Il borgo di Castiglione
lentamente muore
Riceviamo e pubblichiamo
La cosa da fare per condannare a morte il centro storico di Castiglione Olona?
Non fare nulla abbandonandolo al suo destino.
E’ quello che sta facendo l’Amministrazione Poretti da otto mesi a questa parte.
Durante la visita di Sgarbi a luglio 2009, l’Assessore Uboldi dichiarava, con grande risonanza sulla stampa,di aver pronto un piano integrato per il rilancio del Centro Storico di Castiglione. Nonostante le continue richieste di Progetto Castiglione rivolte a conoscere questo piano, ad oggi l’Assessore non ha risposto. Il piano rimane sconosciuto, sempre che esista. Il dubbio è che a Sgarbi sia stato raccontato semplicemente il programma elettorale, ricco di promesse e sogni, ma lontano anni luce dalla realtà.
Ad oggi succede solo questo:
- Musei: dopo il riconoscimento regionale, richiesto dall’Amministrazione Battaini e tanto atteso, i Musei Civici rimangono chiusi. Nonostante l’Assessore Uboldi dichiari in Consiglio Comunale che gli stessi sono regolarmente aperti la realtà è ben diversa. I musei rimangono chiusi alle visite dei turisti per mancanza di personale, dopo che la Cos ha lasciato scadere i contratti di lavoro ai dipendenti museali senza provvedere al loro rinnovo o alla loro sostituzione. L’apertura dei musei non è solo fondamentale per i turisti (e non sono pochi) ma è anche condizione imprescindibile per il riconoscimento regionale;
- Polo Museale Castiglionese: il riconoscimento da parte di Regione Lombardia dei Musei civici e della Collegiata sono un tassello della creazione del Polo Museale. In realtà però il progetto di un'unica gestione dei musei, nato con la firma della convenzione tra Comune e Parrocchia, è arenato da tempo e si ha la legittima impressione che si voglia affondare definitivamente. Il primo segnale è arrivato con la decisione unilaterale dell’Amministrazione Comunale di sostituire il curatore museale di Palazzo Branda e del MAP, quando la normativa prevede che il curatore sia lo stesso per tutti i musei, Collegiata compresa. Con questa decisione si è di fatto resa impossibile la presecuzione dell’iter di riconoscimento del polo;
- Fiera del Cardinale: dopo aver aspramente criticato l’operato dell’Amministrazione Battaini nell’ambito del rilancio del mercatino, l’Amministrazione Poretti, in otto mesi, è riuscita a soffocare definitivamente la manifestazione. Si è passati da un numero di circa trenta banchi a poco più di dieci e, come se non bastasse, quei pochi si sono travati a gennaio e a febbraio i mucchi di neve ghiacciata in piena area espositiva. Una sorpresa poco gradita dagli espositori e dai negozianti.
In sostanza, non si intravede nessuna politica in favore del Centro Storico e nessuna programmazione in merito. Intanto i negozianti, già duramente messi alla prova dalla crisi economica, stanno assistendo alla definitiva scomparsa dei turisti sia nei giorni feriali che festivi.
L’auspicio è che l’Assessore Uboldi abbia davvero un piano integrato per il rilancio e che lo sappia mettere in pratica. Per ora abbiamo il sospetto che Castiglione si dovrà accontentare della sagra della salamela e delle alette di pollo. Nulla contro le sagre, anzi benvengano, ma non possono essere il solo futuro per Castiglione: sarebbe un duro colpo per la sua storia e per l’enorme patrimonio artistico che il borgo custodisce.
PROGETTO CASTIGLIONE
12 commenti:
Ma dai!! Progetto Castiglione.
Lasciate in pace la giunta Poretti che ha molto di peggio a cui pensare in questi giorni.
Volete forse paragonare i problemi del Centro Storico con la grana che stanno cercando di risolvere per parare il fondo schiena al loro assessore di maggior peso.
Un pò di realismo perdiana.
Cosa è più importante oggi per la Lega e PDL locali: la tutela di 4 sassi e degli interessi dei cittadini oppure gli interessi personali della comitiva?
