Una mozione sull'operato della Società Comunale
Ovviamente ci riferiamo a quelli della Seprio. Da tempo non ne parliamo, anche se la stessa dovrebbe dare una qualche risposta a quei cittadini che hanno richiesto il rimborso dell'Iva non dovuta sulla TIA. Ma da lì, risposte, non ne vengono. Tanto meno a noi di AltraTradate! Oggi proponiamo la mozione presentata dal gruppo consiliare dell'Ulivo di Tradate. Leggetela voi. Vi farete una opinione in più.
Alla cortese attenzione del Presidente del Consiglio Comunale di Tradate
ing. Fabio Tonazzo
Oggetto: mozione consiliare di indirizzo per i rapporti istituzionali e di controllo analogo tra il Comune di Tradate e la Seprio Patrimonio Servizi
I sottoscritti consiglieri comunali,
- vista la dilatazione dei tempi di restituzione relativa alle somme anticipate dal Comune, per mancate volture delle utenze relative agli impianti sportivi, illuminazione pubblica e servizi cimiteriali.
- constatato ad oggi il mancato incasso delle suddette somme.
- constatato altresì che il rimborso del prestito infruttifero di 8.546.000 euro con rate di 250.000 euro annui, pianificato a partire dal 2007 non è mai stato avviato.
- vista la risposta della Seprio Patrimonio Servizi del 24/09/2009 num. Prot. 5403, tramite la quale si dichiara che il rinvio del rimborso del prestito infruttifero di 8.546.000 è avvenuto contestualmente al Piano Industriale recepito con atto di Consiglio Comunale n.21 del 21/04/09.
- Considerato che questa prassi, di dubbia legittimità e svantaggiosa per il Comune, potrebbe ritardare all’infinito l’inizio del rimborso del prestito.
- Constatato che, a seguito della richiesta inoltrata il 16 giugno 2009 al Sindaco, circa l’autorizzazione concessa alla Seprio Patrimonio Servizi ad anticipare nel 2008 lavori di manutenzione straordinaria (pianificati negli anni 2009 - 2012) per 1.700.000,00 euro a fronte di lavori preventivati per euro 180.000,00, la Seprio Patrimonio Servizi in data 29 ottobre 2009 ha comunicato la decisione di privilegiare, “nell'ambito delle sue facoltà”, gli interventi di manutenzione straordinaria a scapito della realizzazione di nuove opere.
Propongono la seguente mozione di indirizzo:
Il consiglio comunale,
Preso atto della difficoltà riscontrata da parte dei consiglieri comunali di esercitare il controllo analogo sulle attività della società patrimoniale Seprio Patrimonio Servizi
delibera di
1. Autorizzare , in fase di predisposizione dei prossimi bilanci comunali preventivi e a partire dal 2010, la riduzione dei canoni dovuti alla Seprio Patrimonio Servizi a compensazione di eventuali crediti non riscossi dalla partecipata nel corso degli esercizi precedenti
2. Predisporre il regolamento per l'attuazione del controllo analogo previsto dal Testo Unico num.267 del 2000 e dalla normativa vigente
3. Sottoporre, nel rispetto del controllo analogo, all'esame della Commissione Bilancio sia la predisposizione del business plan della Seprio che ogni modifica successiva al recepimento in Consiglio Comunale.
4. Autorizzare il socio unico, rappresentato dal Sindaco pro-tempore, ad esercitare il diritto di voto in sede di assemblea dei soci della Sps, nel rispetto delle delibere di indirizzo approvate in sede consiliare e di controllo analogo.
I CONSIGLIERI COMUNALI
Luca Carignola
Piergiorgio Campanini
Luigi Luce
Giuseppe Scrivo
5 commenti:
Informazione: i consiglieri che voteranno CONTRO questa mozione, sosterranno nei fatti una situazione di svantaggio economicamente il Comune.
E' così?
Se la Corte dei Conti facesse delle verifiche e risultasse un danno erariale, chi ne risponderebbe?
I palazzoni in quella zona, a partire dall'ex-Saporiti fino all'ex-Lesa, sono TUTTI figli della politica del cemento di Galli&Candiani.
Un altro "pistolotto" e' da evitare e fa pure schifo agli stessi della maggioranza (da quel che si legge...)
X ANTANI
"I Pistolotti" sarebbero tre. Da sei,sette ed otto piani. Circa 80 appartamenti in tutto...
Ricordati che sono la conseguenza del PRG di Galli del 1997 e dell'approvazione del PL di zona votato, con medesima cubatura nel 2004.
Oggi propongono di mettere in verticale quello che era gia stato votato con altra tipologia.
Ufficio tecnico.
Benissimo. Che tengano gli edifici piu' bassi come era il disegno originale, a "corte lombarda" se non ricordo male.
Non salto di gioia per altri appartamenti (a me ne risultano circa 110), ma almeno si limiti l'impatto visivo!!!
Posta un commento