO SINDACO 
VEDE SOLO GLI SPRECHI
CHE FANNO COMODO A LUI


Tagli per 160 mila euro proposti dalla minoranza per combattere la crisi economica e istituire un "fondo anticrisi". Ma il sindaco ribatte che non si deve creare assistenzialismo, ma proposte di lavoro. Così inizia oggi VareseNews. Il sindaco fa le bizze per non far passare gli emendamenti che riguardano tagli a spese inutili, spese clientelari e spese che evidenziano solo sprechi. Il sindaco continua: «Mi chiedo perché le stesse cose non vengano attuate o proposte nei paesi della zona dove è al governo il centrosinistra, come Castiglione Olona, Venegono Superiore, Fagnano o Vedano Olona – risponde il sindaco Stefano Candiani -.Le proposte saranno sicuramente discusse in commissione, ma quello su cui si dovrebbe puntare non è la creazione di fondi che vadano nella direzione di un assistenzialismo che crei dipendenza. Ma verso la creazione di un sistema che generi, anche solo temporaneamente, posti di lavoro. Tagliare la cultura, gli aventi, lo abbiamo già fatto rispetto agli anni scorsi, e tagliare ulteriormente non farebbe altro che generare altra disoccupazione. Anche la riduzione di indennità ad assessori e consiglieri non deve essere imposta, ma deve essere una decisione personale, a seconda delle necessità. Comunque ci tengo a precisare che va cambiata ottica, non si deve andare verso l’assistenzialismo, ma studiare nuove proposte».

Ma sapete che costui non ne azzecca una?
Castiglione Olona, ad esempio, spende sì e no in un anno quello che lui spende per un singolo evento, quando invece Castiglione Olona è una realtà con monumenti storici artistici riconosciuti a livello mondiale.

A Tradate Candiani deve inventarsi sciocchezze da neofita della cultura e continua ad autorizzare la cementificazione per ricavarne introiti in oneri di urbanizzazione da spendere in iniziative di dubbia valenza (tipo la Pinacoteca all'ex Crocifisso, ristrutturazione da 5 milioni di euro), di dubbio gusto e di assoluta inutilità, anche culturale.

Un'altra? Avete assistito ad alcuni concerti in Chiesa con bravissime orchestre e bravissimi cantanti, ma con un numero di presenti di molto inferiori allo stesso numero degli orchestrali? A noi, con molto imbarazzo, è capitato e più volte! Ognuno di questi eventi (scelti e decisi dal Principino) costava alla collettività 4 mila o 5 mila euro (e li valeva) ma erano stati utilizzati malissimo. Non serve sponsorizzare in Tradate concerti, se i Cittadini non ne fruiscono.

Ma ancora. Candiani si diverte (ha una vera e propria passione) con i fuochi artificiali, da sempre. Crediamo che il Comune di Tradate spenda in fuochi artificiali (direttamente o tramite sovvenzioni a rioni e feste di quartiere) oltre 70 mila euro annui. Lì il pubblico c'è. Ma in un periodo di crisi si possono diminuire queste spese, che sono VOLUTTUARIE e investire invece quel denaro in altro modo, ad esempio per permettere - a chi è in difficoltà economica - di pagare la bolletta del gas?

E ancora: la pista del ghiaccio per pattinarci sopra? Una spesa INUTILE e FOLLE... si parla di oltre 100.000 euro, quasi in un colpo solo tutto il fondo richiesto dall'emendamento dei comunisti-assistenzialisti. Sono soldi dei tradatesi che vanno spesi per i tradatesi. Ma sapete quanta gente in difficoltà si potrebbe aiutare? Non è assistenzialismo, è civiltà!

Vogliamo parlare di altro ancora? Guardiamo ai contributi erogati ad alcune Associazioni di Tradate. Alcune non si sa che cosa effettivamente facciano, altre sicuramente sono attive. Tutte dovrebbero presentare un resoconto sulle loro iniziative. Ecco qui si esplica il famoso 'assistenzialismo' di cui il nostro parla, quando confonde l'assistenzialismo con il suo 'clientelismo'.

Infine, parlando di vera cultura e non di carnevalate: ma quanto sono costati complessivamente tutti gli avvenimenti messi in piazza per festeggiare il 50° della città? Scommettiamo che la cifra farebbe impallidire interi bilanci dei piccoli comuni limitrofi. Allora chi spreca? Roma Ladrona?