Ci sarebbe da fare una serie televisiva sulla compagine di Poretti.
Titolo: amministratori per caso!
quindi che cosa volevi dire?
il pancione quali problemi avrebbe?
ha lottizzato qualche roba sua?
@ tradatese
leggi qui...
http://www.sateliosnews.it/index.php?option=com_content&view=article&id=4028:abuso-edilizio-lettera-aperta-del-pd-al-sindaco&catid=8:politica&Itemid=13
E’ passata inosservata la decisione del Sindaco Poretti di eliminare la Commissione Edilizia. Chi, di fronte al paventato futuro sacco edilizio che si sta preparando sul territorio castiglionese più volte denunciato dal “popolo verde” fin dai tempi della campagna elettorale, vedi i commenti di Altra Tradate, alzava le spalle incredulo e annoiato, ora è servito.
Via la Commissione Edilizia (decisione del Consiglio Comunale di due venerdì fa), resa inservibile la commissione urbanistica (mai insediata dal Sindaco dalla nomina e quindi impossibilitata ad operare), rabberciata con nomine di pura e stretta lottizzazione FORZA ITALIA-LEGA la commissione ambiente, un ufficio tecnico (così si lamentano gli stessi assessori comunali in via riservata) con difficoltà, inefficienze e incapacità di risposte tempestive ai cittadini, il risultato è lo strapotere del Vice-Sindaco Limido che d’ora in poi potrà fare quel che vuole in campo urbanistico, cosi, il cerchio si è chiuso. Come si fa a modificare una decina di articoli del regolamento edilizio senza la anche la più pallida valutazione della commissione consiliare urbanistica? Tutto è indicativo di quello che ci aspetterà a Castiglione nei prossimi mesi.
Hanno detto che la nuova legge regionale non prevede la Commissione Edilizia, sostituita da
altri meccanismi di controllo e gestione del territorio: ma molti comuni, più sensibili, l’hanno mantenuta ed anche potenziata e non hanno affidato tutto il potere di programmazione e gestione del territorio nella mani di un solo uomo. Il leghista di turno stretto alla sua poltrona di assessore all’urbanisica: la sindrome di Tradate si espande nel tratatese: ecco la diffusione del verbo candiano. L’urbanistica e l’edilizia sono io!
Più preoccupante e dannoso è il silenzio della minoranza di Progetto Castiglione: che fine hanno fatto le voci sensibili al territorio che tanto inchiostro hanno speso per la tutela di Caronno Corbellaro, delle Forre dell’Olona, del parco RTO e via raccontando a noi poveri ingenui? Non riconosciamo più gli apprezzati ambientalisti Vizza e Cereda. Dell’ing. Edile Battaini, tirato per la giacchetta dai suoi interessi professionali e dagli incarichi di lavoro o consulenze per le grandi aziende castiglionesi, nessuno poteva aspettarsi altro. Ma che credibilità avrà d’ora in poi l’opposizione quando parlerà di tutela del territorio?
Ho l’impressione che ci stanno prendendo tutti in giro.
Ulivista deluso
A castiglionese quasi incazz..
Ti riferisci forse al volantino lettera aperta che circola in questi giorni in paese?
Se è così sembra che il PD abbia beccato l'attuale sindaco e la sua giunta in qualche grosso casino.
Strano non aver visto su altra tradate questa lettera.
Il Pd dovrebbe essere più attento a fare informazione su questi fatti utilizzando i media
oppure sono informazioni che non si devono o possono passare?
Certo che se è provato quello che hanno scritto hai ragione di inc...arti.
Caro Ulivista deluso...
Ancora una volta sarò per il solito protagonista, ma non mi importa nulla.
Io credo in ciò che faccio e che ho fatto.
Tu piuttosto continuerai ha rimanere deluso con i tuoi amici che ti goverano.
Quando citi il mio nome ti devi fare prima prima una pulizia igenica in bocca, tanto per usare un termine che ti è adatto.
Il mio impegno e quello di tanti per l'ambiente e il territorio, non è inchiostro e nemmeno illusione ai cittadini.
