sabato 8 maggio 2010

Parco giochi all'Allodola? Un miraggio.

TUTTO PER LO SCARAFAGGIO DI LATTA,
L'AUTOMOBILE. E PER I BAMBINI E I DISABILI?

Riceviamo e pubblichiamo

Nella città di Tradate le altalene sono tre, gli scivoli due, in due "parchetti" , uno a lato di uno svincolo davanti al comune e l'altro dopo il passaggio a livello. Poi qualcuno del palazzo potrebbe ricordarci che ce ne è anche uno dietro al kinesis (inaccessibile con passeggini per via delle scale, isolato, semidistrutto e mal frequentato). Da qualche giorno le reti di protezione apparse attorno al Centro Allodola hanno fatto sognare ai bimbi che vivono all' allodola uno scivolo o un altalena in più ( l'unico della parte nord ovest di Tradate). Invece niente, pietre autobooccanti, cemento, cordoli.

Perché chi pianifica e progetta le aree giochi non ha figli? Perché si fanno progettare marciapiedi senza protezione a chi si muove con l'auto anche per fare 50 metri? Perché si lasciano togliere ciclabili a chi non usa la bicicletta?
I bambini, così come i pedoni, i disabili ed i ciclisti contano meno di zero in questa città ma le tasse le pagano al pari del popolo dei veicoli a combustione fossile che usano mille chilogrammi di ferro per muoverne 80 per 50 metri di
percorso urbano, inquinando l'aria che tutti respiriamo.
Questa è preistoria non progresso.
(lettera firmata) M.


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