venerdì 19 settembre 2008

don Gino RIGOLDI e Dario FO per ABDUL


PERCHÉ NON SUCCEDA PIÙ

Riceviamo e pubblichiamo
Vi invio l' invito alla manifestazione per sabato pomeriggio a Milano contro il razzismo.

PER ABDUL - appello per la manifestazione di sabato 20 settembre
Abdul è stato ucciso per niente o per futili motivi... come dice l'arido linguaggio della magistratura. Chi ha preso la spranga non l'ha fatto per paura o per legittima difesa, ha commesso un delitto a sfondo razzista mosso da odio e rancore, considerandosi legittimato dal sentire intollerante, sciaguratamente diffuso. Questa Milano non ci appartiene. Non ci appartengono la violenza e il razzismo che si manifestano sempre più apertamente, in uno stillicidio di episodi quotidiani di intolleranza di cui sono vittime donne e uomini, quasi sempre inermi. La dilagante campagna razzista e la costruzione del nemico "altro" diventano funzionali a nascondere la questione politica della sicurezza sociale, della coesione e della giustizia sociale per tutti. L'altro e il diverso vengono additati quali cause del malessere sociale ed esistenziale. Il potere e lo sfruttamento si alimentano anche in questo modo.

Per questo, per ragioni etiche, culturali e politiche, gridiamo con forza che non ci appartiene l'ideologia sicuritaria, incentrata sulla repressione e sulla costruzione di alibi culturali che autorizzano le ronde e la violenza privata.

L'omicidio di Abdul è l'ultimo segnale di un'escalation xenofoba, che va arrestata. La Milano democratica e antirazzista deve reagire.
Milano deve reagire.

INVITIAMO TUTTI I CITTADINI sabato 20 settembre 2008 alle ore 14.30, alla manifestazione che partirà dai Bastioni di Porta Venezia e si concluderà in Piazza Duomo.

DON GINO RIGOLDI - MONI OVADIA - FRANCA RAME - DARIO FO - RENATO SARTI

33 commenti:

Anonimo ha detto...

Rigoldi ragazzi, Rigoldi, non Rigoli.
E non ci cascate, il razzismo in questa vocenda è solo sullo sfondo, lontano lontano. Due bestioni hanno ucciso un presunto ladruncolo, lo avrebbero ucciso anche fosse stato bianco come il latte.
Non cadete nella strumentalizzazione di chi farnetica di clima favorevole al ku klux klan solo perchè al governo c'è il centrodestra.

Anonimo ha detto...

ma lui e i suoi amici che hanno rubato o che hanno preso bastoni sono così innocenti? dai nn facciamo i finti moralisti...

io posso fare manifestazioni in ricordo di eroi o comunque di brave persone non di delinquenti e il colore della pelle non c'entra un piffero...

razzista è chi ci vede un delitto per il colore della pelle... x me questo è un delinquente come tanti solo che fa notizia perchè è nero...

Anonimo ha detto...

Di sicuro si è trattato di un furto...Ciò non dava diritto ai "2 Bestioni" come li ha definiti l'anonimo del primo commento, di uccidere il ladro di qualunque colore fosse stato.
Il fatto è, piaccia o no, che "il ladro" era un nero e chè stato ucciso, in un clima sociale dove "i diversi" "gli altri" non sono "ben visti".
Ci sono forze politiche che alimentano queste paure, che utilizzando i media creano le condizioni perchè "due bestioni" reagiscano in quel modo....e poi se scappa il morto a dire di non strumentalizzare che il razzismo non c'entra niente...
E di cosa si tratta allora quando ci si rivolge ad una vittima dicendo "sporco negro" ?
La responsabilità più grande di quanto succede in Italia è di quelle forze che non aiutano la convivenza, che non favoriscono una politica di accoglienza e che vivono elettoralmente se persistono situazioni come queste!!!
Vi ricordate la vicenda di Erika ed Omar...quelle stesse forze sono state bloccate praticamente sul treno che li avrebbe portati a Novi Ligure per una manifestazione contro "i clandestini" perchè venuti a conoscenza che non erano stati gli albanesi...

La manifestazione di domani è importante per questi motivi e perchè comunque non si DEVE UCCIDERE NESSUNO per un furto!

MAI PIU'.

Francesco L.

Anonimo ha detto...

S Anonimo sono perfettamente d'accordo con Voi !!

