lunedì 7 dicembre 2009

Origgio: il PdL, ovvero il caos politico

LO SCANDALO DELLA PARTITOCRAZIA

Riceviamo e pubblichiamo
Da pochi giorni la notizia è certa. Il dottor Mario Angelo Ceriani è il nuovo referente del PDL ad Origgio. Perché la cosa scandalizza? Per il modo con il quale il consigliere Ceriani è arrivato a far proprio il simbolo del suddetto partito.
Vi sono vari modi per arrivare a comandare in un partito a livello locale.
Il principale dovrebbe essere il seguente.
Si forma un partito di militanti. Ogni settimana i militanti si ritrovano, lavorano su idee da loro stessi espresse, sulle proposte che arrivano dal partito a livelli sovra comunali. Tra di loro una persona raccoglie la fiducia degli altri e viene ELETTA per divenire il portavoce di tutto il movimento cittadino.
La scelta parte dal basso. Una persona del Paese che viene scelto dai suoi “pari” per condurre l’attività del gruppo.
Ma ecco invece cosa è successo nel caso della scelta di Ceriani.
La base del PDL ad Origgio aveva deciso di togliere la propria fiducia al Ceriani.
La Giunta, con quattro origgiesi iscritti al PDL, lo aveva escluso.
Ad Origgio era nato un “Club delle libertà” cui partecipavano oltre 30 origgiesi.
Questo club non aveva tra i propri iscritti il Ceriani ed il Club era l’unico organismo ufficialmente riconosciuto dal PDL sul territorio di Origgio. Il Club era contro il Ceriani.
Ma “l’ex” Vicesindaco, persa la partita ad Origgio, non volendo perdere il simbolo del PDL in vista delle prossime elezioni, si è rivolto ai potenti del partito nel Saronnese e quindi in Provincia.
Per mesi vi è stata una guerra fredda tra la “base” del PDL di Origgio e il Ceriani. Ma alla fine ha vinto lui. Contro la volontà degli stragrande maggioranza degli esponenti del PDL di Origgio ha ottenuto il simbolo del partito da chi ne ha il potere ma che conosce Origgio solo per essere un’uscita sull’autostrada per Varese e per Como.
È stato NOMINATO. Non è stato ELETTO.
Ecco lo scandalo. Capo per volontà di Varese ma contro la volontà degli Origgiesi del partito.

Nuove persone si erano affacciate sulla scena politica di Origgio. Avevano deciso di fondare il “club” e vedevano in Ceriani un avversario. Il “vecchio modo” di fare politica.
Ma evidentemente la democrazia è malata. Evidentemente contano di più le amicizie e i legami partitici della volontà dei nostri cittadini.
Il PDL ha impedito che ad Origgio si aprisse una nuova era anche nel partito di maggioranza relativa.
Siamo senza parole. Posso anche non condividere molte delle posizioni di quel partito ma non potevo che inchinarmi di fronte alla movimentazione di nuove persone ed idee che dal “club” provenivano.
Ed ora tutto è finito. Per volontà espressa dall’alto, con un atto di forza che ha cancellato la democrazia della base.

Speriamo che il patrimonio umano espresso nel “club” e dai membri della giunta del PDL non venga disperso e, soprattutto, che non si allineino agli ordini di partito quali soldatini diligenti dietro a chi, fino a ieri, era il loro dichiarato avversario.
Un avversario, il Ceriani, che ha cambiato così tanti partiti che l’unica cosa che tiene insieme questi cambiamenti è la voglia di vincere le elezioni.
Ma non si faceva politica stimolati da ideali?

Per fortuna noi di 'Vivere Origgio' siamo diversi.
Noi abbiamo ELETTO il nostro direttivo e tutti partecipano con il loro contributo di idee e di lavoro.
Noi abbiamo in mente un paese verde, trasparente, efficiente, attento alla persona. E intorno alle idee ci uniamo e lavoriamo. E non prendiamo ordini da nessuno. Soprattutto da chi non è interessato al bene del nostro paese ma ai voti che qualcuno può portare con sé.
Altro che aderire ad un partito per sfruttarne la forza elettorale.
Per fortuna che siamo differenti.
Diamo ancora una speranza alla politica come dovrebbe essere senza arrenderci allo squallore della lotta per il potere.

30/11/2009
Per “Vivere Origgio”, il Consigliere comunale Michele Vanzulli

Un nostro commento al volo: da Origgio scrivono ad AltraTradate! Significa che qualcuno ci rispetta e ci stima. Ma se questo PdL (il partito di Berlusconi) viaggia ovunque così in Provincia di Varese, come fa ad essere affidabile? A voi la risposta! A Tradate ne avete già avuto prove e controprove...

4 commenti:

lettore attento ha detto...

voi di Altra Tradate siete oramai noti ovunque, caspita!
bravi!
ve lo siete guadagnati sul campo il buon nome. Grazie!

Elettore concreto. ha detto...

Origgio, Uboldo,Saronno,Luino,Varese,Tradate...sembrano i grani di un Rosario. Quello del PDL varesino che perde i pezzi,...lo capiranno? Certamente alle elezioni. Troppo tardi.
Elettore concreto.

Anonimo ha detto...

I grani di un Rosario o le grane di Rosario?

Curiosone. ha detto...

X Anonimo:
...di Rosario altro che grane...
Curiosone.