I posti di lavoro si creano con i centri commerciali, certo! Chissà però quante famiglie di commercianti saranno messe in ginocchio.

A Tradate Candiani ha svenduto il territorio per mantenere questa politica; ora passerà ai gioielli di famiglia (villa Mayer, villa Inzoli, Barbara Melzi, Pavoniani, villa Castiglioni, ecc.). Ieri sera alla serata di Legambiente Tradate, il sindaco Finiguerra (sindaco di Cassinetta di Lugagnanoche che ha detto stop alla cementificazione nel proprio comune) ha fatto una proposta davvero provocatoria per tutti i signorotti locali che vogliono il federalismo: facciamo il federalismo al contrario per gli oneri di urbanizzazione, tutti quei soldi mandiamoli a Roma. "Domani mattina smetterebbero di fare varianti e consentire la cementificazione".
Il bilancio del nostro comune (assieme ad altri) sono drogati dagli oneri di urbanizzazione. Per far quadrare il bilancio di famiglia si vendono pezzi di casa. Quando avremo finito? Tilt! Bancarotta! Allora faremo come Catania; solo che non ci sarà rimasto più nemmeno un pezzetto di verde.

Un nostro impegno: raccoglieremo tutti gli sprechi e tutte le contraddizioni di questo politico che gioca con i nostri solidi e ne faremo un volume che pagheremo noi con i nostri soldi e non chiederemo alcun pubblico contributo (come invece capita con alcune pubblicazioni locali 'lascive' (!) nei riguardi della Amministrazione comunale...).

(cliccate qui, alla voce 'sprechi':è sufficiente rileggere i titoli).

15 commenti:

Anonimo ha detto...

sindaco ipocrita! non aggiungo altro... sta prendendo in giro i suoi interlocutori sia in maggioranza che in minoranza...e soprattutto tutti i suoi concittadini!
intervenga la corte dei conti, mandateci un commissario, fermiamola ora questa bolla speculativa a danno della città o sarà troppo tardi!

Anonimo ha detto...

BRAVI, questo si chiama...
FARE LE PULCI A SUA MAESTA',....facciamone un poco anche ai suoi vassalli..
Perchè i soldi sono gli stessi: I NOSTRI.
Cittadino risparmioso.

Anonimo ha detto...

perché non imparate a fare i titoli come quelli che fa varesenews nella pagina tradatese?
il titolo è anche bello, sembra un buon intento...uno potrebbe dire bravo sindaco...poi leggendo si capisce che vuole fare proprio il contrario.
mi chiedo: furbo l'intervistato o l'intervistatore?

Anonimo ha detto...

Vorrei essere più preciso sull'entità complessiva dei tagli proposti, sono 280.000 euro e non 160.000. Nelle cifre tra parentesi la previsione di spesa totale del Comune.Proponiamo di tagliare 71.000 (71000) euro di acquisto Pista pattinaggio,30.000(174.000) euro dalle indennità varie degli amministratori e consiglieri,
12500(56000) dalle trasmissioni tv e giornale comunale, 35000(65000) euro dalla voce "manifestazioni varie, 20000(30000) euro dalla voce "contributi straordinari alle associazioni", 13.000(13000) da acquisto pubblicazioni di storia locale,20.000(40000) euro dal Bonus bebè, inserendo dei vincoli reddituali per l'accesso al bonus. Oggi se sei miliardario ed hai un figlio ottieni 500 euro dal Comune! 5.000(10000) euro dal contributo per il museo della moto, 12000(52000) euro da altre spese per l'organizzazione di feste varie, 6000 (6000) euro per organizzare la gara dei babbi natale, 6000(22000) acquisto stampati e manifesti, 2000(2000) per pubblicazioni per la promozione città, 20000(45000) mostra zootecnica, 9000(19000) arredi biblioteca, 2000(2000) per corsi alla Bocconi, l'anno scorso un corso alla Bocconi è costato 3000 euro,11000(97000) euro acquisto autoveicoli. Giudicate voi se questi tagli sono sostenibili e se possano creare disoccupazione come dice l'amministrazione.

Anonimo ha detto...