Se poi vogliono fare una manifestazione, perchè non la fanno anche a sostegno di tutti quelli che sono stati rapinati o derubati ?

Forse hanno bisogno di un po' di pubblicità, ultimamente sono un po' in ribasso, mi ricordano un'animale ............. ah si LO SCIACALLO !!! .

Cmd democraticamente concediamogli di fare la manifestazione, ma si prendano la responsabilità (morale e giudiziale) per tutti gli episodi di intolleranza, teppismo, vandalismo che accadano durante la manifestazione ...... la manifestazione di mercoledi' dei centri sociali ci insegni qualcosa !!!

Altra Tradate ha detto...

@al primo 'ANONIMO'
il POST è stato immesso DUE volte e la prima volta aveva il titolo esatto. E' un stato errore di battitura. don RigolDi, lo abbiamo corretto. Grazie

Anonimo ha detto...

Domanda! Se a rubare una o più briosc fosse stato un italiano, secondo voi l'avrebbero ammazzato a bastonate?

Anonimo ha detto...

Sono allibito che non si riesca a distinguere fra un omicidio e un furto del cazzo! ma sapete che la vita è un bene preziosissimo che nessuno , NESSUNO, deve togliere? Vale per bianchi, neri, gialli...per tutti... i clandestini vanno bene solo per fare i badanti alle nostre nonne? o da tenere in cantiere o in fabbrica a paghe da schifo?

Unknown ha detto...

Domanda! Se a rubare una o più briosc fosse stato un italiano, secondo voi l'avrebbero ammazzato a bastonate? <--- si e non ci sarebbe stata nessuna manifestazione se non è RAZZISMO QUESTO NON SO COSA LO SIA

Anonimo ha detto...

@SERGIO
La mia risposta? se fosse stato un italiano, nessuno lo avrebbe ucciso a bastonate, questo è certo.
Il nero lo puoi ammazzare con maggior libertà, perchè sotto sotto c'è del razzismo. Grazie a Dio, però, la legge spero punirà anche costoro come deve punire tutti i delinquenti

Anonimo ha detto...

ho preso il commento dal sito di CERNUSCO, comune di residenza di ABDUL....

DOMENICA 14 SETTEMBRE 2008
Manifestazione per Abdul

Riceviamo, e con dolore pubblichiamo sul sito:
Questa mattina a Milano l'amico Abdul, diciannovenne originario del Burkina Faso, ma cernuschese da sempre, è stato ucciso brutalmente dalla follia razzista di due italiani.
Per domani, lunedì 15 settembre, associazioni, amici, partiti, Istituzioni, hanno convocato un momento di incontro aperto alla cittadinanza cernuschese.
Vi aspettiamo tutti alle ore 20.30 in Piazza Unità d'Italia, presso il Comune.
Operazione Cachoeira de Pedras
Scuola di italiano per stranieri - ACLI

Unknown ha detto...

ma certo che l'avrebbero ammazzato come ogni giorno in sto paese muoiono decine di persone per motivi assurdi ma nessuno fa manifestazioni
se poi vi fa comodo parlare di razzismo affari vostri... x me il vero razzista è chi ci vede un gesto razzista... sarò anormale io! forse! ma per me non è morto x il colore della pelle...

Anonimo ha detto...

@ Sergio

Se fosse come dici tu di italiani ne avrebbero ammazzati altri prima lì e in altri posti.

Diciamoci la verità tutti. Si fa fatica a considerare queste persone con gli stessi nostri diritti. Anche chi come me cerca sempre di vedere la persona e non il colore della pelle, ha qualche volta difficoltà. Ben vengano queste manifestazioni ad aiutarci ad imparare ad integrarci.

Comunque cari lumbard "nordisti" ricordiamoci tutti che:
1) i nostri nonni nei primi anni del 1900 emigravano in svizzera e francia per poter mangiare

2) negli anni 50 quando venne la prima immigrazione dal veneto consideravamo queste persone con un bel po' di rancore perchè "venute a rubarci il lavoro"

3) negli anni 60 immigrazione dei meridionali, vedi trattamento come per i veneti (o forse peggio)

4) Ora per gli extracomunitari siamo da capo.

Ma se questi sono qui è perchè qualcuno gli da il lavoro (magari in nero) e allora?

Vi faccio un'altra domanda provocatoria;

Se foste in ospedale e la vostra vita fosse legata ad un trapianto di organi lo rifiutereste il cuore o il fegato di una persona di colore, o di un albanese, o di un marocchino?
si o no?

