domenica 6 dicembre 2009

Il sindaco si rivolge alla Procura! Speriamo che in colpo solo faccia bingo...

FO' DE CO'

Abbiamo letto sul quotidiano 'La Provincia di Varese':
Dai muri ai banchi del Consiglio - Non si placa la polemica anti Lega.
Candiani: «Frasi ripetute in assemblea, le manderò in Procura». Luce: «Non rinnego»

TRADATE - In consiglio comunale affermazioni che ricordano le frasi tracciate a colpi di spray sui muri della sede cittadina del Carroccio e il sindaco Stefano Candiani annuncia: «Manderò le registrazioni alla Procura della Repubblica». Sale a Tradate la tensione in ambito politico nella cittadina del segretario provinciale della Lega Nord, dove qualche giorno fa, per l'ennesima volta, qualcuno aveva tracciato delle scritte sulle pareti esterne della sezione leghista. In particolare è la frase «confiniamo i leghisti nelle riserve» ad essere finita al centro dell'ultimo scontro tra maggioranza e opposizione.

«niente condanna»
«Lunedì, in apertura del consiglio comunale - rivela il sindaco Candiani - ho comunicato quanto accaduto sui muri della sede della Lega e mi sarei aspettato delle prese di posizione di condanna da parte dell'opposizione nei confronti di questo gesto vile e antidemocratico, ma così non è stato, anzi: il consigliere Luigi Luce (Pd), ha anche ripetuto le stesse parole in un suo intervento». In effetti, argomentando la propria posizione in merito alla annosa questione dei Crocifissi, Luigi Luce aveva detto che «i leghisti che temono di finire nelle riserve, in realtà se le costruiscono con le loro mani chiudendosi in inutili localismi».

i sospetti
Frasi che, secondo Candiani, trovano una 'sospetta' corrispondenza con quelle tracciate in rosso sui muri della sede dei lumbard. «Se continuiamo ad alimentare il clima politico con queste dichiarazioni - dice Candiani - si rischia di tornare indietro nel tempo agli anni bui della nostra storia, quando i consigli comunali erano pieni di cattivi maestri (leggere sotto il commento di AltraTradate n.d.r.). Oggi armiamo i ragazzi con bombolette spray affinché traccino scritte provocatorie in rosso, domani li armeremo di pistole e piombo. Io voglio evitare queste situazioni, ecco perché ho deciso di inviare la segnalazione alle autorità competenti, sperando che si faccia luce sull'episodio».

«Io non c'entro»
Sulla questione il consigliere Luigi Luce, in ogni casa, non lascia spazio alle polemiche: «La cosa non mi tange», dice.

UN NOSTRO COMMENTO: questo Sindaco continua a non rispondere alle questioni della sua amministrazione spendacciona e che ha massacrato il suolo di Tradate versandovi sopra quasi un milione di metri cubi di costruzioni.
Sa solo deridere e aggredire la minoranza, perché lui ha una maggioranza 'supina' in consiglio comunale.
Ora vorrebbe fare un esposto alla Procura, quasi che il dottor Luce fosse il 'mandante morale' di certe scritte contro la Lega? Ma va là...
E' una follia il solo pensarlo! Non si accorge neppure che i tempi stanno cambiando, e la gente - in preda ad altri bisogni - non segue più queste sparate populiste e propagandiste. E poi e ancora: le questioni politiche le fa risolvere alla Magistratura? Liberissimo di tentarlo, se a lui piace.
Si farà male da solo, e ci spiace.
Ma se le sta cercando tutte lui!
E poi non sa rispettare il passato e la storia di questa città: i consigli comunali PRIMA della Lega, non erano pieni di cattivi maestri; lo sappia lui che neppure era nato. E per diventare sindaco, dovevi farne di gavetta. Tanta. Non come alcuni miracolati della attuale repubblica.
Deve rispettare il passato, o almeno impari a conoscerlo!

5 commenti:

Pino ha detto...

Il sindaco e' rimasto molto male per come si sia svolto l'ultimo consiglio comunale. A lui piacerebbe una opposizione silenziosa, che voti contro e che preferibilmente non argomenti nessun ordine del giorno.

Ci ha dato degli avvoltoi perchè, a suo dire, ci rivolgiamo alla procura. Questa sua azione si commenta da sola.

Non riesco a capire questo accanimento nei confronti di Luigi Luce. Mi preme ricordare che anche in occasione dell'iniziativa legale intrapresa dalla Seprio, con i soldi dei cittadini tradatesi, Luigi Luce era seduto tra il pubblico senza mai prendere la parola.

Mauro Prestinoni ha detto...

Come ex Consigliere Comunale desiderei sapere i nomi dei cattivi maestri del passato. Nome e cognome! O.. devo rivolgermi anche io alla Procura?

Attento ha detto...

Al Consigliere Luce.

Bene avete fatto a non commentare, se no dovreste perdere tempo a commentare ad ogni scritta o manifesto leghista. Per il resto spero che lei abbia le p...e per denunciare questo sindaco, che considera i cittadini di Tradate come dei figuranti per i suoi spettacoli, che l'ha infangata in questo modo. Dopo di chè non c'è bisogno di confinare i leghisti nelle riserve: già si annegano da soli nella loro ignoranza.

Attentissimo! ha detto...

Abbiamo un Sindaco antiterrorismo? Allora spieghi ai suoi adepti, o tirapiedi, che i manifesti elettorali si mettono nei propri spazi, avete visto che occupazioni di spazi durante le campagne elettorali? Il terrorismo, come le associazioni mafiose di ogni stampo nascono e campano così: dalla mancanza di rispetto della regole.
Da quelle semplici del vivere civile a quelle complesse del rispetto delle leggi, Regionali incluse!

Amico di Magistratus ha detto...

Alla Procura della Repubblica...ci devono proprio andare,per essere ascoltati su molti fatti.
Fatti: PL,Fornaci...
Non parole.
Amico di Magistratus.