Pazzesco!Ma questo sindaco si rende conto di quello che dice?Sembra di assistere alla caricatura "in piccolo"del premier.Così,secondo lui,la creazione di un fondo comunale creerebbe "dipendenza da assistenzialismo"...Non ho parole....Sa questo signore che si sta parlando di famiglie di lavoratori?Lavoratori veri...Quelli ,cioè,che spesso vengono citati da "lor padani"per spiegare al resto del mondo la ricchezza della Lombardia?Quelli che ,dentro le fabbriche,"han tiraro la carretta"della Lombardia.Quelli che una volta in pensione se non ce la fanno non chiedono nulla in Comune perchè si vergognano(l'ho letto su Altratradate)e si arrangiano come possono.Ma arrabbiarsi,....indignarsi,... è inutile,perchè, alla fine,è la scelta politica che fa la differenza.Abbiamo spesso generalizzato dicendo.."tanto sono tutti uguali"....ma non è così...e lo dimostra la posizione e la proposta dei consiglieri di opposizione e del PD tradatese in merito alla crisi.Ha ragione Altratradate,utilizzare i nostri soldi tradatesi per dei concittadini in difficoltà non è assistenzialismo.... è civiltà!Ma non possiamo pretendere che Lui,che Loro, capiscano questo...dobbiamo noi capire che non è vero "che sono tutti uguali"e che la lega,e la destra sono questo....meditate tradatesi meditate.... Un saluto a tutti.

Anonimo ha detto...

Mi spiace dover commentare una notizia e affermazione del Sindaco di Tradate (Segretario Provinciale Lega Nord) Stefano Candiani,ripresa anche da questo Blog.Ma quando si cita un comune come Castiglione o altri,senza conoscere i numeri di bilancio, di servizi erogati di investimenti e gestione del patrimonio, forse occorre fare chiarezza.
Per quanto riguarda Castiglione ed in particolare il Sindaco Giuseppe Battaini, vorrei ricordare che il primo atto nell'anno 2004 di Battaini e la sua giunta, è stato quello di abbassare da subito le indennità di Sindaco e Assessori,ad oggi ancora inferiori di quanto previsto dalla legge.
Nessun privileggio,(nessun cellulare ad assessori, nessuno staff particolare e nessun segretario particolare al Sindaco o assessori).
Questo, e ancora altro si potrebbe dare come esempio.
"Se il Sindaco Candiani, ha un'opposizione a Tradate che chiede l'impegno dell'amministrazione in alcuni settori,forse è un problema di casa propria e senza metterla in politica di schieramento, tra i Comuni con cui lo stesso si confronta su diversi tavoli,farebbe bene dare risposte concrete ai consiglieri proponenti delle proposte, senza preoccuparsi di altri Comuni.
Se al contrario, il problema è politico o di schieramenti politico e civico, che governa i Comuni citati da Candiani, allora si organizzi un confronto, con numeri che presentano la gestione del territorio e del patrimonio,i servizi erogati e le coperture,il personale comunale operativo impiegato,la gestione dei parchi comunali locali ecc..,gestione della raccolta dei rifiuti e servizio erogato e tanti altri fattori che meritano un confronto serio senza tanti campanilismi o facciate "giornaliere".
Magari assieme si può migliorare e percorrere proposte ed iniziative che siano di sostegno alle comunità.
Nessuno vuole insegnare nulla a nessuno, ma almeno ci sia un confronto.
Magari qualche comune viene ripreso su Varesenews, come un comune che cade a pezzi riprendendo alcune foto da un blog, che guarda caso capita a qualche mese dalle elezioni, magari il fastidio è che il centro sinistra, ulivo pd, marca delle sensibilità ed attenzioni....... ma se tutti operano con l'unico interesse, "MIGLIOR VIVIBILITA' E SOSTENIBILITA' PER I CITTADINI",perchè non ci si confronta?
Potrei farlo ancora più lungo questo pensiero, ma per ora e meglio che mi fermo qui.

Anonimo ha detto...

Candiani cerca sempre visibilità...
prima con le lucciole, poi con i fuochi d'artificio, con i rifiuti di Napoli,con i rom, con gli immigrati, con le fornaci,con il parco agricolo, con la carta dei sentieri del seprio, e con tanti ma tanti altri punti che a volte non conosce nemmeno lui...
...Candiani fai il bravo che ormai nemmeno i tuoi alleati ti cagano, ogni giorno ne raccontano una o due di te.....
.....,non pensare che fai bella figura nei comuni che hai citato, tanto ti conoscono già, impare prima bene a fare politica, poi critica in casa di altri!!!!...

annarita s. ha detto...