Unknown ha detto...

no che rifiuto e lo donerei anche...

i due assassini non che fossero due santarellini e certo se avessero ammazzato qlc altro mi aspetterei che fossero in galera

come il nostro nn è che fosse un cittadino modello

domanda se domani muore un brambilla o un esposito o un rossi nello stesso modo (basta leggere il giornale nella cronaca ogni giorno per trovare di peggio) la facciamo una manifestazione? dario fo si mobilita? rifondazione chiede una piazza? veltroni parla?

la risposta è solo una NO!!!

quindi questa è solo una demagociga manipolazione di una vicenda triste per tirare acqua al proprio mulino.

l'italia sarà tutta ma ancora non è xenofoba che ci sia berlusconi prodi veltroni o chi per essi a governare!

Anonimo ha detto...

@SERGIO

SONO COMPLETAMENTE D'ACCORDO CON TE !!

Anonimo ha detto...

Certo se il ivello della discussione è questa piantiamola li che non è il caso.
La volete capire o no che è stato ucciso un ragazzo nero solo perchè aveva rubato dei biscotti.
Non è stato ucciso in uno scontro a fuoco, ma inseguito da due "bestioni" per farsi giustizia da sè. Come nel far west.
NON E' TOLLERABILE IN NESUNA PARTE DEL MONDO CHE CI SI FACCIA GIUSTIZIA IN QUESTO MODO.
L'aggravante è che la vittima è "uno sporco negro".
Se non è razzismo questo cos'è?
Ma "caro" Sergio la vita varrà più di qualche biscotto rubato o no?

La manifestazione di domani serve a dire che siamo contro il razzismo e contro episodi come questi.


Antirazzista convinto

Anonimo ha detto...

Il razzismo e il pregiudizio purtroppo sono radicati nella maggior parte degli uomini. E' compito di chi governa, di chi insegna di chi è genitore a dare il buon esempio. Non mi sembra che la maggioranza di oggi e l'opposizione di ieri abbiano dato il buon esempio. Hanno impaurito gli Italiani strumentalizzando tutti i fatti di cronaca, creando così, nel loro immaginario, falsi nemici come il clandestino, il rom, il negro e l'albanese. Oggi la Maggioranza si affanna a dimostrare il contrario,ovvero che i cittadini si sentono più sicuri, grazie alle iniziative di Maroni. Gli Italiani sono brava gente, non sono razzisti!! Ma il danno ormai è fatto, il sotto-acculturato purtroppo non è dotato di interruttore, e quando agevoli la metabolizzazione di alcune informazioni rischi poi un punto di non ritorno. Questa è anche la differenza tra Demagogo e Statista.

Anonimo ha detto...

è probabile che coloro che hanno intenzione di vedere in questa morte solo una morte come le altre inutili e tragiche che capitano tutti i giorni, fanno l'errore di sottovalutare il crescente e subdolo razzismo che inizia a invadere in sordina la nostra cultura.

questa manifestazione ha lo scopo di prendere ad esempio la morte di un ragazzo nero per cercare di arginare il malcostume culturale dilagante.

sicuramente non ci farà male fermarci a riflettere su questo avvenimento. non ci farà male parlarne e confrontarci, anche come sta avvenendo ora, qui.

non la vedo come sergio o altri anonimi che hanno scritto qui, non sono assolutamente concorde con le loro opinioni, ma rispetto il loro punto di vista.

probabile che se domani fosse massacrato a bastonate un brambilla o un esposito l'opinione pubblica (la stampa sciacalla) non se ne curerebbe più di tanto ma certo non sarebbe colpa di coloro che domani saranno a manifestare la loro contrarietà al razzismo, coloro che vorranno ricordare attraverso la morte di abdul mille altre ingiustizie.

io non cerco strumentalizzazioni ne in un senso e neppure nell'altro. manifestare significherà solo portare una testimonianza e fermarsi a riflettere: questo non mi sembra sbagliato.

Anonimo ha detto...

@HOPE
Ti ringraziamo e pensiamo di sottoscrivere il tuo equilibrato commento.

Unknown ha detto...

quindi domani sarà una manifestazione apartitica? o ci saranno bandiere? perchè nn mi sembra che il razzismo sia di destra o sinistra... solo chi vuol far demagogia lo etichetta scordandosi i gravissimi episodi di razzismo nei paesi comunisti secondi (forse) solo al nazismo

Anonimo ha detto...

