martedì 25 novembre 2008

Un Consiglio Comunale quasi tranquilllo...

PAN PER FOCACCIA!

Ci scrivono e come sempre diamo voce a chi si interessa alla cosa pubblica. Ecco due commenti di due persone diverse, sullo stesso argomento: il Consiglio Comunale di ieri sera.
"Loro si aspettavano che capitasse il finimondo, invece quasi tutto è filato liscio. Ma sono consapevoli che sotto la cenere c'è fuoco e divisioni. Questo ho captato da alcuni consiglieri di maggioranza, che parlavano della seduta assembleare di ieri sera. Peccato che non ho potuto essere personalmente presente, ma ho orecchiato con curiosità alcuni dialoghi in un luogo che non voglio svelare, per non smentire le persone e soprattutto me stesso".

A questa prima sussurrata notizia, ad AltraTradate ne è giunta un'altra in una successiva mail nella quale la minoranza consiliare, nel proprio comportamento di ieri sera, viene definita "una compagnia di dilettanti allo sbaraglio mal interpretata dai consiglieri stessi".
La mail continua e afferma: "Lorsignori, non trovando di meglio da fare che andare a sedersi tra il pubblico per protestare sulla mancata convocazione del Consiglio come da loro richiesto, consentivano alla maggioranza di esaurire in nemmeno quaranta minuti l'ordine del giorno. Persino al punto 6, le quello sulle ‘NORMATIVE TECNICHE’ (che avevano particolare valenza nei riguardi della questione Fornace n.d.r) era consentito all'assessore Accordino di negare che la maggioranza in commissione avesse assicurato di portare l'intero argomento in un successivo Consiglio Comunale... La minoranza è rientrata in aula al punto riguardante la mozione sull'autovelox di costa Del Re. Ai malcapitati non restava però che assistere attoniti all'uscita dalla sala della maggioranza che, disordinatamente abbandonava l'aula. A questo punto mancava i numero legale e con questa mossa la Lega restituiva 'pan per focaccia'. Quanto capitato io lo chiamerei oltre il danno la beffa. Se va avanti così ci terremo la Lega Lombarda almeno fino al 2022"

AltraTradate fa commenti? Nessuno.
Tocca a voi!

14 commenti:

Anonimo ha detto...

Dovevano andare via e fare casino!
Ogni tanto bisogna mettere da parte il fioretto ed usare la sciabola !
Picchiare i pugni sul tavolo!
E' stato un grosso errore essere rimasti per discutere il vostro punto sull' autovelox!
Adesso bisognerà organizzarsi perchè la prossima volta che si discuterà di quiesto in CC, visto che non è stato discusso, ci sia il pubblico delle grandi occasioni!!!!

Io ci sarò!

Anonimo ha detto...

a dire la verità c'e' stato un siparietto pre-consiliare tra il Sindaco e Francesco Liparoti al quale era stato recapitato un adesivo raffigurante un Divieto di superamento di 50 Km/h con una scritta inequivocabile "Autovelox Tassa Bastarda". Francesco stava avvicinando l'adesivo ad una parete chiara, affinchè un giornalista potesse fotografare il finto divieto con un maggiore contrasto. La scena è stata male interpretata dal Sindaco che tra le altre cose ha chiesto l'intervento del Capo Dei Vigili. Potete immaginare le parole che sono volate tra i due contendenti e alla fine siamo intervenuti un pò tutti per rasserenare gli animi. Inizia il Consiglio e Luca Carignola dopo aver preso la parola legge un comunicato in cui si ribadisce l'ennesima prevaricazione dei diritti dell'opposizione. Come forma di protesta si decide di abbandonare il consiglio che si conclude nel giro di 45 minuti in una atmosfera surreale. Il relatore espone, nessuno dei consiglieri della maggioranza interviene, tutti votano a favore. Sembrava di stare nel parlamento russo ai tempi di Breznev. Arriva il momento della mozione presentatata dall'opposizione, entriamo noi ed escono i consiglieri della maggioranza, manca il numero legale, la mozione non si discute e si chiude il Consiglio. A questo punto inizia forse il momento più alto della serata che racconterò più tardi.

Anonimo ha detto...

