mercoledì 29 aprile 2009

A Viggiù, con la Lega. Dov' è la novità? Nel colore della pelle?

CANDIDATA SINDACO DI COLORE
TUTTO E IL CONTRARIO DI TUTTO
Abbiamo letto e ve lo proponiamo
Noi siamo contenti! Realmente! Finalmente! Una donna candidata a sindaco. Evviva! Con un semplice commento: un milione di metri cubi di cemento messi sulla città di Tradate fanno meno rumore di questa notizia. Che non sarebbe mediatica, secondo il fautore del botto! Lui (il Candiani, segretario provinciale della Lega Nord) ci crede incapaci di intendere e di volere. Allocchi. E non solo: per mettere a posto la propria coscienza candida anche un albanese (proprio lui che  aveva negato il matrimonio a un albanese!). Ma quante facce, signor sindaco! 

 
E, secondo alcune indiscrezioni e rumors elettorali, non dovrebbe nemmeno essere l'unica esponente di origine straniere compresa nelle liste sostenute dal Carroccio. Voci ancora in attesa di conferme (ma molto accreditate) raccontano infatti anche della presenza, come candidati consiglieri, di un uomo di origine albanese a Golasecca e di un ivoriano ad Arsago Seprio. Il vero colpo però è senza ombra di dubbio Sandy Cane, già ribattezzata affettuosamente tra i suoi supporters "l'Obama della Lega Nord".
Conosciutissima in paese, attiva, ottimamente inserita, per il Carroccio è la candidata ideale per sparigliare le carte. Sostanza, insomma, non facciata. "Non è sicuramente una candidatura mediatica o figlia dell'improvvisazione - chiarisce il segretario provinciale Stefano CandianiSandy Cane è da anni che ci segue e ora pensiamo sia in grado di affrontare con successo sia le liste che fanno riferimento al centrosinistra, sia quelle che fanno riferimento al centrodestra. A Viggiù corriamo contro tutti con una persone forte, decisa e valida". Del resto la competizione si annuncia più che mai agguerrita con un pool di pretendenti chiamati a colmare il vuoto lasciato dal sindaco uscente Federico Rizzi. Pochi punti di riferimento, dunque, e competizione più che mai aperta. E il profilo "politico" di Sandy Cane, l'italo-afro-americana viggiutese del Carroccio, rispecchia appieno quello del movimento che la candida.
(Alessio Pagani)

2 commenti:

padano ha detto...

In consiglio comunale ha pronunciato parole irripetibili (sottolineate anche dal consigliere Bascialla); si oppone al matrimonio di un albanese...e poi candida degli ex-extra comunitari? Ovviamente non è una mossa mediatica...nooooooooooooo...ma figuriamoci! Dopo le veline del Berlusca ecco le trovate del Candiani...se non ci fosse lui molti giornalisti sarebbero sul lastrico!

La voce della Padania ha detto...

Fratello Padano i Giornalisti non vanno sul lastrico. Sappiamo tutti che la stampa scrive quello che gli si passa (siada destra che da sinistra e dal centro) , tranne le carnevalate di qualcuno che fanno il di più.