giovedì 1 aprile 2010

Unione Italiana anche a Tradate? Sicuramente!

In città si sta formando
un nuovo gruppo dirigente
L’ex vicesindaco Gianluigi Margutti fa parte di Unione Italiana e commenta il risultato elettorale del movimento: “A Tradate una giunta piena di sprechi

(da Varesenews) - L’ex vicesindaco Gianluigi Margutti, tra i fondatori di Forza Italia è oggi membro del neonato movimento politico Unione Italiana e a Tradate in consiglio comunale ha creato il gruppo Unione Indipendente. Commenta positivamente il risultato ottenuto dal movimento alle elezioni di domenica e lunedì: l’8% a Saronno e oltre il 20 a Turate (il 24 per cento n.d.r.). «Che la Lega a Saronno non ci voglia, per noi è motivo di orgoglio – aggiunge Margutti -. Comunque non saremmo stati disponibili con chi urla e poco conclude». Pensa di portare anche a Tradate l'esperienza di Unione italiana?
«In Consiglio Comunale già da sei mesi esiste il gruppo “Unione Indipendente” (formato dai consiglieri Margutti e Tagliabue) che si è federato con il movimento nazionale Unione Italiana.
Siamo all’opposizione di questa giunta praticamente “monocolore” leghista, che è avallata sempre e pedissequamente dal gruppo consiliare di Forza Italia, oramai distrutto e inesistente: dei 4 iniziali è rimasto praticamente il capogruppo, da solo in consiglio comunale, ma con 3 assessori in giunta! Un caso unico in Italia. Come mai tanto peso?».
Quale linea terrà in questi anni?
«Far rispettare il programma elettorale, una serie di questioni importanti sulle quali Candiani ha chiesto il voto agli elettori. Ma che oramai, a tre anni, non sono neppure in minima parte realizzate. Una giunta piena di sprechi, senza una bussola che la sappia indirizzare. Con alleati silenti e con parecchi problemi sotto la cenere».
Quali?
«Il Centro Commerciale Fornace, l’edificazione selvaggia, gli sprechi (come la pista del ghiaccio, 120 mila euro; la vigna, oltre 320 mila euro per l’acquisto del terreno e altri per “pareggiare” le richieste della proprietà). Questa Amministrazione (a differenza dei primissimi anni della prima Giunta Candiani) ha perso ogni spinta innovativa e propulsiva. Si dimentica pure gli impegni elettorali».
Ad esempio?
«"Il verde sarà l’elemento centrale del futuro Piano di Governo del Territorio, nel quale prenderà forma la semplice ma affascinante idea di realizzare cinque corridoi ecologici che attraversando l’abitato della città, metteranno in connessione il Parco Pineta, il Parco Agricolo dei Tre Castagni e il corridoio ecologico multifunzionale dell’Olona”: queste le belle parole inserite nel programma. I cinque corridoi ecologici. Ma dove? Si tratta di linee aeree? Il corridoio multifunzionale dell’Olona: ma chi ci crede più? So per certo che il programma non fu neppure letto (ma solo sottoscritto) da qualche importante rappresentante politico, che – quando affermai che alcune questioni erano inesatte – mi disse: «Tanto poi le cambieremo». Questi sono gli impegni per taluni: carta straccia. Ne potrei raccontare ancora. Per questo sono dovuto «scappare» da questa coalizione e da questa Forza Italia locali! Scappare! E non mi si ripeta, stupidamente, che io prima facevo parte di quella Giunta. Certo, è vero. Ma riuscivo a “mitigarne” gli effetti negativi».
Scenari per il futuro?
«Spero che questa Giunta non imploda troppo velocemente, perchè si sta formando un nuovo gruppo dirigente in Tradate, molto attento e qualificato. E questa è una fortuna. Io cercherò solo di aiutare a capire. In prima persona, non mi si vedrà assolutamente all’opera. Spazio agli altri. A quelli più bravi di me, che sono tantissimi».
1/04/2010

Margutti interpellato da Altra Tradate ha voluto aggiungere due ulteriori elementi di valutazione.
IL PRIMO SU SARONNO: «Unione Italiana ha ottenuto un risultato importante: 1.900 Saronnesi, l’8,5%, le hanno dato fiducia e l’hanno così spronata a continuare sulla strada da poco iniziata. Vogliamo ora rappresentare tali voti in Consiglio Comunale, nella funzione che l’elettorato ci ha assegnata. Gli elettori hanno premiato i partiti che vogliono cambiare; per questo a Saronno la Lega e il PdL sono arretrati. Invece Unione Italiana, nonostante fosse per la prima volta in competizione elettorale, ha saputo interpretare questa voglia di cambiamento.