A microfoni spenti inizia una discussione civilissima tra il sottoscritto, Luce, Campanini, Uslenghi e Candiani. Il Sindaco lamenta che l'opposizione sia alla ricerca ossessiva del "colpo sotto la cintola" coinvolgendo istituzioni esterne come Procura e Prefettura. Da parte nostra emerge una richiesta di maggiore trasparenza senza la quale saremo costretti, nostro malgrado, a continuare in azioni di denuncia a tutti i livelli. Il Sindaco deve rendersi conto che La Seprio non è una società privata gestita da privati. La Seprio appartiene alla città di Tradate e noi dell'opposizione siamo stati scelti dal 100% dei cittadini a controllare l'operato della maggioranza. Ho una idea banale della democrazia, ma ad urne chiuse, il 100% della popolazione chiede alla maggioranza di amministrare con correttezza e all'opposizione di controllare, con efficacia, l'operato di chi ha vinto le elezioni.

Anonimo ha detto...

Due considerazioni sul consiglio comunale di ieri sera, 24 novembre.
Prima considerazione.
L'azione di giusta protesta della minoranza doveva essere maggiormente determinata, abbandonando definitivamente l'aula dopo averne spiegato i motivi in apertura di seduta.
Rientrare per dare voce alla mozione sull'autovelox è stato un gesto, idealmente dalla parte della cittadinanza critica, di fatto risultava incoerente con la determinazione dell'abbandono della seduta stessa.
Seconda considerazione.
Alla faccia di quanto illustrato dal sindaco a chiusura del consiglio, sui rapporti tra forze politiche, tra dialogo e confronto costruttivo, al sindaco, a tutta la sua giunta, al presidente del consiglio comunale, a tutti i consiglieri di maggioranza, non importa nulla della minoranza, che per loro rappresenta solo un intralcio, un fastidio, un incidente sul percorso delle loro scelte amministrative.
Non c'è peggior sordo di chi non vuole ascoltare, e per la maggioranza la loro sordità sarebbe legittimata dal 67% degli elettori che l'hanno votata nelle elezioni comunali dello scorso anno.
Nel rispetto del mandato ricevuto e dell'istituzione, che anche la minoranza rappresenta, prosegua il lavoro dai banchi dell'opposizione con determinazione, con lealtà, mettendo al centro dell'attenzione la città e aprendo un dialogo diretto con la cittadinanza.
Alla sordità del potere, rispondiamo con l'ascolto della gente e con parole responsabili e rispettose di rappresentanti, seppur di minoranza, dell'istituzione.
Carlo Uslenghi

Altra Tradate ha detto...

Inseriamo qui un commento di MARINO...se interessa, lui è a disposizione:

Inviato: lunedì 24 novembre 2008 17.46.09
A: altratradate@hotmail.it
sono uno dei tanti multati; ho saputo che questa sera c'è Consiglio Comunale a Tradate. C'è qualcuno che ha pensato di presenziare prima dell'inizio o durante il Consiglio ( si parlera' anche dell'autovelox) per manifestare la contrarieta' a questa scelta dell'Amministrazione ? Marino

Anonimo ha detto...

E' un vero peccato che sia finito presto, volevo sentire il Dott. Pipolo e il Dott. Bonasso. Avete ragione più che sentire dovevo interpretare. E io pago...............

Altra Tradate ha detto...

I gruppi ULIVO per Tradate e Insieme per la Città hanno letto la seguente dichiarazione in Consiglio Copmunale:

"Sig. Presidente e colleghi consiglieri,
consideriamo la mancata convocazione del Consiglio Comunale, come richiesto dai consiglieri di opposizione, con all’ordine del giorno la revoca della delibera n. 23 del 18/4/2008, un atto di ostruzionismo nei confronti dei consiglieri richiedenti, e una gravissima violazione del Regolamento consiliare, delle norme del T.U. Enti Locali e, più in generale, dei diritti e delle prerogative dell’opposizione, il cui ruolo appare sempre più sminuito e svilito dagli atti posti in essere in particolare da questo Presidente e da questo Sindaco; riguardo questo punto non ci resta quindi che attendere fiduciosi la convocazione del Consiglio da parte del Prefetto, da noi già interpellato.
Alla predetta violazione si aggiunge anche l’inserimento nell’ordine del giorno del punto n. 6 senza un’adeguata ed approfondita discussione: la documentazione relativa alle variazioni delle NTA è stata presentata e discussa nella serata di martedì scorso con la comunicazione che non sarebbe stato inserito nell’odg di questo consiglio comunale concordato tra l’altro in sede di capigruppo lunedì 17 novembre.
Non essendo più possibile proseguire in questa maniera, riteniamo non ci siano le condizioni per partecipare ai lavori del consiglio comunale, se non per quanto concerne il punto 9, la cui discussione è reclamata dalla cittadinanza".

