martedì 14 aprile 2009

Saronno: il senatore Tomassini (PdL) furioso con Candiani (Lega)

LA LEGA PENSI
AI SUOI PANNI SPORCHI.
Che guardi in casa propria!

Una intervista infuocata quella del senatore Antonio Tomassini, presidente della Commissione Sanità del Senato della Repubblica Italiana e consigliere ascoltatissimo di Silvio BerlusconiE' apparsa su la Prealpina di oggi e afferma:"O Candiani chiarisce o a Saronno andremo avanti da soli". La vicenda? Candiani sta giocando - come più volte qui abbiamo scritto - in casa degli altri. Lui ha indicato un altro candidato a sindaco (che però ha già affermato di non essere interessato) individuandolo all'interno del Partito cui spetta la indicazione! Insomma: lui è un padre eterno che tutti nomina! Lui! Solo lui! Poveri noi!
Si è cioè messo di traverso sulla reale candidata del PdL a Sindaco, Annalisa Renoldi già da dieci anni vicesindaco, che ha lavorato bene, con efficacia e proprio per questo viene proposta.
Tomassini - come un fiume in piena (chi lo conosce, quasi non lo riconosce) - testualmente afferma: "Leggendo le affermazioni di Stefano Candiani, non riesco a capire se viene prima l'arroganza o la presunzione. C'è un accordo molto chiaro che è stato preso in sede regionale sul nome di Annalisa Renoldi. Non è concepibile che il segretario di un partito alleato si arroghi il diritto di scegliere un candidato in casa di altri... Se Candiani insiste, andremo avanti da soli, senza la Lega. Di fronte all'arroganza non c'è altra soluzione".
E continua: "Saronno esce da un periodo amministrativo aureo durato dieci anni. Vorrei che si potesse dire lo stesso di Stefano Candiani, che è il sindaco di Tradate. Io credo che dovrebbe preoccuparsi di come vanno le cose a casa sua" perché "non sono tutte rose e fiori" come Candiani si ostina a far credere.

Altra Tradate già aveva parlato della questione di Saronno, proprio perché ci stava mettendo furbescamente le mani il re delle 'tre tavolette', il 'cementificatore' di Tradate, colui che vorrebbe moderare (!) l'edilizia in Saronno. Ma da quale pulpito arriva la predica. Non fatevi ingannare da Candiani che come sindaco di Tradate ha cementificato tutto il possibile: un esempio da tenere lontano e da non imitare! Proprio lui - che ha fatto oltre 70 varianti in 4 anni al Piano Regolatore e ha messo giù in Tradate quasi un milione di metri cubi. Avevamo anticipato che si sarebbe bruciato? Vedrete! (clicca qui)

12 commenti:

Altra Tradate ha detto...

QUESTI COMMENTI LI INSERIAMO ANCHE QUI PER CONNESSIONE!

dal PDL ha detto...
ma avete letto la tirata d'orecchie che si è preso il candianella sulla prealpina direttamente dal senatore tomassini? a saronno pensa di fare i soliti giochetti che è solito fare qui a casa sua...
va a proporre lui il candiato del pdl...ma il pdl è per caso il suo partito?
tomassini fa gli accordi con giorgetti a livello regionale e qui in provincia si trova questo ragazzo che si diverte a giocare e a spararle grosse!
a quanto sembra di capire le spara perché è in grossa difficoltà nel suo partito così riversa all'esterno i suoi problemi interni....
ma ha fatto i conti senza l'oste...visto che il pdl non è casa sua!
14 aprile 2009 11.37

Sbiriguda ha detto...
Caro PDL,
se hai la schiena dritta a Saronno, come mai la pieghi a 90 qui a Tradate? oppure hai il tuo tornaconto per stare zitto?
14 aprile 2009 11.44

hope ha detto...

bene, mi piace vedere che esporta il suo classico modo di fare...ora iniziano a cannellarlo dall'alto...fin che sta nel suo giardino felice gli lasciano fare fontane e fontanelle...appena esce deve stare attento alle ciapet!

pensionato ha detto...

