giovedì 20 novembre 2008

Tradate, una Città che compie 50 anni


ASSUMIAMO UN PO' DI SPAZZINI
E VIA UN PO' DI CONSULENTI INUTILI


"Meriterebbe più attenzioni un paese come il nostro che, 50 anni fa, fu elevato a città dal potere romano democristiano centralista e terrone di allora!".
Così ci scrive un nostro assiduo e perspicace frequentatore di BLOG.
Per spiegarsi allega due fotografie, secondo lui molto significative: "Invece di fare tante prediche inutili, assumano due veri spazzini, caso mai di 'colore', o 'abbronzati' seguendo lo standard della Lega e dei suoi leccapiedi. La più storica via di Tradate, via Melzi, sembra una discarica di Napoli. Mandate a pulire e a raccogliere la monnezza. Non usate inutilmente quella macchina fracassona per spazzare solo le strade del centro, automezzo che gira a vuoto anche in giorni non indicati dagli avvisi della segnaletica stradale, tutto per giustificare il costo e le prebende da devolvere alla SEPRIO SERVIZI. Ci risiamo: siamo caduti in basso. Bei tempi quelli con il sindaco Rusconi, che fece meritare a Tradate il titolo di Città" (alpino).

Le foto sono vere e riportano l'orario: ore 11,35 di oggi.
AltraTradate non vuole commentare. Fatelo voi! 

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Ricordo anche che occorre tenere puliti i pozzetti stradali molto pieni, che ci vuole pulizia sulle strade e sulle piazze.
Ma aggiungo anche altri altri consigli:
invece di fare fuochi i artificiali, le polentate e le castagnate sarebbe meglio di fare cose più utili sia per i giovani che per gli anziani. Come mai a Tradate, ad esempio, non si riesce a utilizzare gli anziani per aiutare a dirigere il traffico fuori dalle scuole? A Locate Varesino, a guida leghista, lo fanno....

Altra Tradate ha detto...

Postiamo per "dovere di cronaca" la risposta che il vicesindaco ha rilasciato a "La Provincia di Varese"...sia le foto inviate dal nostro frequentatore, sia le foto del giornale si riferiscono allo stesso "mucchio" di spazzatura...una volta tanto sembrerebbe che abbiamo fatto un servizio gradito anche al palazzo..rendere pubblica un situazione da risolvere...ma perchè invece di fare i detrattori qualche volta anche "lor signori" non scrivono e rispondo ai cittadini direttamente sul blog? E' vero che non ci legge nessuno...ma almeno l'indignato che ha mandato la segnalazione si sente "ripagato" dell'attenzione.

TRADATE (a.mad.) Una montagna di rifiuti accatastata sul ciglio della strada, addosso a un muro. Sacchi neri, di quelli che la Seprio Patrimonio Servizi non ritira ormai da diverse settimane, lasciati in barba a qualunque regola, assieme a sacchetti sparsi, immondizia sfusa. Spesso rotti, lacerati.
Lo spettacolo si ripete da tempo in via Melzi, ma non solo. Tra i residenti c'è chi reclama più attenzione da parte dell'amministrazione comunale, ma è fin troppo palese che il problema nasce tra gli stessi cittadini. Per colpa dell'inciviltà di pochi a rimetterci sono tutti, anche chi si impegna nella raccolta differenziata e osserva le disposizioni dell'amministrazione comunale.
Lo spettacolo offerto dalle diverse discariche abusive ? perché di questo si tratta ? sparse per la città è davvero indegno di una realtà che voglia definirsi civile. Sulla questione è interventuro anche il vicesindaco di Tradate, Vito Pipolo: «Abbiamo provato di tutto ? dice ? abbiamo scritto lettere in italiano, arabo e cinese. Abbiamo promosso ordinanze, convocato la gente e invitato ad osservare le regole, senza mai ottenere risultati apprezzabili. Sembra proprio che in alcuni posti di Tradate la popolazione sia refrattaria alle proposte in materia di gestione dei rifiuti. È una cosa fastidiosa per l'amministrazione ma soprattutto per quelle persone che ogni giorno si impegnano per una raccolta differenziata fatta a regola d'arte. Gettare rifiuti per strada e alla rinfusa è una mancanza nei confronti dei propri vicini e anche delle nuove generazioni».
L'amministrazione comunale non intende restare inerme a guardare, e ha deciso questa volta di reagire ulteriormente con una mappatura dei siti colpiti dal fenomeno: «Abbiamo chiesto alla protezione civile di censire le aree interessate dal problema. Una volta che i siti saranno chiari e noti chiederemo alla polizia locale di vigilare attentamente, affinché tutti i residenti si adeguino alle regole».