Gruppi Ulivo per Tradate – Insieme per la Città

Anonimo ha detto...

Pino ha detto che alla fine c'è stata una discussione civilissima tra il Sindaco ed i consiglieri di minoranza !
Peccato che le faccia solamente quando è in difficoltà !
Mi sono meravigliato che non si sia messo a piangere...poverino!
Certo che ha una strana idee delle istituzioni e delle rispetto delle regole!
Definire "colpi sotto la cintola" il rivolgersi alla procura o al prefetto o alla regione per fare rispettare le regole perchè altrimenti non c'è verso, ci vuole una bella faccia tosta! sarà stata pure civilissima la discussione ma ha avuto un bel coraggio nel dire le cose che ha riportato Pino.

Chissà come mai le risposte cominciano ad arrivare dopo l' ennesimo sollecito ? Non sarà mica perchè era scritto : p.c. alla procura della repubblica?

A tale proposito faccio presente che il Sindaco deve una risposta in merito al parcheggio di via Galli ? ci risulta che la risposta giace sulla sua scrivania da settimane e che la nostra interrogazione ha compiuto quasi 7 mesi!
Cosa sta aspettando a fornicela ?
Vuoi vedere che se sollecitiamo con le stesse modalità forse ci risponderà.


Effeelle

Anonimo ha detto...

Pino ha scritto :
Il relatore espone, nessuno dei consiglieri della maggioranza interviene, tutti votano a favore. Sembrava di stare nel parlamento russo ai tempi di Breznev.

Non osno stato in Russia ai tempi di Breznev e quindi non so come votassero ma una domanda a Pino gliela devo fare.

Da quando lui siede in consiglio comunale quanti interventi si ricorda da parte dei cc di maggioranza ?
Quanti interventi di consiglieri comunali ci sono stati per chiedere chiarimenti, spiegazioni ?

Anonimo ha detto...

@cedro del libano

A dire la verità sono pochi gli interventi dei consiglieri della maggioranza in Consiglio. Qualche volta è intervenuto Bascialla, sopratutto quando ci sono argomenti che lambiscono la sua sfera professionale. Anche Il consigliere Zambon sporadicamente interviene, ma sempre con battute esilaranti.

Anonimo ha detto...

Riteniamo insensato l’atteggiamento della maggioranza che alla seduta consiliare di lunedì sera ha fatto mancare il numero legale per la discussione sulla rimozione dell’autovelox. Avevano forse paura di esprimersi pubblicamente a favore di uno strumento che finora ha appioppato oltre 6.000 multe tartassando centinaia di tradatesi e non? Oppure si è solo trattato di una reazione puerile al precedente giustificato abbandono dell’aula da parte dell’opposizione? In entrambi i casi la maggioranza non aveva alcuna ragione seria per far mancare il numero legale, ed in questo modo ha dimostrato ancora una volta scarso rispetto dell’opposizione e del Consiglio Comunale.
Ulivo per Tradate
Insieme per la Città

Anonimo ha detto...

siete ridicoli,la maggioranza ha da pensare a ben altro che ad una quisquiglia legale,LASCIATELI LAVORARE!l'opposizione ha il diritto-dovere di controllare l'azione della maggioranza,non di ostacolarla!poi vi lamentate se non venite eletti:la gente vuole i fatti,non i vostri inutili discorsi!viva la lega!

Anonimo ha detto...

Mario
per te sono sciocchezze i diritti della minoranza? per te sono sciocchezze aver fatto uno SCONTO stratosferico a chi ha fatto l'operazione Fornace? Milioni di euro risparmiai dall'operatore? MILIONI! perchè non hanno seguito l'iter previsto dalla legge?
E un tempo gridavate ROMA LADRONA! vi siete dimenticati le radici...vi siete accomodati al ricco pasto delle istituzioni romane

Altra Tradate ha detto...

a TRADATE LADRONA

Questa volta hai cambiato ancora nik. Non sappiamo chi tu sia, ma sappiamo che sei sempre tu, il solito che deve SEMPRE ricordarci le malefatte (se tali sono) di un tale MARIO. Allora: se ti firmi con tanto di nome e cognome e ci mandi un fax, noi ti controlliamo il numero e tutto quello che merita attenzione; solo allora, forse, pubblicheremo quella notizia (che non è più tale) ma che ti sta enormemente a cuore... Fino a tale data continueremo a 'segartela'... Questo è un blog che non vuole avere inutii rompimenti di palle. Grazie!