Chi mi ha seguito conosce bene le azioni.
Chi come te ha solo il compito di parlare senza firmarsi, si troverà il territorio distrutto anche con la propria firma.
E' solo un piacere aver sentito dal Sindaco Poretti, che in più riunioni pubbliche, con presenza di amministratori di altri Comuni, egli ha sottolineato l'impegno e le azioni che il sottoscritto assieme all' Ing. Battaini, ha affrontato e promosso.
Non ho bisogno di fare l'elenco, mi aspetto solo che ognuno nei suoi ruoli, compiti e cariche, prosegui per il bene della gente e del territorio.
Si vede che hai la memoria corta!!
E' dal primo giorno che si è inserita l'Amministrazione Poretti che il Gruppo Consiliare Progetto Castiglione ha segnalato e richiesto informazioni, in merito alla gestione e valorizzazione del territorio.
Se vuoi provocare il sottoscritto o altri, troviamoci pure in pubblico con nomi e cognomi e firme, cosi ne parliamo a braccio su quello che vuol dire tutela del territorio.
Enrico Vizza .
Indipendenti dove siete?
L'attuale maggioranza si vantava di poter schierare persone "indipendenti"
Bello slogan per la campagna elettorale ma ora dove sono finiti?
Lega e PDL si sono divisi per bene tutta la torta, anzi ne hanno distribuita anche "fuori" da quello che era lo schieramento ufficiale e voi indipendenti? Avete portato voti, probabilmente sono stati proprio i vostri voti a far vincere il Vostro gruppo e cosa avete ottenuto? Vi siete accontentati delle briciole lasciate... e noi che credavamo in Voi, speravamo che ci avreste rappresentato. Vogliamo sentire anche la Vostra voce! Lega e PDL fanno volantini, mandano gli auguri di Natale, rispondono al PD ma Voi cosa cavolo fate? Una per tutti, Silvana! Oltre che la diatriba con il dottore che hai ribadito più e più volte, non dici nulla? Dallo schieramento di Battaini ti sei allontanata dimostrando di avere carattere e ora ti sei arresa? NON voglio credere che concordi e appoggi totalmente l'operato dei tuoi alleati. Far sapere il tuo pensiero non significa rompere la maggioranza! Serve a noi, che ti abbiamo votata! Spero vivamente che gli indipendenti rispondano a questo richiamo. Grazie
Dai Vizza non ti incavolare!
Sappiamo benissimo che quelli che si definiscono ulivisti a Castiglione si sono schierati con il Giorgio Luini a sostegno della destra. Sappiamo bene che l'ulivista iscritta al partito repubblicano siede tra i banchi della maggioranza di destra. Qualcuno ha sentito commenti o visto iniziative dei sedicenti ulivisti castiglionesi sui problemi denunciati da ULIVISTA DELUSO.
E vengono ancora a fare le menate sul disastro che piano piano avanza a Castiglione dopo che questo disastro lo hanno appoggiato e consentito.
Ma ci facciano il piacere..!!!
A Castiglionese quasi incazz..
Guarda che io sono sempre sereno,pacifico e non mi incavolo con nessuno.
I miei sono commenti che non hanno ne odio e ne cattiveria.
Puntualizzo solo che chi commenta e cita il mio nome, nel bene e nel male, sia corretto almeno a firmarsi.
Grazie.
Enrico Vizza
Egregio Signor Vizza,
non capisco il motivo della sua irritazione nei miei confronti sfociata in una risposta
ruvida e spigolosa.
Ho semplicemente detto, spiegando pacatamente le mie ragioni, che la Giunta Poretti sta sbagliando sull’urbanistica e ambiente, poichè nel giro di 8 mesi
1) ha affossato la commissione consigliare urbanistica (mai riunita)
2) ha lottizzato malamente la commissione del paesaggio,
3) ha sciolto la commissione edilizia,
4) ha approvato senza la minima obiezione un piano di recupero industriale da taluni giudicato troppo appiattito sugli interessi della più grande azienda castiglionese e poco attento ai compromessi equilibri idrogeologici del fondovalle.
