Domenica sera il geniale Crozza ha presentato il “rientro” di Massimo D’Alema. Alla sua seduttiva presenza, due fascinose attrici (fatto salvo il buon gusto) mimavano l’orgasmo. Un’amica mia, che se ne intende, afferma che le belle non simulavano.
Confesso che anch’io, ch’ebbi una vera passione per Massimo, ho rischiato d’esser di bel nuovo sedotto. Ho resistito a fatica e ricordare la ragione che mi indusse a cancellarlo dai miei affetti.
* Perché cancellai Max dall’esigua lista de’ miei amori
In vita mia ho cambiato opinione molte volte ed è stata la mia fortuna: pensate che a dieci anni smaniavo per il Duce Benito Mussolini, a venti per il compagno Maresciallo Stalin, ecc…
Ho cambiato opinione molte volte, eccetto una, Israele.
Dal maggio 1945 – quando una nave “exodus” che portava i sopravvissuti dai campi di sterminio in Palestina, attraccò ad un molo remoto della mia città in Liguria - posso non capire o dubitare della prova ontologica di sant’Anselmo e delle dimostrazioni di Kant, ma Israele è la realizzazione perenne della Promessa.
Ora, come è ben noto, Massimo D’Alema, quando fu ministro degli Esteri, mostrò ostilità nei confronti di Israele e se n’andò finanche sotto braccio a Hezbollah.
* Suggerimento in nome del vecchio amore
Dunque, da Crozza, Massimo ha detto che non ostacolerà l’amico Uòlter, che non vuole fare il segretario al posto di Uòlter, ma che insomma bisognerà cambiare generazione. Più suadente e serafico e spietato di così…
Un suggerimento, se posso permettermi, io ce l’avrei, per Massimo e per Uòlter.
Credo che tutti abbiamo presente quel sonetto di Dante che dice:
“Guido, i’ vorrei che tu e Lapo e io
fossimo presi per incantamento,
e messi in un vassel ch’ad ogni vento
per mare andasse al voler vostro e mio. …”.
Il mio suggerimento sarebbe che Massimo, ch’è provetto marinaio, imbarcasse Uòlter sulla sua barca e insieme, presi da incantamento, se ne andassero per mare.
Non per sempre, ché ci mancherebbero, ma un periplo marino di cinque anni sarebbe sufficiente, qui da noi, per far chiarezza.
Chissà, in loro assenza magari si vince!
(tratto da "Il Martello, organo irresponsabile di frangimento delle sfere", 5 dicembre 2008)
1 commento:
sinistra è a zero!
zero idee,
zero persone,
zero voglia di fare,
zero gruppo,
zero zero...come la farina!
;-)
se non si cambia il cavaliere governa fin quando campa..regalandoci altre Alitalia...
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