Uno dei primi articoli della Costituzione recita che la tutela del patrimonio culturale costituisce il fondamento della cultura e che con il contributo delle arti e delle diverse forme di conoscenza, rappresenta il motore di sviluppo e della crescita della società. Non capisco questo evidente accanimento contro le TUTTE LE attività culturali che vengono proposte dal Comune, da parte dei Consiglieri Comunali e di molti cittadini che scrivono su questo blog.
E' sempre molto facile sparare a zero sulle scelte fatte da altri, lo ammetto, ma bisogna anche evidenziare che molte proposte culturali che Tradate propone sono di alto livello.
Con ciò non voglio dire che si possa certamente ridurre la spesa, ma bisogna farlo in modo obiettivo condiviso e non con il metodo da "spara sentenze".
Io non sono assolutamente d'accordo con la politica portata avanti in questi anni dal Sindaco,ma non condivido neppure purtroppo anche alcuni di questi commenti lasciati da consiglieri di minoranza e con idee di sinistra.
Ho Trovato solo critiche e poche proposte concrete per la creazione di un fondo anticrisi...tagliando tutto quanto in città fa cultura.. pazzesco poi l'idea di castrare il mondo associativo locale...

Per quanto concerne inoltre il fondo anticrisi , dare soldi a pioggia alle famiglie senza lavoro non è certamente la strada da seguire...
Cari politici di destra e di sinistra iniaziamo con qualcosa di veramente concreto..... un modesto esempio

" Gli scrutatori che vengono utilizzati per le elezioni NON DEVONO essere parenti dei consiglieri comunali (di destra e di sinistra),della giunta e degli amici degli amici.... sarebbe un bel segnale, proprio in questo momento di crisi sceglierli esclusivamente tra le persone disoccupate e, in mobilità.
Questo è già un segnale che tutte le forze politiche dovrebbero spingere ed attuare già dal prossimo 7 giugno con le elezioni europee.

Annarita

Anonimo ha detto...

....OK PINO, le proposte che intendi presentare alla Commissione bilancio
(occhio al Presidente...)ci sembrano adeguate ed in linea di massima consivisibili. Auguri per un buon risultato, vedremo di aiutarti se possibile...
Buon lavoro.
noi di"Forza Silvio".

stradate ha detto...

A PINO
«Bravo!!! Tempo qualche mese, con la tua fantastica idea, il non profit Tradatese dovrà chiudere». Anche le Associazioni che oltre di cultura trattano di disagio sociale. Questa a mio parere è mancanza totale della “CULTURA” della sussidiarietà, complimenti questa è la nuova sinistra che avanza!!!.
Chi inventa risposte ai bisogni concreti non è sostenuto. Viene dimostrato ancora una volta, sinistra e destra non fa differenza.!!!

GRAZIE DA PARTE DI TUTTE LE ASSOCIAZIONI!!!

STRADATE

Altra Tradate ha detto...

ad ANNARITA S.

un commento anche a noi, se permette.
In questo blog tutti possono esprimere opinioni. TUTTI.
Anche quei signori (con i quali non siamo per nulla teneri) che non rispondono mai ai cittadini; ci riferiamo a sindaco e soci!

Ebbene: nessuno, per quanto abbiamo capito, sta facendo tagli ad associazioni che hanno reali bisogni e reali fondamenti.
Ma se qualcuno capisce che dietro alcuni contributi c'è odore di clientela politica, allora ci mettiamo anche noi di traverso.

Se il Comune - per motivi che conosce solo il sindaco assessore a tutto dalla cultura all'urnbanistica e al verde pubblico eccetera - vuole uno spettacolo con una orchestra significativa che viene da Milano o Varese o altrove e spende SOLDI NOSTRI per far fruire lo spettacolo a 10 (diciamo dieci) persone quando invece orchestrali e coristi sono 50 (diciamo cinquanta), qualcosa non va. Questo fatto è realmente accaduto, e non solo una volta: abbiamo testimoni che hanno visto e ascoltato! Quindi, in un periodo di crisi, è meglio almeno tenersi lontano da simili eventi!

Vogliamo anche parlare dei 5 milioni di euro per la fantomatica Pinacoteca del Crocifisso? Prima aula consiliare, poi spazio per conferenze, poi pinacoteca ... Ma le ha viste le PINACOTECHE? Non lo chiediamo a lei, ma a LUI.

Suvvia, ci comprenda.
Abbiamo sempre pubblicato con evidenza e con rispetto quanto lei ci comunicava, ma cerchi anche di capire le nostre ragioni.
Non abbiamo nulla di personale con quelli del Comune, ma solo con insistenza e con animo chiediamo quello che centinaia di persone qui ci evidenziano.
Grazie per la attenzione.
A proposito: Lei come sta? Ci aveva scritto di qualche problema, no? Auguri!
Altra Tradate

Anonimo ha detto...

