lunedì 6 aprile 2009

Terremoto in Abruzzo

OLTRE 50 LE VITTIME ACCERTATE FINORA

Una forte scossa di terremoto ha colpito questa notte l'Abruzzo con epicentro nella provincia dell'Aquila. La magnitudo registrata è di 5,8 gradi della scala Richter a cui sono seguite diverse repliche. Diversi edifici sono crollati a L'Aquila e nei paesi vicini. Scattati immediatamente i soccorsi.
Altra Tradate, nel proprio piccolo, invita a considerare questo momento doloroso e a unirsi nella azioni di solidarietà.

1 commento:

Francesco ha detto...

Sono basito! Non ho parole! credo però che in questo momento non bisogna far mancare tutta la nostra solidarietà ai nostri connazionali abruzzesi colpiti così tragicamente dal terremoto!
Ciononostante credo che si debbano fare alcune considerazioni e cioè che l' Abruzzo è ad alto rischio terremoto e che negli anni a partire dal 1997 non è stato fatto niente per porre in essere tutte quelle azioni di prevenzione non nei confronti del terremoto in quanto tale ma nei confronti delle sue conseguenze!
l'Abruzzo, è come la Campania, è come la Calabria è come la Sicilia...è come il Friuli Venezia Giulia, è come l' Italia tutta intera e cioè ad alto rischio terremoto...
Si dice che per i piccoli comuni dove esistono case in muratura le opere di prevenzione danni costerebbero tantissimo e non ci sono i soldi !
Però per il ponte di Messina ci sono....
Si evitino gli abusi edilizi .... e non si autorizzino ampliamenti laddove il rischio è grande !
Si facciano maggiori controlli perchè le costruzioni in cemento armato non crollino con il terremoto ! E' successo in Abruzzo come in Friuli!
Non è possibile assistere inermi a queste morti che in parte erano, sono e saranno annunciate!
Mi dispiace per quei poveretti che non ce l'hanno fatta a salvarsi.
Rimbocchiamoci le maniche e mettiamo in atto tutte le azioni per aiutare la ricostruzione di quella regione con l' impegno che non si debbano piangere più così tanti morti.