Tenendo conto delle reazioni sul nostro post e di quelle raccolte in giro per Tradate abbiamo deciso di scegliere una di queste voci nel coro (come faceva il Manzoni nell'Adelchi) ed esprimere, così, il nostro punto di vista sull'accaduto.
Questo il commento di Andrea2:
L'indignazione per quanto accaduto è tanta, troppa!
La legge è la legge; la legge è uguale per tutti MA per alcuni lo è ancora di più.
In questo caso il sindaco non sarebbe stato complice di alcun reato (come qualcuno si ostina a dire in giro). Non aver celebrato il matrimonio, invece, è un reato: quale pubblico ufficiale si è sottratto al suo dovere di celebrare le nozze.
L'accanimento poi è diventato esagerato: quando è andato in scena il secondo atto della tragedia amorosa, l'aver fatto intervenire la forza pubblica - come se fossero i suoi personali armigeri a difesa di chissà cosa - non è stato altro che un arrogante gesto di abuso di potere.
Ahinoi il signor sindaco è pur sempre un'istituzione, ma non può fare uso delle istituzioni e di ufficiali per perseguire bieche ideologie di parte.
Non si stava commettendo alcun delitto, alcun reato, forse una infrazione amministrativa che probabilmente sarebbe stata sanata con quel matrimonio.
L'accanimento è sintomo di premeditazione, voleva mettersi in mostra giocando quel "brutto tiro" a quei due poveri ragazzi che hanno solo la colpa di non essere perfettamente in regola con le norme; perchè nessuno è perfetto!
Tutto è sanabile, però, vero signor sindaco?
Un timbro dell'immigrazione su un pezzo di carta non fa la differenza tra un cittadino di serie A e uno di serie B, oppure si?
Sarebbe come dire che, allora, coloro che sono sfiorati dal dubbio dell'inquisizione dovrebbero essere messi all'indice perchè non sono cittadini perfettamente e in regola.
Ma allora un individuo è tale solo per il pedigree di timbri e bolli che si porta appresso? Oppure è tale per quello che fa, per quello che è per gli altri nella comunità?
Sono offeso come tradatese per quello che è successo, come cittadino Italiano sono indignato per il fatto che qualcuno si sia permesso di utilizzare le istituzioni in questo modo, cercando anche di farsi pubblicità: il "colpo mediatico"!
Vergogna!
La legge è la legge; la legge è uguale per tutti MA per alcuni lo è ancora di più.
In questo caso il sindaco non sarebbe stato complice di alcun reato (come qualcuno si ostina a dire in giro). Non aver celebrato il matrimonio, invece, è un reato: quale pubblico ufficiale si è sottratto al suo dovere di celebrare le nozze.
L'accanimento poi è diventato esagerato: quando è andato in scena il secondo atto della tragedia amorosa, l'aver fatto intervenire la forza pubblica - come se fossero i suoi personali armigeri a difesa di chissà cosa - non è stato altro che un arrogante gesto di abuso di potere.
Ahinoi il signor sindaco è pur sempre un'istituzione, ma non può fare uso delle istituzioni e di ufficiali per perseguire bieche ideologie di parte.
Non si stava commettendo alcun delitto, alcun reato, forse una infrazione amministrativa che probabilmente sarebbe stata sanata con quel matrimonio.
L'accanimento è sintomo di premeditazione, voleva mettersi in mostra giocando quel "brutto tiro" a quei due poveri ragazzi che hanno solo la colpa di non essere perfettamente in regola con le norme; perchè nessuno è perfetto!
Tutto è sanabile, però, vero signor sindaco?
Un timbro dell'immigrazione su un pezzo di carta non fa la differenza tra un cittadino di serie A e uno di serie B, oppure si?
Sarebbe come dire che, allora, coloro che sono sfiorati dal dubbio dell'inquisizione dovrebbero essere messi all'indice perchè non sono cittadini perfettamente e in regola.
Ma allora un individuo è tale solo per il pedigree di timbri e bolli che si porta appresso? Oppure è tale per quello che fa, per quello che è per gli altri nella comunità?
Sono offeso come tradatese per quello che è successo, come cittadino Italiano sono indignato per il fatto che qualcuno si sia permesso di utilizzare le istituzioni in questo modo, cercando anche di farsi pubblicità: il "colpo mediatico"!
Vergogna!
2 commenti:
condivido al 100 per 100. Mi vergogno per l atto e per il bieco uso del potere. Vergogna.
Cari concittadini, troviamo tutti un modo di esprime a questo povero Cristo di albanese un minimo di solidarietà e se tra di voi c'è qualcuno che ha dei rigurgiti razzisti pensi al bambino che deve nascere. I bambini sono bambini e sono uguali in tutto il mondo. Postate le vostre proposte!
Pungulus
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