venerdì 13 febbraio 2009

Gorla Maggiore, anche gli amministratori pagano!

PROVVEDIMENTI DA IMITARE
"Cara Altra Tradate,
Al comune di Gorla - non avendo rispettato il patto di stabilità -si riducono lo stipendio... di oltre il 40%! e ai cittadini non alzano le tariffe... Che cosa capiterà con la spazzatura in Tradate con 700 mila euro di buco!?!? (leggo su la Settimana una intervista di Pipolo che parla di un buco nella TIA - tariffa igiene ambientale, la ex tassa sui rifiuti - di oltre 400 mila euro). Ragazzi, sono quasi un miliardo di lire che sommate al precedente anno ne darebbero quasi 2 di miliardi di vecchie lire! ORA abbiamo conosciuto ANCHE QUESTA sul BUONGOVERNO CANDIANI. Che cosa faranno? Alzeranno la TIA? Daranno multe a tutto spiano per fare quadrare i conti? Stanno esagerando con le multe sui sacchetti di spazzatura, dove dicono si trovi di tutto e di più... addirittura rifiuti sanitari, si dice. E' possibile? Siano stroncate le male voci con documenti probanti! Ora che è stata avviata la raccolta differenziata siamo virtuosi... Vediamo che cosa saprete fare voi del BLOG, unica speranza in questa desolata e cementificata landa padana".

Gorla Maggiore sfora il patto, pagano gli amministratori
Stipendi dimezzati in due anni.
Ma tariffe e servizi per i cittadini restano tali e quali

(da LA PROVINCIA di VARESE) Gorla Maggiore - La crisi economica e finanziaria, l’andamento dei tassi interbancari e il mancato rispetto del Patto di stabilità lo scorso anno. «La combinazione di questi fattori ha condizionato fortemente le scelte operate in sede di redazione del bilancio previsionale 2009 – ha affermato mercoledì sera l’assessore al Bilancio di Gorla Maggiore Fabrizio Fumagalli nella seduta del consiglio comunale - senza però perdere mai di vista l’obiettivo prioritario di rispondere ai bisogni e alle esigenze della comunità». Il mancato rispetto del Patto ha avuto diverse ripercussioni sul bilancio 2009, tra cui «il divieto di assunzione di personale, il divieto di stipulare contratti di servizio con soggetti privati e di impegnare spese correnti in misura superiore all’importo annuale minimo dell’ultimo triennio», ha spiegato Fumagalli. Non solo, ha comportato anche «la riduzione del 5% dei contributi ordinari dallo Stato, circa 37 mila euro, e una riduzione del 30%, pari a circa 23 mila euro, delle indennità di funzione e dei gettoni di presenza agli amministratori», ha precisato l’assessore. In questo modo gli “stipendi” di sindaco e assessori risultano inferiori del 45%: «Il 30% in meno imposto dalla legge va a sommarsi al 15% di indennità che avevamo scelto di abbassarci – sottolinea il sindaco Fabrizio Caprioli – compensando così il mancato introito dallo Stato». Il bilancio 2009 si caratterizza per una contrazione delle entrate correnti rispetto all’esercizio precedente del 7%, circa 400 mila euro, a causa soprattutto di «un forte calo degli interessi per circa 300 mila euro», ha precisato Fumagalli. Nonostante questo restano «inalterate tutte le tariffe applicate all’utenza e l’aliquota Ici» e permane la «non applicazione dell’addizionale Irpef comunale». Anche per quanto riguarda la tassa rifiuti «si riconferma la scelta di adottare agevolazioni, quali la riduzione del 15% della tariffa, per le famiglie che fanno ricorso alla compostiera», afferma l’assessore al Bilancio. Proseguirà inoltre l’iniziativa avviata negli ultimi due anni per l’incentivazione allo smaltimento dell’amianto.
Nonostante le difficoltà il 2009 sarà caratterizzato da un buon numero di opere pubbliche, come l’ampliamento della scuola materna, la realizzazione dell’area feste e il rifacimento della piazza Martiri della Libertà. «Il palazzo dell’Assunta sarà pronto a metà marzo – annuncia l’assessore ai Lavori pubblici Gianni Banfi – poi nel corso della primavera partirà la ripavimentazione della piazza. Nel palazzo comunale proseguono i lavori interni, per la ristrutturazione completa ci vorranno un paio d’anni». Intanto è «quasi terminata la sistemazione della Provinciale, che sarà consegnata a fine febbraio, tranne il tappetino che sarà messo in primavera» spiega Banfi.
Brigida Rangone (Foto by belosio K2
Il sindaco di Gorla Maggiore, Fabrizio Caprioli)

6 commenti:

Anonimo ha detto...

ma come fanno a sforare da noi? c'è un metodo sicuro, ingrandire la città di continuo.
oneri che tappano sul nascere il buco e poi ici e magari domani un percentuale sull'irpef....solo che se non si cambia il modo di amministrare il giorno che finisce il terreno edificabile cosa si fa? bancarotta!!!!

Anonimo ha detto...

ma il buco allora non si capisce di quanto sia?
ce lo spiegate? sono solo 400 mila euro (si fa per dire solo...) oppure 700 mila? e come si è arrivati a queste cifre?

Anonimo ha detto...

visto che sei curioso, chiedilo a Pipolo... lui lo sa..

Anonimo ha detto...

....A Gorla si tagliano i compensi agli Amministratori, a Tradate si tagliano GLI AMMINISTRATORI...Pipolo,Renna, Bonasso...
Ufficio tecnico.

Anonimo ha detto...

C'è chi vive di sola politica, pensate fare una proposta a certi amministratori locali!!!
E non parlo solo del comune, ci sono enti e società che elargiscono emunumenti. Non parlo del fatto che siano ben guadagnati o soldi gettati al vento per gente che non fa nulla...NO...voglio dire che molti personaggi senza la politica sarebbero in mezzo alla strada perchè non hanno alternative!

Anonimo ha detto...

Perché non fanno una norma per cui (come nelle aziende...visto che è diventato tutto azienda..) quando una giunta sfora si dimette e avanti un altro? O dobbiamo attendere che il rispetto dei valori e della parola data agli elettori facciano il resto? Ovvero mai!