giovedì 1 aprile 2010

Marco Reguzzoni, il vero uomo forte del Carroccio

L'ex presidente della Provincia piazza il suo uomo, Longoni, inviso alla segreteria di Candiani

VARESE - Pellicini fa il pieno di consensi a Luino ed è il nuovo sindaco. Sfiora il 50% dei consensi, più del doppio dei resti della vecchia maggioranza di centrodestra coalizzatasi intorno a Vincenzo Liardo (PdL in quota Cielle, che si fa scavalcare persino dal centrosinistra) e da domani può cominciare a governare sulla città del Verbano. A 40 anni, per Andrea Pellicini, assessore provinciale in quota An, è una bella soddisfazione. Il risultato di Luino era attesissimo soprattutto per lo scontro interno al centrodestra diviso fra i sostenitori del sindaco uscente, Mentasti, e il nuovo progetto di amministrazione formatosi intorno Pellicini con il sostegno di larghi strati del PdL, della Lega e dell'Udc.

Se Pellicini si gode il successo, per la Lega invece il risveglio non dev'essere stato dei migliori. Silurati dal risultato elettorale Bruno Spechiarelli, assessore provinciale all'Agricoltura e accreditato di un buon consenso. Fatto fuori anche l'ex sindaco di Buguggiate, Alessandro Vedani, che la scorsa notte all'una era ancora saldamente in seconda posizione. La vittoria di un outsider come Giangiacomo "Giangi" Longoni e di Luciana Ruffinelli (uno di Saronno, l'altra di Busto Arsizio) sono il risultato di un'azione combinata di Marco Reguzzoni (nella foto), ex presidente della Provincia e gran tessitore di una trama che, soprattutto con il nome di Longoni, mira a far saltare i nervi a Stefano Candiani, segretario provinciale leghista ma soprattutto, gran nemico di Reguzzoni.

Così nel Carroccio sono saltati tutti gli schemi. Fatto fuori Spechiarelli (legatissimo un tempo a Reguzzoni, ora molto vicino a Dario Galli, nuovo presidente della Provincia), contenuta l'avanzata di Vedani (sconfitta amara per la presidentessa della Comunità Montana del Piambello, l'ex PdL Maria Sole de Medio, accesa fan di Vedani), stoppato Binelli (inviso alle gerarchie varesine del partito), Reguzzoni porta a casa un risultato di tutto rilievo. L'impressione è che, se ci sarà la notte dei lunghi coltelli nel PdL, nella Lega l'aria non sarà tanto serena.

Pari e patta nel Pd dove un esponente della vecchia componente post comunista come Stefano Tosi si riconferma e un margheritino come Alessandro Alfieri, raccogliendo una parte dell'eredità di Adamoli, stacca il biglietto per il Pirellone.

Nostra Nota:
Reguzzoni pare davvero l’uomo forte del Carroccio. Per lui sarebbe in arrivo una promozione: da vice a capogruppo degli onorevoli del suo partito. Infatti Roberto Cota è diventato presidente della Regione Piemonte, e pertanto si libera il posto da presidente dei deputati del Carroccio. Indovinate chi lo occuperà…
E per Candiani? Un disastro per lui, ora! Vedrete! Reguzzoni non perdona!

7 commenti:

pipulus dixit ha detto...

Ma allora questo Candiani è sulla via del TRAMONTO???? e il suo fedele capogruppo di Forza Italia Tramontana, uomo legato a Caianiello?
sono caduti gli dei!
possibile?

Tramondiani ha detto...

E se Candiani stesse preparando un trasloco nel PDL? E' fantapolitica?

Gio' il sacrista. ha detto...

Oltre a prendere i voti per Cattaneo i Ciellini devono imparare a fare politica,anche fuori dagli...oratori. Diversamente a comandare saranno sempre Caianiello,Calemme e Candiani (...le TRE CCC).
Dopo le figuracce di Luino,Saronno,Busto A.,per voi è suonata la campana...siete all'ultimo giro.
Gio' il sacrista.

Cassa-integrato ha detto...

Come possiamo non rigraziare il GRANDE REGUZZONI. Pensate che L'economia come l'attiva lui non l'attiva nessuno. E' bastato un suo CAPRICCIO ROMANO, che noi come tanti SOMARI abbiamo anticipalo le elezioni Provinciali e sappiamo quanto sono costate. E POI .... ROMA LADRONA ..... P.S. Candiani stia pure alla Lega TANTO TUTTO HA UNA FINE ANCHE I LORO GIOCHI DI BRAVI ILLUSIONISTI. l'UNICO TRASLOCO E' QUELLO DI ACCORDINO.

Anonimo ha detto...

Calemme? chi è costui???

Gio' il sacrista. ha detto...

PER ANONIMO...
...informati, informati...vedrai chi è "costui" Ciro Calemme,amico di Nino (Caianiello),Stefono (Candiani)...e soggetti consimili.
Gio' il sacrista.

Anonimo ha detto...

Che Reguzzoni abbia piazzato un suo uomo che sembrerebbe inviso al candiani suona più di illazione che di certezza. di fatto per chi sperimenta quotidianamente le capacità politiche divinatorie del nostro eroe del "pissarel" non può essere altro che lieto del fatto che qualcuno ogni tanto possa tirargli un bel calcio in culo. Ma senza cattiveria, solo per ossigenargli un pò di materia grigia.