@ sergio

Vedi sergio, ci caschi da solo, prima dici che il razzismo non è di destra o di sinistra (ci sarebbe da discutere) poi nello stesso momento sei tu che la butti in politica partitica citando il comunismo. Cosa vuoi difendere?

A completamento di questo ti ricordo che in moltisimi casi di rapimenti o di violenze contro italiani (specialmente se giovani) si sono svolte manifestazioni e fiaccolate. Adesso da fastidio questa?

HA ragione hope e l'ho ricordato anche io in un commento più sopra: il razzismo è subdolo e si infila un po' dappertutto, noi compresi.

Unknown ha detto...

nulla dico che è stupido manifestare contro il comunismo sotto una bandiera e sappiamo tutti domani che bandiera ci sarà.... inutile nasconderci dietro i buoni propositi...

cmq era solo sofismo il mio... quella di domani è una mossa di propaganda cheche ne dite

Anonimo ha detto...

@ sergio
vedremo domani quali e quante bandiere ci saranno. io le prendo come testimonianza e stop!
pensa a me la bandiera comunista non mi interessa nemmeno. se devo sventolarne una al massimo sventolo quella del tricolore...
utopisticamente mi piacerebbe vedere quelle di FI, PD, LEGA, AN, PENSIONATI, Milan, Inter...anche quelle del Bruco e della Tortuca...;-)
forse sono davvero troppo tollerante? o pirla? ;-)
domani qualche partito vorrà strumentalizzare la manifestazione e la morte di abdul? perderà i consensi di coloro a cui queste cose non vanno bene...e si macchierà di "sciacallaggio"...
viceversa se si sarà capaci solo di fermarsi a riflettere su quello che è accaduto ieri e altre volte, forse, si farà un piccolo passetto avanti collettivamente: ti dispiacerebbe?

Anonimo ha detto...

@ Hope

Bravo!

Anonimo ha detto...

@HOPE
sei grande, davvero! mi convinci. Mi piacerebbe conoscere ORA anche l'opinione di Sergio

Unknown ha detto...

no che mi dispiacerebbe ma purtroppo la tua è utopia in italia queste cose sono a uso e consumo e strumentalizzate. magari lo 0.5% della gente la pensa come il resto manifesta solo perchè segue la massa o il partito. Domani probabilemte nella massa ci saranno anche persone che in fondo sono razziste ma saranno lì solo per manifestare contro come se la colpa di questo omicidio, come ho letto qualche post in alto, sia di chi governa...

Anonimo ha detto...

@SERGIO
sei una persona da ascoltare, perchè non demordi e sembri civile nelle opinioni. Ma guarda che tra chi compie un assassinio e chi ruba, io scelgo chi ruba, anche se rubasse a me... certo che preferirei non dovere avere queste pessime alternative. E inoltre: secondo te gli assassini avrebbero ucciso brutalmente e in tale modo un italiano? secondo me assolutamente no. Erano esagitati nel cervello, poveretti, aiutati da un clime che è montato negli anni...dico poveretti, perchè penso che ORA abbiano capito che scempio hanno commesso...ciao! OCCORRE ESSERE SEMPRE CONTRO QUESTI COMPORTAMENTI. Ma il razzismo non è di chi partecipa alle manifestazioni... caso mai può esserci strumentalizzazione. Ma che ben venga se aiuta a fermare tali esempi!!!!!

Unknown ha detto...

cvd. dalla stampa:

"Abdul vive", corteo ad alta tensioneAlla fine è stata la rabbia degli amici di Abdul a prevalere. Il corteo anti-razzista per ricordare il giovane diciannovenne del Burkina Faso ucciso domenica scorsa a Milano, Abdul Guibre, si è concluso senza incidenti, ma non sono mancati i momenti di tensione. Le prime avvisaglie già in Corso Vittorio Emanuele, poi in piazza San Babila, dove un gruppetto di amici del giovane e altri manifestanti, sono riusciti a superare il cordone di polizia, diretti in via Zuretti. L’intenzione, dichiarata, era quella di riportare al bar Shihning i due pacchi di biscotti che il ragazzo avrebbe rubato e per i quali sarebbe stato ucciso dai titolari del locale, al momento in carcere. Un gruppetto di poche centinaia di ragazzi, sfuggito al controllo degli organizzatori e di qualsiasi associazione o sigla: solo ragazzi della cosiddetta seconda generazione, amici di Abdul, molti di Cernusco, il paese dove anche il giovane diciannovenne viveva. Al grido di «Abba vive, »Vogliamo giustizia«, i manifestanti hanno cominciato a prendere a calci le macchine ferme lungo via Manzoni. Qualche cartello è stato divelto, alcuni cassonetti rovesciati. E così di corsa fino a piazza della Repubblica, in zona stazione centrale, dove nel frattempo le forze dell’ordine in tenuta antisommossa avevano formato un cordone per impedire ai giovani di raggiungere il bar.