Pertanto non teme di essere presente nel contesto politico cittadino sia come “supporto tecnico attivo” che come “forza di opposizione” o di “minoranza”, che sono approcci differenti. Anche dall’opposizione, sapremmo dare il nostro contributo di esperienza e di competenza alla vita amministrativa della città. Insieme ai risultati di Origgio e di Turate (dove Unione Italiana, in una roccaforte leghista, ha conquistato un incredibile 24%), siamo rinfrancati a perseguire con impegno la nostra avventura politica, nel segno della moderazione, dell'esperienza, del realismo». «E’ andata bene! Siamo soddisfatti! Al primo test elettorale ci siamo già tolti qualche sassolino dalla scarpa e se sapremo puntare sempre sul rinnovamento gli elettori ci seguiranno. Ora siamo un partito, la gente è entrata in cabina e con una matita ci ha scelti, come partito e come persone. Sono già qualche migliaia i voti in provincia di Varese. Ci siamo testati in diverse realtà locali, con diverse regole (sopra e sotto i 15.000 abitanti) e diverse situazioni da gestire (PdL a Saronno, la Lega a Turate sua storica roccaforte!). Abbiamo un bel gruppo ora, e questo è un patrimonio che rimane e se lo sapremo gestire (come sono sicuro che faremo) non sarà altro che il primo passo verso traguardi importanti.

Non abbiamo rubato voti solo al PdL, siamo molto trasversali e in base all’avversario riusciamo a catalizzare anche i voti dell’elettorato leghista: questo è molto importante.

Parola d’ordine ora è rinnovamento; quindi candidati all'insegna del cambiamento: volti nuovi, genuini, freschi, donne (piacciono agli elettori) e giovani (competenti, non le veline!)

UN SECONDO SU TRADATE: «Parliamo degli oneri di urbanizzazione. Non dovevano essere usati per finanziare la spesa corrente, ma solo le spese per investimenti da apportare sul territorio per migliorarlo e qualificarlo.

Non si può continuare a costruire, anche perchè l’invenduto secondo una stima del SOLE 24 ORE è enorme: ci risulta che su 2000 appartamenti, ne sono stati venduti solo 370. Il valore delle case in Tradate è sceso e quindi questa Giunta comunale ci ha fatti tutti un po’ più poveri! Quale economia regge a simili situazioni? Quale bilancio comunale si può stilare? Se poi aggiungiamo la Seprio Servizi (vera voragine economica e finanziaria del nostro Comune, a causa di indirizzi totalmente errati e non condivisibili: manie di grandezza!) siamo alla frutta, signori. Il pranzo è finito».

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18 commenti:

AB ha detto...

Bene, Gianluigi, ben vengano a Tradate delle forze innovative che scuotano il torpore nel quale, troppo spesso, vive la politica cittadina...

Enrico Vizza ha detto...

Credo che questa è una riflessione che va fatta sull'intero territorio.
Uomini capaci che hanno domostrato attenzione per i temi e le sfide locali sul territorio e non all' importanza delle segreterie dei partiti, sono un esempio da seguire.
Buon lavoro Margutti.
Enrico Vizza.

Anonimo ha detto...

Ad inizio Maggio questi signori vanno tutti a casa per far posto al commissario. Entro quella data dovranno approvare il bilancio e .....ne vedremo delle belle!!

Mauro Prestinoni ha detto...

Caro Gianluigi, non voglio toglierti nulla, ma sappi che in città c'è anche un altro nuovo gruppo dirigente che sta crescendo: è quello del PD.
Siamo avversari (non nemici, come direbbe giustamente Walter Gaiani), tu aiuta loro e io i "ragazzi" del PD, chissa' che qualcosa cambi e si ritorni a un minimo di serietà politica.

Buon lavoro!

Gianluigi Margutti ha detto...

a Prestinoni

NON MI TOGLI NULLA...
io voglio solo cambiare questa situazione locale impossibile!
Buona Pasqua!

Fabrizio Piacentini. ha detto...

Cambiare questa situazione locale impossibile è un DOVERE per tutti.
Diamoci sotto,...è già incominciata.
Fabrizio Piacentini.

Anonimo ha detto...

giro in questa sede la mia domanda: ma chi ha scritto quelle informazioni su immigrazione e altro che sono pubblicate sul blog? quelli di "bandalarga.it" oppure quelli del PD di tradate? perchè un signore qui sul blog ogni volta mette i puntini sulle i...ma non mi ha ancora dato una risposta...grazie

(visto che si parla dei giovani del pd mi sembra giusto dire se hanno prodotto loro qualcosa di interessante...o no?)

Andrea B ha detto...

