sabato 18 aprile 2009

Saronno: la Lega e i diktat

DELLA LEGA
SE NE PUO' FARE A MENO!

Disputa tra Lega e Forza Italia sulla scelta del candidato sindaco per il centrodestra alle prossime elezioni amministrative.  Anche il sindaco Pierluigi Gilli ha dato un caldo consiglio al PdL per non abbassare la testa di fronte alle richieste del Carroccio. La Lega Nord era già intervenuta pesantemente nella scelta del candidato sindaco di Saronno, giungendo a dettare anche il nome del candidato per la Lega ideale, Rienzo Azzi. Lo stesso ha pubblicamente affermato di "non essere affatto disponibile". Una candidata, la candidata, è Annalisa Renoldi come deciso dagli organi competenti di Partito a tutti i livelli. “Sorprendentemente il già coordinatore saronnese di Fi (Enzo Volonté) ha fatto capolino nella quérelle innescata dalla Lega Nord e, con ginniche genuflessioni senza fare il nome della candidata prescelta dal Pdl, ha concluso l’alleanza deve avere la precedenza su ogni altra opinione”.Chissà perché - chiosa Gilli - a me torna in mente il biblico Esaù, che, per un piatto di lenticchie, vendette la primogenitura”. Una posizione che il primo cittadino critica con una semplice domanda: “È proprio necessario e strategico accodarsi alle pretese della Lega Nord e porsi in atteggiamento supplice e rassegnato nei confronti dei suoi diktat? Forse ci si dimentica che a Saronno il centrodestra governa da dieci anni senza i leghisti”. (clicca qui)

1 commento:

ex consigliere comunale ha detto...

Nessuno ha il coraggio di dirlo? Anche a Tradate se ne può fare a meno, proprio perchè non ne possiamo più!