Fontane e fontanelle...
fornaci e fornacepoli....
Villa mayer e Villa Inzoli....Pinacoteca e Seprio Servizi...
F orza Italia e AN...assessori che vanno e che vengono
lui sempre in sella, in ogni assessorato che conta: da sempre all'urbanistca e all'edilizia e alla cultura e a tutto...gli altri stanno a guardare, poveretti! ma prendono lo stipendio, poveretti!
case su case
catrame e cemento!
e pure arrogante è diventato! ma chi lo consiglia uno così???????????????????????????????????????

Amico di BERTOLDO ha detto...

SVEGLIA PENSIONATO....
così lo consigliano gli AMICI DEGLI AMICI(prova a cercarli a Gallarate...,o al Kristall talvolta) e quelli della "FAZIONE" che occupano MILITARMENTE FORZA ITALIA ed AN (?) a TRADATE....
...e pensare che BERTOLDO ti aveva raccontato tutta la storia....
Amico di BERTOLDO.
"DELLA FAZIONE" di Tradate

uno bene informato ha detto...

A Tradate il coordinatore cittadino è solo capace di prendere la parola per dire che non è d'accordo con quello che è stato detto da questo o da quello.

Perché non prende la parola e dice la sua in questo caso? Difenda il candidato sindaco del suo partito per una città importante come Saronno contro l'arroganza di Candiani. Farebbe solo una bella figura anche con i vertici del suo partito. Se tace, acconsente e chi di dovere se ne ricorderà in futuro!

hope ha detto...

@bene informato
sei proprio male informato! perché non prenderà mai la parola su questioni di tale importanza...e poi sarebbe fucilato all'istante e non lo abbiamo mai visto prendere posizione contro la lega...MAI! non è che è leghista pure lui? ;-)

BERTOLDO ha detto...

NO, NON E' UN LEGHISTA,ma per andare ad un proverbio
noto della sua regione di origine LA SICILIA, OCCORRE
SCEGLIERE(ecco il nuovo sondaggio....)tra
A) un UOMO
B) un OMUNCOLO
C) un QUAQUARAQUA'
ai tradatesi "l'ardua sentenza....
Siamo certi che si esprimeranno per quello che hanno visto...e subito in questi anni.
BERTOLDO.

ARBITRO ha detto...

IL "coordinatore" di Forza Italia di Tradate...non prenderà MAI POSIZIONE CONTRO CANDIANI.
...diversamente sarebbe dal MADESIMO CANDIANI LICENZIATO e
LICENZIATI sarebbero il Vicesindaco, gli ALTRI DUE ASSESSORI VASSALLI ed il Vice Presidente della SEPRIO SERVIZI,...sarebbe la fine della "FAZIONE",e dell'OCCUPAZIONE MILITARE DI FORZA ITALIA A TRADATE,...un gravissimo danno per "GLI AMICI DEGLI AMICI"),...ed il fallimento dell'ultima operazione tentata...
2500 M/q DI GDO ALIMENTARE alla "FORNACE"
.....non c'è poco sul piatto e le squadre...sono in campo. BUONA PARTITA.
L'ARBITRO.

Altra Tradate ha detto...

@arbitro
avrai notato dei leggeri "omissis" nel tuo ultimo/unico commento.

sei molto ben informato, ma per fare certi nomi (soprattutto di aziende) preferiamo che ti firmi con nome e cognome...tra l'altro pensiamo che tu sia un esponente politico in zona anche conosciuto...quindi il tuo commento lascerebbe ancora di più il solco!

sperando di non averti fatto torto, ti invitiamo a tenerci informati...;-)

AT

ex consigliere comunale ha detto...

Oggi il RE DELLE TRE TAVOLETTE, come voi lo definite, sta distribuendo soldi per le facciate degli edifici storici di Tradate... bella iniziativa. Peccato che è fatta TUTTA in casa sua: suo il consulente,su sue indicazioni, sua la delega, suo tutto...ma i soldi sono NOSTRI! Fortissimo: lui usa sempre i soldi nostri...
Distrugge Tradate, la cementifica, e poi distribuisce quattro lire per intonacare secondo i suoi discutibilissimi gusti le facciate degli edifici! ma vada a girare il mondo e a vedere le vere opere dei centri storici!

