lunedì 16 marzo 2009

Continua la raccolta firme 'contro il cemento'



STOP AL CONSUMO DEL SUOLO
I CITTADINI VOGLIONO CAMBIARE PAGINA!

Riceviamo e pubblichiamo
Sabato, dalla prima mattina fino a sera, i volontari di Legambiente Tradate hanno raccolto firme in piazza Mazzini per la petizione al Sindaco di Tradate per arrestare nuovo consumo di suolo. Legambiente infatti, partendo dalla considerazione che negli ultimi anni l’edificato a Tradate ha subito una forte espansione, chiede all’Amministrazione di fermare l’avanzata del cemento entro i confini attuali preservando le campagne ed i boschi rimasti che formano ormai una sottile protezione che ci garantisce dall’inquinamento tipico delle aree suburbane e che hanno da sempre caratterizzato il nostro ambiente circostante, la nostra storia.
"Salviamo le aree verdi rimaste dall’avanzata del cemento": è stato questo lo slogan che ha caratterizzato la raccolta firme. Ed il successo dell’iniziativa è stato grande poiché nella sola giornata di ieri sono state raccolte ben 143 firme che si aggiungono alle centinaia già raccolte in precedenza.
“La cosa che ci ha più fatto piacere” parlano i volontari di LAT (in foto: alcuni firmatari e tre giovanissimi aderenti a Legambiente Tradate n.d.r.) “non è tanto il numero elevato di adesioni quanto il fatto che almeno l’80% delle persone invitate a firmare accettavano volentieri l’invito”.
Non è il caso di parlare di plebiscito, di volontà popolare, ma è un dato significativo del fatto che oggi tanti Tradatesi vogliono cambiare pagina. Dopo gli anni del cemento si vuole costruire, sviluppare la Tradate del futuro nell’ottica del vivibile, del sostenibile, della riqualificazione del costruito esistente, dell’aria più pulita, con meno traffico in città ma con più vita, più gente. Il tutto in alternativa al dilagare dei modelli 'una vita in auto e nei centri commerciali'…
Il cammino è appena iniziato e Legambiente Tradate vuole essere protagonista di questo cambiamento. Ricordiamo a tutti che la campagna prosegue con l’incontro sullo stesso tema “consumo di suolo zero” con l’importante serata in villa Truffini martedì 17 marzo alla presenza di un sindaco, Domenico Finiguerra, che ha avuto il coraggio di fermare il dilagare della cementificazione nella sua città.
Si raccoglieranno anche lì firme, anche per la campagna “consumo di suolo zero” avviata da Legambiente a livello di regione Lombardia, poiché il problema, come è noto, riguarda un po’ tutta la nostra regione. 

2 commenti:

Anonimo ha detto...

ben fatto ragazzi, davvero!
non avete solo raccolto firme (la mia l'avevo già messa in uno degli altri punti di raccolta...)...ma avete fatto anche molta informazione...
sono passato...e ho visto che al banchetto la gente non si fermava solo a firmare ma chiedeva informazioni e soprattutto spiegazioni su villa mayer e villa inzoli...e altro...
ancora bravi serve alla gente e alla città!
(visto che ogni tanto non sono solo un rompiballe?!?!?!)
;-)))))
vostro hope - lo speranzoso !

Anonimo ha detto...

a HOPR
io avevo firmato molti giorni addietro in un foglio di un commerciante....non li hi visti in piazza quelli di legambiente perchè li avrei ringraziati...bravi!