venerdì 28 novembre 2008

Un'altra protesta

PER LA NUOVA VIABILITÀ
GENITORI IN RIVOLTA


(da La Settimana)
L'isola pedonale a tempo per Battisti e Rosmini non piace: «Non ci sono parcheggi, dove la mettiamo l'auto?» Ai genitori non piace l'isola pedonale a tempo fuori da scuola.
La vibrante protesta innescatasi nell'ultimo Consiglio d'interclasse della direzione didattica Tradate-Ceppine continuerà nei prossimi giorni con la sottoscrizione di una petizione contro il provvedimento viabilistico che interessa le scuole elementari di via Manzoni e di via Rossini. La riqualificazione del piazzale alle spalle della chiesa Santo Stefano ha reso possibile concretizzare il progetto ventilato da tempo dall'Amministrazione ossia quello di vietare il transito delle auto all'entrata e all'uscita dei bambini dal plesso Battisti. L'area pedonale, da lunedì a sabato dalle 7.45 alle 8.05 e dalle 12.55 alle 13.15, riguarderà via Crosti e via Parini, nonché il piazzale Cortellezzi antistante la scuola Rosmini. La riorganizzazione viabilistica caldeggiata dal Comune al fine di tutelare il popolo scolastico, era stata comunicata alla direzione scolastica e così pure ai residenti invitandoli dove possibile ad astenersi dall'usufruire della deroga sul divieto di cui beneficiano gli abitanti di via Crosti e via Parini. Questo per rendere più efficace l'iniziativa. Il comandante della Polizia locale, Claudio Zuanon, era intervenuto al Consiglio d'interclasse della Battisti per illustrare il progetto pensato per aumentare la sicurezza nelle vie d'accesso alle scuole che soffrono di un eccessivo carico di traffico. Molti genitori sin dall'inizio avevano espresso le proprie perplessità suggerendo soluzioni alternative come quella di realizzare un parcheggio all'interno del parco Robinson di via Carducci che attualmente si è ridotto in un inutile e degradato angolo dimenticato. «L'isola pedonale così come è stata concepita – commentano alcuni contrariati genitori – creerà ancora più disagi di quanti non ce ne siano oggi. Dove potremo lasciare l'auto visto che hanno eliminato tutti i posteggi di via Santo Stefano e di corso Matteotti? Non certo nell'affollato parcheggio della chiesa, dove è più facile trovare un tesoro che un posto per la sosta». Con queste premesse un gruppo di genitori ha promosso una raccolta firme da inviare al Comune affinché trovi soluzioni alternative. Lo stesso percorso sarà seguito da alcune mamme di via Rossini, indispettite dalla chiusura del parcheggio antistante il plesso, palesato anche in un eloquente slogan di protesta apparso su un manifesto: «Genitori, protestate contro il divieto di transito temporaneo in piazza Cortellezzi accompagnando a scuola i bambini solo dopo il termine del divieto». Come risposta un ignoto ha aggiunto: «Vergogna, non pensate alla sicurezza degli alunni»

IL COMMENTO DI ALTRATRADATE
Nella nostra cittadina si è persa la bussola e spesso si adottano provvedimenti senza considerare il contesto in cui si inseriscono. Il caos della edificazione selvaggia sta mettendo in grave difficoltà le strutture viarie, tarate per una città meno urbanizzata; la viabilità e la mobilità sono grandemente in sofferenza e penalizzate. Vedrete che cosa capiterà quando sarà a regime anche la Fornace! Noi lo stiamo dicendo da tempo: occorre rendersene conto e non pensare che ci divertiamo ad allarmare residenti. Per questo occorre democraticamente mobilitarsi con ogni legittimo mezzo per FERMARE chi continua a mettere le mani sulla città. La prossima tappa? Una mega lottizzazione in un parco centralissimo. Ancora!

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Ed ecco che, soltanto dieci anni dalla sciagurata idea di chiudere la scuola elementare di via Oslavia, la misura è colma e si avvera quello che si prevedeva: sovraffollamento negli altri plessi e traffico in caos negli orari critici.
Uno dei tanti esempi di lungimiranza e competenza delle recenti amministrazioni.
Solo per la cronaca: allora una nutrita delegazione di FI incontrò i genitori in lotta e si dichiarò decisamente contraria alla chiusura della scuola. Ciò che è avvenuto conferma che Candiani fa quello che vuole, senza guardare in faccia a nessuno, alleati o opposizione.
Candianopoli, novembre 2008

Anonimo ha detto...

al MALIGNO
ma ora Forza Italia ha l'assessore alla scuole e alla viabilità, Renna e Bonasso...e i problemi li hanno loro....ma non lo sanno ancora!!!!!

Anonimo ha detto...

E' vero la chiusura della scuola elementare di Via Oslavia è stato un grossolano errore, come sostiene il Maligno. Questa sera siamo andati in Biblioteca a dare il Benvenuto ai nuovi residenti ed andando a memoria da quando hanno chiuso la scuola elementare, la popolazione residente è aumentata di 1500 unità. Non si può pianificare un incremento demografico, stimolando l'attività edilizia, e ridurre contestualmente i servizi.

claudio ha detto...

credo che sia indispensabile considerare la chiusura alle macchine di alcune strade (e solo per alcuni minuti) come un fatto positivo perchè educativo ed ecologico è il fatto di recarsi a scuola a piedi. è importante chiedersi perchè alcuni genitori sono contrari: è un problema di sicurezza? è il fatto che le cartelle pesano troppo? è il fatto che se piove ci si bagna? è un problema che se ci si sposta lo si DEVE fare con la macchina? forse qualcuno non può fare diversamente? forse a qualcuno piace esibire il proprio SUV nuovo? forse non sanno che sono già in atto alcune iniziative come il PEDIBUS (piccoli gruppi di bambini accompagnati da genitori)?

resta il fatto che tutti si lamentano della schiavitù automobilistica, ma nessuno è capace di cambiare (come se si trattasse di una rivoluzione copernicana), ma il "cambiamento" è un'azione educativa soprattutto in questo contesto e un modo per sfuggire al nostro AUTISMO SOCIALE e AUTOMOBILISTICO.

poi sono d'accordo con Pino: a un incremento demografico (per esere gentili: interessato e poco intelligente) non è corrisposta uguale attenzione sui servizi, ma se la scuola di via oslavia fosse ancora aperta non ci sarebbe lo stesso il problema del traffico per gli accompagnamenti scolastici?

PS.: qualcuno ha provato a passare a piedi alle 7:45 all'incrocio tra via zara e via mameli?