IL CEMENTIFICATORE DI TRADATE!
Oggi abbiamo letto un'altra 'candianata' veramente assurda e troppo scoperta. Ma costui sa di che cosa parla, o crede che il mondo sia fatto solo da lui? Proprio lui che ha cementificato Tradate (e lo abbiamo documentato in questo blog) non vuole una ottima candidata sindaco in Saronno quale Annalisa Renoldi, che sarebbe in mano alla lobby dei 'palazzinari'!
E lo afferma proprio Candiani. Forse vuole fare arrivare a Saronno quelli a lui legati? Candiani non ha pudori nel suo sproloquio: parla di ricerca di un sindaco che tuteli il territorio! Proprio come ha fatto lui (oltre 70 varianti in 4 anni al Piano Regolatore e un milione di metri cubi di cemento picchiati giù a Tradate).
Leggiamo su VareseNews, pagina di Saronno: "...Mentre dal centrosinistra, è ormai certa la candidatura di Luciano Porro, Forza Italia oltre un anno fa aveva annunciato di voler candidare Annalisa Renoldi, vicesindaco in entrambe le legislature di Pierluigi Gilli. Ma la proposta non piace alla Lega Nord, in questi anni tra i banchi dell’opposizione, di cui sarebbe quasi certa un’alleanza con il centrodestra.”Ho apprezzato molto il pragmatismo della prima legislazione di Gilli – prosegue Candiani –. Ho apprezzato l’essere una persona con le proprie idee e il proprio metro di giudizio. Nei primi cinque anni Gilli non si è fatto per niente influenzare, portando avanti la propria politica. Il secondo Gilli, però, ho avuto l’impressione fosse terribilmente condizionato dal difficile contesto politico della maggioranza che lo sosteneva. Ho visto una persona sempre più amareggiata per questa situazione rispetto alle pressioni politiche, e questo me ne dispiace”.
”Il nuovo sindaco – prosegue Candiani – dovrà avere una personalità forte, che sappia portare avanti le istanze della città, al di là delle pressioni, poco incline alle pressioni delle lobby, come quella dei costruttori che a Saronno è molto influente. Perché la Lega trovi un accordo con il centrodestra, il candidato dovrà essere una persona sensibile alle tematiche di difesa del territorio, identità e sicurezza. I temi della Lega Nord. E certamente l’attuale vicesindaco di Saronno non può essere questa persona, proprio per queste ragioni” (clicca qui)
10 commenti:
Vorrei solo ricordare che quest'anno il Comune di Tradate batte tuuti i record per incassi provenienti da Oneri di Urbanizzazioni, 5 milioni e 32 mila euro. Circa il 50% del totale delle entrate correnti. E meno male che i nostri amministratori sono "Sensibili alle tematiche di difesa del territorio" !
Candiani ma stai zitto! Il lupo che dice: "ci vuole un cane da pastore più bravo, è ora di finirla con questa moria di pecore".
....NON ricordo se nell'ufficio del Sindaco Candiani ci siano ancora in un vaso le penne del pavone che Franco Macchi gli regalò...
Erano state lì collocate per essere successivamente regalate al Sindaco di Saronno Gilli che...è notoriamente un po'...pavone.
Ora Gilli sta finendo il suo secondo mandato ed il Sindaco di Tradate, Segretario provinciale della Lega da una settimana,contesta la candidatura a Sindaco di Saronno della Rainoldi(FI/PDL) che
fa egregiamente il Vicesindaco da dieci anni.
DA DIECI ANNI "IL MOVIMENTO", così si dice correttamente, è all'opposizione a Saronno, nei precedenti DIECI ANNI di giunta di Centrosinistra anche...
Quindi....l'ultimo arrivato pretende di pontificare invece di mettersi in fila con il cappello in mano per qualche presenza in Giunta...
Morale a chi spettano le penne del pavone?
Propongo ad ALTRA TRADATE DI...FARE UN SONDAGGIO.
Pagnoncelli tradatese...
E se Candiani fosse stato "imboccato" prorio dai "palazzinari" di Saronno che magari non vedono di buonocchio la Rainoldi perchè anche lei con un carattere forte come Gilli e quindi non influenzabile?
Sapete cosa danno tutte queste parole? Nausea. Disgusto. Senso di impotenza. Il resto è meglio non scriverlo. Mi domando se questa persona dorma bene la notte, ma evidentemente sì, perché così fa chi è convinto di essere sempre nel giusto. Dire di no ai figli, a volte, evita che si sentano onnipotenti da grandi. Cosa fondamentale, quando uno diventa sindaco, segretario provinciale della Lega e poi chissà che altro... Non voglio pensarci. Ricordate! Dire di no ai figli è dura, ma se i no sono giusti e doverosi fanno sicuramente di loro delle persone migliori.
ad ANONIMO
se Candiani dice no alla ottima Renoldi, significa che lui ha dei suoi buoni motivi di... bassa lega!
candiani è per il business sempre e comunque...lui il teritorio lo usa, ne abusa e lo stravolge - come a tradate - per giocare impossibili avventure (esempio Pinacoteca a Tradate....vera pazzia...leggete leggete sul blog)! e NON DIMENTICATEVI di costui!