Le responsabilità non sono sue e nessuno se la prende con Lei.
Ricordo tuttavia che nell’ultimo Consiglio Comunale Lei ha votato a favore dello scioglimento della commissione edilizia, cosa che giudico in contrasto rispetto la sensibilità nei confronti di territorio che tutti Le riconoscono. Lei non ignora le differenze sostanziali tra una “commissione edilizia” e una “commissione del paesaggio”.
Ricordo anche che Lei, per ben due volte, ha votato a favore del piano di recupero industriale di cui sopra.
Mi permetta anche un modesto suggerimento personale: forse è giunta l’ora di smetterla di scrivere ai giornali, ai blog o ai siti web per raccontare che eravate i più bravi, i più sensibili, i più efficienti , i più credibili e così fino all’eternità. Non è un problema di protagonismo, come dice Lei, ma soltanto di senso della misura e di buon gusto. Non le è sorto il dubbio che ci fosse qualcosa di sbagliato, o forse anche solo di spiegato male ai cittadini, in quello che Lei ha lodevolmente fatto per tanti anni? Altrimenti non sarebbe stato travolto dai risultati elettorali assieme a tutti gli altri.
Mi creda, le cose sono cambiate, se ne faccia una ragione.
E accetti i punti di vista di chi Le scrive con la sincerità di un ammiratore.
Ulivista deluso
proposta: cambiamo il titolo con "il borgo è morto e Castiglione muore" mi sembra più appropriato alla situazione del paese. Chissà che fine hanno fatto gli ingranaggi della macchina dell'assessore alla cultura che devono funzionare tutti insiemi ecc.
Mi Chiamo Giorgio Crosta sono nato nel 1938 a Castiglione Olona,nel centro storico in via dr. Broggi 10,dove ho trascorso gli anni più belli della mia giovinezza,ma ho visto purtroppo anche anno dopo anno il degrado che stava avvenendo,questo non era colpa dei Castiglionesi,ma da chi li amministrava,non voglio fare i nomi perché oggi non sono più tra noi.Esisteva in piazza Garibaldi la famosa "BRUSELA" un disco al centro della piazza del diametro di circa 15 m.in ciottoli di fiume bianchi e colorati,dove ogni domenica la banda musicale eseguiva il suo concerto.
Poi il sindaco di allora la demolì,per l'assurdo motivo di posizionamento al centro un tubo in ferro con due fari per illuminare la piazza,lo stesso sindaco asfaltò la maggior parte delle vie coprendo il bellissimo acciottolato,ed eliminando anche alcune panche il pietra,molta parte dei Castiglionesi si è sempre ribellata,si rendeva conto dei misfatti che venivano commessi da gente insensibile,al centro storico.In particolare a tutti i sindaci che si sono succeduti.
Ultimamente sono spariti parecchi pezzi storici importanti,e l'amministrazione non ne sa nulla,questo non è possibile.
Non dimenticherò mai cosa mi è stato risposto da un sindaco dopo un mio intervento,sul decadimento che si stava verificando,Mi rispose
" Che era stanco di queso centro storico,e per Lui la cosa migliore era quella di riempire la valle di sabbia terra e detriti,così non se ne parlava più di questo centro storico.
Giorgio Crosta
Vorrei invitare gentilmente chi scrive su questo Blog di Firmarsi.................
«Un recensore anonimo è un furfante che non vuole rispondere di ciò che comunica. Negli attacchi il signor Anonimo è senz'altro il signor Mascalzone. Prima di tutto dovrebbe essere eliminato l'usbergo di ogni furfanteria, l'anonimato. [...] Ogni volta che si fa riferimento, sia pure di passaggio e magari senza biasimo, a un recensore anonimo, bisognerebbe servirsi di epiteti come "il vile pezzente anonimo" o il "camuffato furfante anonimo". Questo è davvero il tono conveniente e appropriato con cui apostrofare simile gentaglia, affinchè passi loro la voglia di fare quel mestiere».
Capito!!!!!
Giorgio Crosta
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