IL GOVERNO DEVE MANTENERE GLI IMPEGNI
Il consigliere comunale dr Giuseppe SCRIVO segnala una questione che riteniamo meritevole di attenzione, perché conosciamo che molti altri cittadini si sono comportati in modo analogo per effettuare sulla propria abitazione interventi per il risparmio energetico.
Il Governo, in cerca di denaro, fa di tutto: raddoppia l’IVA (che è pagata dal consumatore finale, non da quelli di SKY, tanto per fare un esempio: per noi Berlusconi o Murdoch proprietario di Sky non fanno differenza), oppure ‘bidona’ quelli che hanno tenuto concretamente comportamenti per il risparmio energetico (e quindi che si sono impegnati ad aiutare l’ambiente): infatti le spese sostenute non sarebbero più deducibili. Il consigliere comunale Scrivo invita ad aderire alla proposta dell'ANIT (Associazione Nazionale per l'Isolamento termico) e a inviare al Governo una nota di protesta attraverso il sito: http: //www.governo.it/scrivia/scrivi_a_trasparenza.asp (clicca qui).
Il testo da lui inviato (e che propone) è il seguente
(sufficiente fare copia e incolla):
"Ho appreso dalla stampa che il decreto legge n. 185 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il 28/11/2008 colpisce quanti, come il sottoscritto, hanno effettuato sulla propria abitazione un intervento di risparmio energetico. Penso sia inammissibile che, a posteriori, lo Stato fissi norme diverse da quelle stabilite per legge ed in base alle quali i cittadini avevano compiuto spese virtuose indebitandosi, ma sapendo che avrebbero recuperato il 55% in 3 anni. Penso che questo provvedimento, se convertito in legge, rompa il legame di fiducia essenziale fra Stato e cittadini. Chiedo pertanto che la decisione venga rivista e vengano ripristinate le regole originarie".
1 commento:
Erroneamente nel post c'e' scritto "Il messaggio da lui inviato". Chi legge pensa che il messaggio sia stato preparato dal sottoscritto.
In realtà il messaggio è stato preparato ed inviato da un ingegnere di Brescia.
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