Anonimo ha detto...

Mi chiedo a cosa serva un Assessore all' Ecologia se l'unica cosa che sa fare è lamentarsi perchè i cittadinii non rispondono bene alle indicazioni dell'Amministrazione comunale.
Sicuramente vanno presi provvedimenti ma non è possibile risolvere il tutto con una multa.

Bisogna Fare! Fare! E' finito il tempo delle analisi e dei ragionamenti!


Tradates paga i tass e tas!

Anonimo ha detto...

La spazzatura è ovunque, provate a passare alla mattina presto in C.so Bernacchi , perchè i negozi sono autorizzati a mettere tutto nei sacchi neri, indicando poi con fogli di carta appiccicata che si tratta della panetteria o altro ?

Io propongo telecamere nascoste o meglio un "MULTA-SACCO". Purtroppo la vigilanza è inevitabile, le regole per il riciclo sono chiare e a parer mio veicolate dal Comune con le informative che conosciamo, in tempi e modi tali da consentirne un uso corretto a chi è sensibile all'ambiente. La verità è che l'uomo medio Tradatese non ha voglia di separare perchè ciò gli complica la vita e non crede nell'indispensabilità di riciclare.

Che si guardi almeno WALL-E !!!

Grazie,

marcoinbici

Anonimo ha detto...

Certo che è una ROTTURA...
separare e fare raccolta differenziata, non di meno è un DOVERE per i cittadini, per diminuire i costi nel lungo periodo, migliorare l'ambiente e la qualità di vita...
Occorre incominciare dai più piccoli,rendendo la pratica simile al gioco, poi verrà da sè...gradualmente.
Cittadino operoso.

Manolo ha detto...

Consiglierei al nostro assessore all'ecologia di andare in vacanza.

Vedere un po' come fanno gli altri e, casomai, copiarli.

Sarà un caso strano ma io, più o meno ovunque vada, vedo che le amministrazioni locali mettono a disposizione contenitori per la raccolta dei rifiuti.

Forse questo aiuta più di lettere, ordinanze e convocazioni.

Anonimo ha detto...

Scusate ma io trovo giusto che abbiano lasciato quei sacchi in via Melzi, che si vergogni chi li ha abbandonati (e sappiamo tutti chi).
E' giusto fare la raccolta differenziata, è giusto rispettare le regole per la tutela dell'ambiente che ci circonda e ci appartiene, e nel rispetto di tutte le altre famiglie che si stanno impegnando è giusto che via Melzi e non solo si vergogni!!!
Questi sono i Tradatesi, non i poveri incaricati che quello schifo lo devono pulire!!!!!
Se avete un minuto date una ripassata su come fare la raccolta differenziata!!!
Grazie.

Anonimo ha detto...

all'ultimo ANONIMO

hai ragione. Occorre dare una seria ripassata alle modalità di raccolta della differenziata. Una persona anziana, ad esempio, non può andare fino alla discarica di via Colombini per portare l'olio fritto; non può andare fino alla discarica di via Colombini per gettare i rami degli alberelli da fiore che ha sui terrazzi; non può tenersi per giorni lecsatolette del tonno o della Simmenthal... Insomma: occorre ripristinare MA CON CONTROLLO E MASSIMA PULIZIA anche le isole ecologiche, dove conferire alcuni rifiuti. Per spingere a differenziare, occorre rendere facile la vita alla gente. Qui ora è assai complicata. Occorre fare ancora uno sforzo, caro Pipolo! Non farti impostare la differenziata da Belzebù... quello guarda solo i costi e a modo suo!!! e tu fai figuracce che non ti meriti se ragioni con la tua testa!