Rispondo alla domanda dell'anonimo: il documento sul razzismo mi e' stato consegnato dai Giovani Democratici di Varese nella persona di Andrea Civati. Ai lavori dei GD di Varese partecipano anche diversi giovani del PD di Tradate.

A quanto ne so sono state queste persone a fare la ricerca, anche se certamente aiutate a recuperare le informazioni (da qui i ringraziamenti).

Detto questo, invito a guardare ai contenuti e alla qualita' del lavoro, piuttosto che ad altri dettagli...

Anonimo ha detto...

Ma allora quando uno ti ha chiesto perchè non usciva più il vostro giornale e tu hai risposto che "nel frattempo, abbiamo lavorato sul "Razzismo e pregiudizi": tutti gli articoli a riguardo su Altratradate sono nostri!" con un bel PUNTO ESCLAMATIVO!!!! mi sa che l'hai un po' sparata!!!!! ora è tutto chiaro!!! gli articoli qui sul sito sono buoni e mi piace leggerli quando li pubblicano, non so quanti siano. ma sei tu che ti sei intestardito sui dettagli attribuendo la paternità di quei pezzi al pd di tradate quando invece non era così. autogol. ora capisco anche perchè non mi rispondevi mai...


Altra Tradate ha detto...

@anonimo
noi da oggi pubblicheremo tutti i pezzi firmandoli come segue (è nel PDF in nostro possesso):
Da un’idea di Andrea Civati.
Hanno collaborato: Giuseppe Civati, Ilda Curti, Ernesto Ruffini, Roberto Tricarico.
Grazie a Alessandro Capriccioli e Francesca Terzoni.
È un’iniziativa de La «banda» larga – www.ibandalarga.it
La presente è la versione 1.0.
Speriamo che il casus belli tra lei e Botta sia stato chiarito. Noi, da parte nostra, non ce la siamo mai presa;-)

Anonimo ha detto...

se lo dici tu...

Francesco Liparoti ha detto...

Ciao a tutti,
a proposito di gruppi dirigenti in erba che stanno crescendo vorrei ricordarvi anche quello di Sinistra Ecologia Libertà.. che come tutti sanno non vedono di buon occhio l'attuale giunta LegaNord-PDL che comanda e non ammionistra Tradate!
Da èparte nostra ce la stiamo mettendo tutta per contribuire al rinnovamento di Tradate.
faccio un appello attraverso il Blog : perchè non incominciamo a discutere pubblicamente su come e cosa fare per le prossime elezioni
comunali che salvo improbabili intoppi si terranno tra due anni!
Cambiare si può.
Francesco Liparoti

Penelope ha detto...

Ho letto il commento di Fabrizio Piacentini ed una domanda mi sorge spontanea: Anche lui ha finalmente lasciato la barca del PdL ?

da come scrive mi piace pensare che sia così : Bravo Fabrizio finalmente una scelta che ti fa onore! Dopo quello che ti hanno fatto ( Ti hanno cacciato dal Parco ed al tuo posto ci hanno messo Tramontana) ci voleva una bella dose di coraggio a rimanere in quel partito di arrivisti!

Agricoltore del Parco ha detto...

...ma che arrivisti.
Solo un insieme di uomini a servizio...delle LEGA di Candiani quelli di FI di Tradate.
Chi non sa distinguere chi fa politica da chi...prende lo stipendio dal PADRONE è meglio che vada a zappare...la Vigna.
Agricoltore del Parco.

Diogene ha detto...

Ma chi l'ha visto il PDL a Tradate?
Ci sono gli uomini di Accordino,...eccome se si vedono vero? Vedi risultati elettorali.
Ed i Quaquaraquà al soldo di Candiani,(metteteci voi i nomi...).
Per il resto andate a "Chi l'ha visto?".
Diogene.

Anonimo ha detto...

a PENELOPE

Piacentini? ora che decide....siamo finiti!

Penelope ha detto...

All' Anonimo che ironizza su Piacentini...
Non vorrei aprire un forum su Piacentini...
Hai letto il suo commento ? E' evidente che abbia già preso la decisione di lasciare la barca del PDL... Che ci sta a fare con i vari Bonasso, Tramontana, Pipolo che lo hanno cacciato dal Parco per fare posto a Tramontana?

Un pò di dignità suvvia!

Nel Pdl lui si è schierato con gli uomini che contano vedi Cattaneo Raffaele ma che a Tradate è inesistente ( vedi le preferenze).... qundi o fa lo zerbino a qualcuno, ma non credo, oppure lascerà anche lui il PDL come hanno fatto gli altri perchè
CHI LO CONOSCE LO EVITA!

Anonimo ha detto...

scusa PENELOPE

ma dove hai letto quel comportamento di Piacentini?