mercoledì 23 luglio 2008

Dal Tradate al tetto d'Europa


Laura Fusetti più in alto di Buffon, Toni e di tutti gli azzurri.

Laura Fusetti, che gioca con l'
ACF Tradate (Associazione Calcio Femminile), ha vinto il titolo Europeo under 19 con la nazionale italiana battendo in finale la Norvegia per 1 a 0. E' proprio vero: Laura Fusetti è andata più in alto di Buffon, Toni e tutti gli Azzurri. Detto così pare strano, ma la giovanissima tradatese è riuscita laddove la supersquadra di Donadoni, un mese fa, ha fallito in modo clamoroso. La nazionale femminile under 19, nella quale ha giocato Laura, si è infatti laureata campione d'Europa sconfiggendo 1-0 la Norvegia nella finale di Tours, in Francia, grazie al gol su rigore di Alice Parisi.
Centrale di centrocampo, tifosa della Juve e di Del Piero, Laura era alla prima esperienza in azzurro con la Nazionale. «Fino a ora avevo partecipato solo a un raduno, ma all'Europeo ho collezionato quattro presenze in cinque partite, pur partendo sempre dalla panchina - spiega la neo-campionessa. Una grande soddisfazione sia personale, sia di squadra, visto che abbiamo vinto quattro volte e abbiamo conquistato un titolo importantissimo per il calcio femminile».
Fusetti fino a ora ha avuto una carriera lineare, tutta trascorsa nel Tradate, squadra faro per il movimento del calcio femminile in provincia di Varese. «Ho iniziato giocando all'oratorio, contro i maschi. Poi quattro anni fa ho provato a entrare in una formazione "vera" e con il tempo dalle giovanili sono arrivata in prima squadra, e cioè in serie A2. Qui sono stata notata dal commissario tecnico Corrado Corradini che mi ha voluto all'europeo di Francia, iniziato con il ritiro che abbiamo svolto a Trento».

Se Laura è giustamente felice per il grande risultato colto a Tours, altrettanto orgogliosi sono i dirigenti del Tradate. «Per la prima volta una nostra ragazza, cresciuta nel vivaio, disputa un torneo così importante e addirittura riesce a vincerlo. Una grande notizia sia per il club che per questa disciplina, visto che non era mai accaduto prima che l'Italia ottenesse la vittoria a un Europeo».

Tratto da Varese News




11 commenti:

Altra Tradate ha detto...

Finalmente pubblichiamo una notizia che ci rende fieri di essere tradatesi!!!

Brava Laura, CAMPIONE D'EUROPA!

Complimenti all'ACF tradatese, solo la passione e l'impegno possono dare questi frutti.

Anonimo ha detto...

soddisfazione,emozione, lo sport fatto con passione, senza pensare mai che sia un affare, porta a questi risultati.
complimenti,speriamo che qualcosa cambi che queste ragazze possano avere la visibilità che meritano, per il sacrifricio e il senso dello sport che ogni stagione dimostrano! Forza Tradate

Anonimo ha detto...

COMPLIMENTI LAURA, TE LO SEI MERITATA PERCHE I SACRIFICI, LA PASSIONE E IL GRANDE IMPEGNO TI HANNO RIPAGATA! QUESTA VOLTA L'ACF TRADATE HA PORTATO IL NOME DELLA CITTA NON SOLO IN TUTTA ITALIA MA ANCHE IN EUROPA! SCUSATE...MA NON E' POCO!

Anonimo ha detto...

Brave Azzurre!!! E Brava LAURA!!!
Brave a portare alto il TRICOLORE in EUROPA

Anonimo ha detto...

Complimenti, Laura!!

Anonimo ha detto...

bravo il calcio femminile di tradate che vive senza sponsor pericolosi. Ma sarebbe ora di aiutare realmente Acf tradate.

Anonimo ha detto...

L'ACF TRADATE E' UNA SOCIETA' MODESTA MA ONESTA....!

Anonimo ha detto...

Complimenti a Laura, alla sua brava presidente Savina Pasciuti, al suo bravo ds Franca Oman e allo staff tecnico dell'Acf Tradate-Abbiate che, se ci fosse più sensibilità verso lo sport femminile in città, sarebbe già tornato in A1

Anonimo ha detto...

Brava Laura!!! Ora vogliamo la coppa del mondo...e qualche anello olimpico...
Ci stai viziando;-)

Brave a tutte le ragazze del Tradate Calcio: siete fortissime!!

Anonimo ha detto...

Quest'anno per il "tradatese dell'anno" (che in passato più volte è stata una farsa/bufala/candianata) perchè quest'atleta CAMPIONE D'EUROPA e cittadina non la premiano???
Diventerà la solita parata del candianella di turno...ma almeno hanno dato un riconoscimento a una persona che se lo merita davvero!!!!!

Anonimo ha detto...

sono d'accordo con hope, la città di Tradate dovrebbe dare un riconoscimento a l'unica atleta che ha portato il nome cosi in alto!