mercoledì 19 maggio 2010

Seprio Servizi, ancora tu! Fortissimamente tu! (2)

PER FARVI CAPIRE DI PIU'
E MEGLIO!

Qualche altra informazione per evidenziare i rapporti tra la Seprio ed il Comune.

L'ANTEFATTO

Nel corso degli anni vengono conferite alla Seprio ulteriori opere. L'importo iniziale di 19 mln di euro sale a circa 24mln. Nulla di male in tutto questo ed è altrettanto lecito immaginare una integrazione del canone annuo che il Comune riconosce alla società.

Inizia però una girandola sulle opere, per esempio il lavoro sulle fognature di via Podgora ripassa dalla Seprio al Comune, così come l'acquisto dell'immobile di via Sopranzi. La riqualificazione di S. Bernardo (200.000 euro) viene cassata, così come la ristrutturazione della scuola di Trento e Trieste(1.700.000).

Come contropartita, dei lavori cassati o ripassati al Comune, appaiono altre opere, si pensi al tetto del convento, ma anche tante opere di manutenzione straordinaria relative ad acquedotto,strade ed illuminazione pubblica.

IL FATTO

Ad Aprile del 2008 "recepiamo" un business plan che prevede per l'anno in corso opere di manutenzione straordinaria per circa 180.000 euro.

Ad Aprile dell'anno successivo (2009) "recepiamo" il business plan dal quale emerge che nel 2008 sono stati anticipati lavori di manutenzione straordinaria per circa 1.700.000, quasi 10 volte il valore previsto!!

Abbiamo interrogato l'amministrazione su chi avesse autorizzato La seprio a stravolgere un piano operativo "recepito" ad Aprile e modificato negli 8 mesi successivi senza nessun coinvolgimento del Consiglio Comunale.

Questa è la sintesi della risposta. Le frasi sono tratte dalla solita mozione presentata in consiglio dal gruppo dell'Ulivo e bocciata dalla maggioranza.

Constatato che, a seguito della richiesta inoltrata il 16 giugno 2009 al Sindaco, circa l’autorizzazione concessa alla Seprio Patrimonio Servizi ad anticipare nel 2008 lavori di manutenzione straordinaria (pianificati negli anni 2009 - 2012) per 1.700.000,00 euro a fronte di lavori preventivati per euro 180.000,00, la Seprio Patrimonio Servizi in data 29 ottobre 2009 ha comunicato la decisione di privilegiare, “nell'ambito delle sue facoltà”, gli interventi di manutenzione straordinaria a scapito della realizzazione di nuove opere.

Domanda: E' lecito che il controllato, "nell'ambito delle sue facoltà", decida cosa privilegiare?

Pino Scrivo
Consigliere Comunale
Ulivo Per Tradate

8 commenti:

Consigliere comunale di Maggioranza. ha detto...

Sior Pampurio:
La maggioranza è ampia,diversamente coinvolta in quel che vien fatto. Se Scrivo dà lezione...diciamolo.
Consigliere comunale di Maggioranza.

Sior Pampurio ha detto...

@ Consigliere comunale di Maggioranza:

Apprezzo la tua onesta' intellettuale nel riconoscere il gran lavoro di Scrivo.
Capisco anche che la maggioranza non e' tutta uguale e ha delle sfumature, ma proprio perche' voglio capire le sfumature torno a porti alcune domande.

Perche' avete votato contro la restituzione immediata dei debiti contratti dalla Seprio verso il Comune?

Perche' se passo col rosso il Comune vuole SUBITO che pago la multa, ma permette alla Seprio di non saldare i debiti?

Perche', se i vostri uomini di fiducia stanno amministrando bene la Seprio, non onorate i debiti con il Comune?

giò ha detto...

La maggioranza alza la mano sempre e comunque senza pensare. Si fidano? Se ne fregano? Sono istruiti? Non hanno dubbi? E' comunque il colmo che si ricevano certe risposte. Il controllo spetta anche ai consiglieri di maggioranza ma tacciono e annuiscono. Se a loro va bene così e sono in pace con se stessi, non hanno coscienza politica per il bene della comunità!

GIANLUIGI MARGUTTI ha detto...

Nel luglio 2002 ero vice sindaco da un paio di mesi.
Avrei dovuto far saltare subito tutta la «mala cordata». Mi avrebbero dato ancora una volta del «rompicoglioni».
Per senso di responsabilità cercai - inascoltato - di dare consigli sulla faccenda piscina; io ero per l'abbandono di quel progetto, nato male e gestito coi piedi. Ma già vedevo un «via vai» negli uffici del sindaco di cosiddetti nuovi propositori e operatori... A dire la verità qualche assessore della LEGA, come Carnelli, era molto dubbioso su tutta quella operazione (infatti non è più assessore).
Potrei se richiesto raccontare di più.
Tutte cose all'apparenza lecite, perchè in caso contrario le avrei denunciate.
Ebbene l'ex sindaco onorevole Galli ci aveva lasciato, tra i tanti, due grossi regali: un BUCO NERO, la piscina, e il cosiddetto MURO DEL PIANTO (così lo avevo definito io, quello per la arrampicata a mani libere, che esiste in piazza del mercato) costato un vera e spropositata FOLLIA, in quanto nessuno aveva una idea chiara del costo finale dell'opera.

Che fare?
Denunciare alla città che quelle cosiddette «sane e capaci amministrazioni leghiste» tali non erano state?
Non ci avrebbero creduto, come ancora in molti fanno fatica a crederlo, perchè assolutamente disinformati.
Insomma cari Tradatesi: questa è l'amministrazione che in moltissimi hanno voluto.
Io purtroppo le ho dato una mano, mentre avrei dovuto far saltare il tavolo prima, quasi subito.

Ma ora - da qualche anno - mi sto dando da fare per recuperare i passi... ;-)

Il tempo - mi sono accorto - sta molto cambiando!
Andranno a casa, vedrete e in malo modo!

ex leghista ha detto...

a Margutti Gianluigi
appartieni alla categoria dei pentiti? o di quelli che dicono sempre quello che pensano? la mia è stima, non critica da bar...

IDV ha detto...

Ma quelli del PDL cosa dicono? Possibile che una piazza come questa non li stimoli ad esternare le loro idee?

lux ha detto...

il muro potrà essere definito del pianto per una questione prettamente economica organizzativa di chi lo ha approvato ma non lo è sicuramente per quanto riguarda l'ambito sociale.Provate a passarci un martedi sera o un giovedi è un luogo dove ci si trova per socializzare e dedicarsi ad un'attività sportiva con un sacco di ragazzi e bambinbi che vogliono approcciare l'attività di montagna oltre al fatto di avere (almeno in quelle sere) "depurato" il boschetto tra la parete di arrampicata ed il cimitero.
Ben vengano strtuure del genere.

Ciao a tutti

GIANLUIGI MARGUTTI ha detto...

a LUX
concordo pienamente: «MURO del PIANTO» per come è stata gestita la questione sotto il profilo del finanziamento, del preventivo, dell'esecuzione del lavoro.
Il mio è un appunto di tipo gestionale; non riguarda assolutamente chi utilizza (e in maniera egregia) tale struttura!
Non si sapeva mai quando potesse finire la questione.

a ex LEGHISTA
Non sono un pentito, ma se commetto errori li riconosco!