@annarita s
condivido la prima parte del tuo commento ma non la seconda ovvero il fatto di dare tagli netti e decisi alle spese superflue in campo culturale.

io difendo la cultura, senza cultura una società civile non può dirsi tale.

nella concreta lista della spesa che ha fatto pino, ad esempio, penso che:
la pista di pattinaggio non sia cultura (nemmeno usanza locale),
delle trasmissioni tv si può fare a meno come anche di quel brutto giornale locale,
le manifestazioni varie possono essere riviste (non azzerate del tutto...),
acquisto pubblicazione locale (?)...compriamo libri sulle nuove idee...attali, bauman (ad esempio), storia moderna, politica economica, sociologia, nuovi media (penso che facciano molta più cultura...e se proprio devo scegliere in un momento di crisi..inizio a scegliere questi...),
i soldi al museo dei catorci proprio no! quello spazio è ad uso esclusivo di 4 possessori di motociclette che non lo fanno usare nemmeno per altri eventi...penso che sia un super lusso per tradate consentire questo, anche perchè ho avuto fortuna di visitare alcuni musei che arrivano ad avere anche centinaia di moto e sono in sedi grosse la metà della metà...
la gara dei babbi natale mi fa ridere! (che non erano 700....chiedete alla questura;-)

io metterei mano così, in modo concreto...salvaguarderei il bene culturale più prezioso che ha oggi tradate, la biblioteca, e per qualche anno eviterei di andare oltre...non farei mai mancare nuovi libri e periodici...quello è un servizio che fa davvero cultura...

infine tu sei contro la demagogia, ma con la proposta delle elezioni ha fatto demagogia. come sai per essere scrutatore bisogna iscriversi alle liste. personalmente ho sentito questo dovere civile al compimento del 18esimo anno...ho fatto tante volte lo scrutatore e tante altre no..dipende...spesso mi chiamano e dico di no per altri impegni...
iscriviamo d'ufficio tutti coloro che sono in mobilità? come saprai il presidente di seggio ha un minimo di discrezionalità nel formare il team del seggio...in fondo una squadra affiatata lavora meglio e commette meno errori. ci sono tanti neofiti...ma di colpo riempire tutti i seggi di neofiti sarebbe un po' un casino...non trovi? e comunque non riesco a capire come individuare questa gente...;-) se lo spieghi, qui ci sono consiglieri sinistri e di sinistra che ci leggono..magari fanno una proposta in tal senso...se è fattibile..

buona giornata
hope ;-)

Anonimo ha detto...

Sarò più preciso nei prossimi giorni, ma gli unici tagli proposti sono relativi ai "contributi straordinari alle associazioni". Tutti i contributi ordinari previsti dal Comune non sono stati ridimensionati di un solo euro. Se poi per voi è cultura montare e smontare palchi per 60000 euro oppure pagare 71000 euro per la pista sul ghiaccio, o pagare 27.000 euro di trasmissioni televisive, oppure pagare l'hotel e il ristoramte agli allevatori allora mi "cheto" e chiedo venia a tutti.

Anonimo ha detto...

Visto l'atteggiamento ostruzionistico della maggioranza nei confronti della minoranza, e cioè di non voler affronatre seriamente la questione posta attraverso gli emendamenti, comunque vada la discussione in commissione bilancio, bisognerà andare fino in fondo con questa battaglia contro gli sprechi presentando gli emendamenti in consiglio comunale facendoli votare uno per uno.
Alla Lega ed ai suoi alleati dà fastidio che per la prima volta la minoranza, attraverso la presentazione di questi emendamenti coinvolge la popolazione nella discussione del bilancio di previsione.
La Lega come è noto coinvolge la popolazione solo quando c'è da creare ansia e quando c'è bisogno di paura. Per la loro sopravvivenza. Non per niente hanno il ministro della paura.
La reazione del Sindaco è tipica di quelle persone che avrebbero fatto bene a stare zitte.

Che si assumano le loro responsabilità.

Anonimo ha detto...

.....INSISTETE, insistete in commissione mettendo in difficoltà ed i commissari che NON HANNO MAI aperto il librone del bilancio, poi
proponete emendamenti su emendamenti....e fateli votare tutti argomentando.
SIAMO CON VOI