Vuole solo notorietà per andare sui giornali e per andare avanti! con la politica del nulla diventa sempre più grande!!! E è il re del cemento.
Guardate quale obbrorio è il centro commerciale LA FORNACE, il secondo in provincia diVarese con nulle strutture per la circolazione. COME PARTIRA' vedrete che casino...lo ha voluto lui contro ogni procedura urbanistica! e ha preso anche un AVVISO DI GARANZIA...ovviamente è innocente, fino a prova contraria...ma intanto!!!!
L'urbanistica è sicuramente lo strumento che racchiude in se norme e regole che disciplinano l'utilizzo del territorio, ma è anche uno strumento che deve carpire l'evoluzioni attuali della società e delle tendenze socio culturali del territorio dove lo stesso strumento andrà ad attuarsi.
Ma se l'Italia è esempio di urbanistica nel mondo (vedi Renzo Piano che progetta a New York) come mai la Città di Tradate vive forse il periodo più nero della sua Storia urbanistica?
La nostra Città purtroppo è ancora legata a Regolamenti e Norme obsolete, dinosauri realizzati nel "pre" e "post" abusivismo selvaggio, anni in cui si è cercato di fare passare una materia quasi puramente filosofica come l'urbanistica, ad una materia puramente tecnico-scientifica, con l'inserimento di formule empiriche e zonizzazioni glaciali per disciplinare l'utilizzo del territorio, ma la numerizzazione di tale disciplina ha creato solamente mostri come l’area ex Saporiti, ex Lesa, ex Chemiplastica e ex Fornaceoltre e quartieri dormitori vedi Via Pasubio ad Abbiate e quello scempio che si sta realizzando a Ceppine.
Altre Città più evolute ci insegnano da quasi un ventennio che l'abbattimento dello zoning ha portato ad avere città più armoniose, basti pensare molte città della Toscana, città in cui il proprio Piano regolatore ha superato lo zoning per lasciare il posto a quella che prende il nome di analisi SQUOT, ossia una analisi dettagliata e puntuale della città, dove vengono individuati in ogni singola zona punti di forza e di debolezza, in cui si parte dai primi per riuscire a superare nel minor tempo possibile i secondi.
Alla luce di esempi positivi come quelli sopra descritti, la Classe politica locale dovrebbe cercare di realizzare norme per riuscire a risolvere i problemi inerenti all'utilizzo del territorio, creando Regolamenti Edilizi ad oc per il nostro territorio e non scopiazzando leggi di altri Comuni propinandole poi per atti all’avenguardia.
Tradate sta morendo!
Annarita
@ Annarita Spinaci
Ottimo il tuo commento...
grazie per il contributo; grazie a tutti coloro che ci seguono e soprattutto a chi lascia anche traccia delle proprie opinioni.
AT
Ciao Annarita, abbiamo bisogno di tecnici che ci aiutino in Commissione Edilizia. Dal tuo intervento mi sembra di capire che hai tante cose da dire e da insegnare. Se ti interessa contattaci.
Cara Annarita S. ti segnalo che venerdi sera in comune alla ore 18.00 è convocata la commissione territorio che dovrà decidere sul caso Fornace (mi pare di avere capito da alcuni commenti che il CC sarà convocato per il 28 gennaio) e poi su altre varianti al Piano Regolatore ( da quando è stato approvato nel non tanto lontano 1998 sono state fatte una settantina di varianti) che prevedono la costruzione di altri palazzi !!! La più clamorosa è la variante di vuia Trento e Trieste relativa all'area del ex-calzaturifio Martegani ( anno 1910 !) che se saranno confermate le anticipazioni sarà abbattutop per fare posto ad un bel pò di palazzine!!!
L'ex calzaturifio è uno dei pochi e rari esempi di architettura industriale oggetto di studi da parte di Professori del Politecnico di Milano che dovrebbe essere tutelato ed eventualmente recuperato e che viene citato sul sito del comune di Tradate. Ricordiamo alcuni nomi di attività industriali che iniziarono la loro attività già allora e che hanno lasciato un segno nella storia industriale del tradatese: lo Scatolificio Pusterla e la Seteria Lonati & Castiglioni nel 1880; la Tessitura Lonati nel 1888; la Manifattura spole nel 1890; le Officine del Gas nel 1897; la fabbrica di motociclette Frera nel 1905; il Calzaturificio Martegani nel 1910 e le Officine Saporiti nel 1919.
Di queste ultime non è rimasto pratiacemenet niente : per fortuna che all' epoca c'era una Giunta diversa da quella leghista ( Era la Giunta del Sindaco Dott. F. Lucioni) e per cui la Ex-Frera è stata comprata dal comune e trasformata poi in Biblioteca .
Si è salvata dalla furia degli UNNI ....
Chissà quanto deve essergli costata all'Unno demolitore e cementificatore !'
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