Non è stata aumentata l’indennità,
ma la Giunta costa di più (+ 69,57%)
Riceviamo e pubblichiamo
Nell’ultimo Consiglio Comunale, un gruppo di minoranza ha presentato una mozione nella quale si richiedeva la riduzione del 50% delle indennità di Sindaco, Assessori e del gettone di presenza dei Consiglieri.
Non condividevamo l’impianto della mozione, perché senza dare l’esatta dimensione dei valori economici è facile cadere nella demagogia. Per questo durante la seduta abbiamo sinteticamente presentato quali sono le disposizioni normative in materia e quali sono gli importi delle indennità degli amministratori comunali vedanesi.
Una premessa.
Crediamo che in tema di indennità di funzione molto stia alla sensibilità e al senso di responsabilità degli amministratori che, di norma, sono persone che hanno una propria attività professionale, che sanno quali sono l’impegno e le responsabilità richiesti dal fare e dall’essere amministratore locale e che quindi, anche sulla base di questi elementi, possono determinare l’importo dell’indennità di funzione tenendo conto dei parametri previsti dalla normativa che per un Comune delle dimensioni di Vedano prevede che l’indennità di funzione mensile possa avere:
per il Sindaco un valore massimo di: € 2.788, 87 lordi , per il Vice -Sindaco di: € 1.394,44 lordi, per un assessore di: € 1254,99 lordi.
Tali importi sono dimezzati nel caso di lavoratore dipendente e in questi casi l’azienda nella quale lavora può richiedere al Comune il rimborso degli oneri sostenuti per le ore utilizzate, dall’ amministratore locale, per il Comune, durante l’orario di lavoro.
I valori definiti dalla legge, inoltre, possono essere diminuiti con una delibera di Giunta.
A questo proposito la nostra Amministrazione aveva indennità pari al 65% dell’importo massimo previsto dalla legge. Tali valori non sono stati ritoccati dalla nuova Amministrazione.
Tenendo conto della normativa, nel giugno 2004, all’inizio del mandato dell’Amministrazione di Progetto Popolare, si era decisa una compagine di Giunta formata dal Sindaco e 4 assessori accorpando alcuni assessorati sotto la responsabilità di un unico assessore e si era tenuto conto anche della condizione professionale degli assessori.
Solo a metà, circa, del mandato elettorale si era provveduto all’inserimento del quinto assessore.
Oggi invece la Giunta che amministra Vedano è composta dal Sindaco e 6 Assessori e così per via del numero e della condizione professionale degli amministratori per le casse del Comune sono € 2.945,73 in più al mese, che diventano € 35.348,76 in più all’anno, che dovrebbero diventare € 167.332,21 alla fine del mandato.
Quindi mentre a Roma il Governo PDL Lega approva il Codice delle Autonomie che prevede che fra cinque anni un Comune come Vedano avrà una Giunta con soli 3 assessori, mentre nelle sedi istituzionali e non la maggioranza continua a dire che abbiamo lasciato un bilancio drammatico, rispettando rigorosamente la legge, ma con un po’ di leggerezza, aumentano i costi della politica (anzi della sola Giunta) vedanese.
Ps. Il gettone di presenza di un Consigliere Comunale è di circa 18,00 € lordi per ogni seduta e dimezzato per le sedute delle Commissioni Consigliari.
Giovanni Barbesino - Antonella De Micheli
Consiglieri Comunali di Progetto Popolare per Vedano
1 commento:
COMPLIMENTI,
non sarà mica un nuovo modello di governare le città con l'incarico di Sindaco e Assessori?
Ho questo è il federalismo di casa nostra?
Con Vedano e Castiglione abbiamo toccato il fondo.
Primo atto della giunta Poretti, per dover di cronaca ha adeguato, cosi dicono, ma con l'aumento, l'indennità di Sindaco e Assessori, rispetto quanto veniva erogato al Sindaco e agli Assessori della Giunta Battaini.
Giusto l'indennità, ma in momenti come questi sarebbe stato meglio utilizzare questi aumenti, adeguamenti e comunque sempre costi in più, al fondo disoccupati o destinarlo ad iniziative di solidareità.
Mi delude chi si accorge oggi che qualcuno grida da anni Roma Ladrona al sabato e alla domenica e che nei tre giorni di lavoro al parlamento, ci si dimentica delle affermazioni e non tira le orecchie manco agli amministratori locali che aumentano e non tagliano.
A Roma tagliano sugli enti locali e nei Comuini si aumenta la spesa, bel modo di predicare bene e razzolare male.
Se si aumenta, presumo che ci sarà molto da lavorare.
Bene, vedremo.
Cittadini sveglia.
Comunque buon lavoro.
Enrico Vizza.
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