giovedì 27 novembre 2008

Ospedale di Tradate: day surgery efficiente e umana (2)


CURARE LA PERSONA,
NON SOLO LA MALATTIA

Ne avevamo già parlato lo scorso settembre proprio dal nostro BLOG (clicca qui). Ci giunge oggi un’altra mail che esprime “gratitudine e riconoscenza per il trattamento riservatomi in un recentissimo ricovero in day hospital”.
Questo significa che la gente, quando trova un servizio accogliente, sa capire e sa anche ringraziare.
“Voglio segnalarvi la squisita attenzione di tutto il personale che ho incontrato, dalla anestesista dottoressa Centemeri al chirurgo dottor Perrucci. Vorrei nominalmente ringraziare anche molti altri, che però in sala operatoria portavano la mascherina e non ho potuto riconoscere”.
Importanti le notizie scritte nei fogli pre-ricovero e post ricovero, esaurienti e chiare. “Nella lettera di dimissioni ti avvertono che il giorno successivo sarai contattato telefonicamente, per conoscere il tuo stato di salute. Non ci credevo. Invece così è capitato. Ne ho girati di ospedali, anche di alta specializzazione. Ho anche girato cliniche private, di alta specializzazione (e di altrettanto alte parcelle). Nessuno mi aveva mai telefonato il giorno dopo per controllare come io stessi. A Tradate è un protocollo consolidato? Non lo avevo mai sperimentato. Bravi. Perfetto. Mi chiedo: dove sono quelli che facevano dichiarazioni continue sullo sfascio dell’Ospedale di Tradate? Scomparsi? Qualche volta parlino e scrivano su ciò che - per merito esclusivo degli operatori sanitari - funziona bene”

1 commento:

Anonimo ha detto...

bravi bravi...ma è sempre meglio starne alla larga!
complimenti