ORDINE DEL GIORNOCONSIGLIO COMUNALE DEL 30 NOVEMBRE
1. Lettura verbali seduta del 02.10.2009
2. Variazione di Bilancio di previsione 2009, relazione previsionale e programmatica, programma investimenti, bilancio pluriennale 2009 –2011. Assestamento di Bilancio Relatore – Assessore al Bilancio: dott. Davide Fratus
3. Piano di intervento per l’attuazione del diritto allo studio anno scolastico 2009/2010 e approvazione patto per la scuola convenzione con l’istituto comprensivo “G. Galilei” e la Direzione Didattica “Tradate – Ceppine” Relatore: Assessore ai Servizi Educativi: cav. Filippo Renna
4. Approvazione Regolamento per l’istituzione e la disciplina della commissione per il paesaggio ai sensi dell’art. 81 della L.R. 12/2005 Relatore – Sindaco: sig. Stefano Candiani
5. Rinnovo convenzione tra i comuni di Tradate, Malnate, Induno Olona e Binago per funzionamento servizi sovra comunali – SISCOTEL. Relatore – Assessore all’innovazione tecnologica: sig. Giuseppe Bonasso
6. Scadenza periodo transitorio vigente contratto di concessione del servizio di distribuzione del gas naturale al 31.12.2009. Avvio procedura di gara. Relatore – Vicesindaco: sig. Vito Pipolo
7. Mozione sull’introduzione nello Statuto Comunale del richiamo alle radici greco-romane, insubri e cristiane. Presentata dalla Lega Nord e PdL . Prot. 22070 del 24 novembre 2009
8. Mozione consigliare di indirizzo per i rapporti istituzionali e di controllo analogo tra il Comune di Tradate e la Seprio Patrimonio Servizi presentata dal gruppo “L’Ulivo per Tradate”. Prot. 21799 del 19 novembre 2009.
9. Interrogazione presentata dal Consigliere Comunale Avvocato Luca Carignola ad oggetto: “Richiesta di chiarimenti in merito alla richiesta di esonero dallo svolgimento di mansioni da parte di agente di Polizia Locale” Prot. 20112 del 26 ottobre 2009
3 commenti:
Riguardo al punto 7 del Consiglio comunale di Tradate si ricorda ai signori Consiglieri aderenti ai gruppi AN e FI (Tramontana/Zambon)che le origini(le radici sono degli alberi) Giudaico Cristiane costituiscono fondamento storico e culturale comune all'intera Europa Occidentale.
Non costituiscono un'esclusiva delle "terre insubriche"(tra il Lago Maggiore e l'Adda, passando per il Canton Ticino ed i Grigioni) abitate dai Longobardi e loro successori(mai dai Greci).
Si sconsiglia vivamente di volersi autolimitare,anche per vostra Autotutela, nell'individuazione delle proprie origini ad una frazione territorialmente troppo delimitata della penisola italica.
AN/FI Dipartimento Cultura.
Riguardo il punto 8 Pino Bonasso relazionerà in italiano, meridionale o lumbard???????
Bravi,bravi...istruiteli che c'è proprio bisogno (per il dipartimento cultura FI/AN). Ricordate ai vostri...rappresentanti locali che la Pianura Padana è oggi un fertile territorio...grazie ai Monaci benedettini...non ai Celti. Cari saluti a Bondi.
Pidiellino critico.
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