Lì, dopo una lunga trattativa, e un lancio di bottiglie improvviso che ha fatto temere il peggio, una delegazione composta di tre persone, tra cui lo zio di John, uno dei ragazzi che era con Abdul la notte in cui è stato ucciso, è stata autorizzatata a lasciare davanti alle saracinesche del bar, abbassate, tre biscotti e poche monetine. «Non vogliamo la violenza, solo la giustizia - ha detto rivolto ai giornalisti presenti uno dei tre ragazzi - la violenza non serve a niente. Il il nostro sangue è come quello dei bianchi». E, con un biscotto in mano, diventato simbolo della manifestazione: «Ecco - ha detto - per cosa lo hanno ucciso. Per un biscotto. Aveva solo 19 anni. Guardate italiani per che cosa si uccide». Uno di loro si è inginocchiato a pregare. Intanto, via Zuretti diventava «Via Abba»: rimosso con lo spray nero il nome della via, sopra, in rosso, quello del ragazzo. E poi ancora, per terra, le scritte «Abba è uno di noi», «Non sarà il buio a far morire la tua anima. Abba vive». «Siamo negri orgogliosi di esserlo». «Mi vergogno di essere bianco».

Anonimo ha detto...

@sergio
come volevasi dimostrare..cosa?

che ci sono sempre, nella massa, "un gruppetto di amici del giovane" che ha alzato la tensione? che ha fatto cazzate?

perchè sai...in quel modo hanno macchiato l'idea e lo spirito della manifestazione...e "come volevasi dimostrare" i detrattori "a priori" alla fine vedono solo quello che è stato fatto da quel gruppetto di giovani e non quello che ha significato la manifestazione in se...

finisce che quei giovani mi fanno incazzare due volte: primo perchè quegli atti di teppismo e violenza finiscono per generarne altri (e invece di commemorare la memoria del defunto la "infangano")...e poi perchè danno modo ad altri di dimostrare teoremi...anche se nei tuoi passati commenti eri più irritato dalla strumentalizzazione politica della manifestazione...o no?
invece di un articolo sul gruppetto di cazzoni...non c'è per caso un articolo di qualcuno che ha contato le bandiere rosse presenti al corteo??che guevara? quanti lenin? ;-)

buona serata
;-)

Anonimo ha detto...

di fronte all'evidenza, è intelligente cambiare opinione....tutto qui...

Anonimo ha detto...

@ tutti

chi ha montato questo confronto è stato il primo a strumentalizzare la notizia della manifestazione!
perchè fare polemiche che non portano a nulla, se non a ribadire, come è stato detto, che pericolosamente serpeggia questa sub-cultura della non-tolleranza. io non la tollero!

Anonimo ha detto...

lavoro in fabbrica da venti anni e con loro non ho mai avuto problemi,a parte però che alcuni di essi rubano,spacciano,maltrattano e non accettano i nostri valori PADANI!.ha ragione sergio quando dice che il razzismo non ha bandiera,però i commenti su questo blog tendono un pò a sinstra, no?voglio vedere chi a il coraggio di dire che non è così.

Altra Tradate ha detto...

ad ANONIMO
non esistono valori PADANI, ma esistono VALORI che devono valere per tutti, appunto perchè valori!

Altra Tradate ha detto...

per l'ANONIMO, l'ultimo

chi ha voluto scrivere su questo BLOG, lo ha sempre potuto fare...
scrivici, e pubblicheremo le tue idee...
nessun problema, anzi!

Se tu (che dovresti essere un PADANO) chiedessi ai tuoi capi di rispondere alle tante domande che qui vengono poste agli stessi, faresti cosa molto utile alla tua Lega, ma soprattutto alla tua Città e alla trasparenza...
Vuoi un caso? Fai rispondere a uno dei PERCHE' sulla FORNACE....
Buon Natale