Altra Tradate ha detto...

IMPORTANTE... da LEGGERE, da Varesenews

Saronno
«È proprio necessario accordarsi con la Lega Nord?»
Il sindaco Pierluigi Gilli interviene sulla polemica in corso tra Popolo delle Libertà e Carroccio sulla scelta del candidato sindaco che potrebbe portare per la prima volta il partito di Bossi nel Palazzo cittadino
«È proprio necessario e strategico, anche a Saronno, accodarsi alle pretese della Lega Nord e porsi in atteggiamento supplice e rassegnato nei confronti dei suoi diktat?» La domanda la pone l’attuale sindaco di Saronno Pierluigi Gilli (Pdl), dopo le polemiche dei giorni scorsi che non hanno ancora portato all'ufficializzazione del candidato sindaco da parte dell’alleanza tra Popolo delle Liberta e Lega Nord. Situazione che porterebbe per la prima volta a Saronno il Carroccio nel governo alla guida della città degli amaretti. Infatti, il candidato annunciato già un anno fa da Forza Italia sarebbe dovuto essere Annalisa Renoldi, vicesindaco da 10 anni. Nei mesi scorsi, invece, la Lega ha posto il veto a questo nome, arrivando recentemente, attraverso il segretario provinciale Stefano Candiani, a proporre Rienzo Azzi, attuale assessore provinciale alla sicurezza.

Ora tutto è in mano alle sezioni regionali dei due partiti che dovranno decidersi su cosa fare. Ed ecco che il sindaco uscente, il cui peso non è indifferente visto che nelle elezioni del 2004 ottenne quasi il 10% di preferenze personali, pone la domanda sull’utilità dell’alleanza tra i due partiti. «Forse ci si dimentica – prosegue il primo cittadino - che il centrodestra, a Saronno, governa da dieci anni senza i leghisti, i cui Consiglieri Comunali, nonostante l’aria da embrassons nous di un’annunciata alleanza, hanno continuato imperterriti a votare contro ogni provvedimento proposto dai quasi-alleati. Logico che la Lega Nord cittadina parli di discontinuità (come Follini… E si è visto che fine ha fatto…): non sono mai stati in maggioranza, unico esempio tra le grandi città della Provincia di Varese (come dicono a Roma, je rode…). Meno logico che una siffatta discontinuità suoni gradita come un balsamo anche a qualche pezzo del P.D.L.; in verità, anch’io non disdegnerei la discontinuità, ma rispetto a taluni esempi indefinibili di parte della maggioranza in questi ultimi cinque anni (su cui tornerò), ben diversi dai primi cinque, in cui il P.D.L. non esisteva ancora, ma – di fatto – nella nostra città era come se ci fosse, stanti l’omogeneità e la lealtà tra i partiti della maggioranza stessa (risultato: Sindaco rieletto al primo turno, contro i calcoli di chi ambiva al ballottaggio, per sistemare le cose con i soliti compromessi tra apparentati dell’ultima ora). Il proverbio dice che la corda, a furia di essere tirata, si può anche spezzare; lo valuteranno i leghisti, la cui capacità amministrativa è tutta da dimostrare (stare all’opposizione è facile e comodo, basta dire sempre di no… Senza responsabilità alcuna e con tante strizzate d’occhio)? Lo sanno i seguaci del P.D.L., popolo delle libertà, non popolo domestico (dalla) Lega?».
17/04/2009
M.S.manuel@varesenews.it

Gli "AMICI DI SILVIO" ha detto...

Fortissimo GILLI, altro che
"Pavone", questa volta ha fatto la "ruota"...forse non riuscirà a realizzarla,ma ha dimostrato di averle (le idee...). Non è così frequente nel PDL Varesino di...stretta osservanza leghista.
Gli "AMICI DI SILVIO".