martedì 25 maggio 2010

Malnate, un sindaco rispettoso del tricolore!

MA CHE SI DIMETTA CANDIANI!
MANDATELO A CASA!

Ricordate il caso dell'assessore di Malnate che ha dileggiato sul tricolore quasi fosse carta igienica?(clicca qui).
Ricordate che il «grande» Candiani affermò che non si doveva dimettere, perchè aveva chiesto scusa? Proprio quel Candiani (segretario provinciale della Lega e sindaco a Tradate) che nel suo paesello «cavalca» ogni manifestazione nazional popolare per imbonire gli elettori che invece amano la divisa e il tricolore.
E la fascia tricolore se la mette sempre, per farsi bello, ma ovviamente non la ama.
Ebbene: come è finita? Leggete voi e fatevi una libera opinione.
A tal proposito così titola varesenews (clicca qui):
La Lega Nord vota a favore del tricolore
Dimissioni irrevocabili dell'assessore Barbara Mingardi che su Facebook aveva declassato la bandiera italiana a carta igienica. Il consiglio comunale all'unanimità, Carroccio compreso, vota una mozione che riconosce il valore del tricolore e i principi fondanti della costituzione italiana...

Candiani: lui è quello che DEVE DIMETTERSI ORA. E invece cavalca l'incavalcabile.
Leggete ancora (clicca qui):
Candiani: “La Mingardi rimane assessore. Se Damiani non vuole si cerchi altri alleati
Il segretario della Lega Nord, dopo il consiglio comunale straordinario sull'assessore e il tricolore, è pronto a tutto, anche alla rottura. «Non sta al sindaco di Malnate decidere chi rappresenta la Lega Nord in giunta, altrimenti si faccia sostenere da un’altra lista civica»

10 commenti:

ex leghista ha detto...

la LEGA ad alti livelli non lo tollera più...sanno di aver fatto una monata.
Non lo dicono a tutti, ma ad alcuni sì....
gli ultimi giorni per il divo Stefano...
mi spiace per lui!

Anonimo ha detto...

Speriamo che gli alti livelli della Lega facciano in fretta a farlo fuori, perchè più aspettano, Più danni fa...

Marco ha detto...

Qualche volta a voler fare i BULLI si finisce nel trappolone e si paga il conto. Caro Stefano i tuoi hanno già predisposto la tua successione. Ha ragione chi ti ha scritto che "non ti sopportano più",sapessi poi che si dice a Gemonio. Non hanno bevuto la vicenda di Saronno, nè perdonato le "volture" di preferenze leghiste ad AZZI nella tua zona (...sei stato tanto bravo che ti hanno anche fatto i conti...),ora è il massimo...CADI SUL TRICOLORE.
A casa,con affetto ed un calcio in...
Marco.

C'ero, ci sono e ci sarò. ha detto...

Dopo Saronno...Malnate. Un genio della Politica. Se si comporta così anche nel nostro Comune...cosa mai troveranno i suoi successori?

Attila era più prudente!

Pungulus ha detto...

Il Conte Favoletta ha invaso un altro Contado.
Se si guardasse i conti di casa sua.... eviterebbe che la Corte dei Conti gli facesse i conti in tasca.
Ma ormai potrebbe non contare più nulla il Sig. Conte.

Il Contado tra poco sarà in vendita e altri Conti verranno per ri contare i suoi conti.

http://www.altratradate.com/2010/05/lorenzo-il-magnifico-chi-era-costui.html

Anonimo ha detto...

Gli Assessori a Malnate li sceglie Lui?

Viva la Lega delle autonomie locali. Peggio che la peggior DC.

Pino ha detto...

Dopotutto Candiani non è così male come segretario provinciale. Ha perso Saronno, rischia di perdere Malnate, e tra qualche mese rischia di perdere anche Tradate....
Lasciatelo lavorare in pace!

Giancarlo ha detto...

Giusto! lasciate lavorare Candiani e C. che magari perdono pure Castiglione...........

Varesino elettore ha detto...

In piazzetta si discute e si fanno tanti nomi per la successione, ma è vero? E' già stato sostituito Stefaono Candiani? Quando verrà comunicato?
Varesino elettore.

Anonimo ha detto...

Tutti a spendersi in critiche su Candiani, che a Castiglione se non mi ricordo male fu definito il sindaco controverso di Tradate ma che ha saputo portare la Lega a comandare in quasi tutti i consigli comunali. Oggi il Candiani interpreta al meglio la peggiore qualità della Lega, e cioè di applicare in pieno le regole del padroni a casa nostra, vale a dire padroni nei nostri comuni. Infatti tutti i sindaci della coalizione PDL / Lega sono sotto tutela del partito di Bossi. Alla faccia della democrazia. E pensate che i vertici padani lo vogliono mandare a casa? Vedrete che tra tre anni al massimo vi tocca votarlo al Parlamento. Perchè è questo che farete; si parla e si riparla, ma alla fine vincerà il menefreghismo.