UN VERO ARROGANTE!
Il consigliere Carlo Uslenghi, sempre molto sensibile e attento ai problemi di Tradate, ci invia questa lettera. Volentieri la mettiamo a vostra disposizione!Anzitutto desidero ringraziare la Redazione e tutti i collaboratori per l’importante servizio di informazione alla città, strumento libero di critica, di partecipazione, di democrazia.
Ieri sera (26 agosto n.d.r), durante la riunione della commissione consiliare Affari Sociali, l’assessore ai Servizi Sociali e Anziani, Cesare Crespi, in uno scambio vivace di opinioni con i consiglieri Piergiorgio Campanini e Carlo Uslenghi, in merito alla sua doppia funzione, in conflitto di competenze, di assessore e al tempo stesso di presidente di una cooperativa convenzionata con il Comune ed incaricata delle pulizie del palazzo municipale, ha espresso giudizi che sono, a parere dello scrivente, un grave insulto alla dignità delle persone prima che sul comportamento delle persone stesse. Si può essere assessori o in alternativa presidenti di cooperative, ma in ogni caso non si può essere rappresentanti istituzionali che non conoscono (o fanno finta di non conoscere, e ciò sarebbe più grave!) quei principi fondamentali di etica pubblica per i quali chi esercita l’azione amministrativa con funzioni di assessore, lo deve fare al di sopra delle parti, arbitro tra le pari opportunità offerte alla civica comunità, e non giocatore, seppur di interessi legittimi, di una sola parte, la sua, che rappresenta quale presidente di una cooperativa incaricata direttamente delle pulizie del palazzo municipale, senza alcun bando pubblico (ma quanto costa annualmente alla comunità l’incarico, integrazioni comprese ?). Al consigliere Campanini, l’assessore Crespi ha chiesto di lasciare l’incarico consiliare in quanto non possiede un personal computer per ricevere al proprio domicilio la posta elettronica inviata dagli uffici comunali. “Chi non si aggiorna – ha spiegato il dottor Crespi – non si presenti nemmeno per assumere incarichi istituzionali”.
L'assessore Crespi, in relazione al suo doppio incarico di assessore-presidente cioè di controllore-controllato, criticato dal consigliere Uslenghi, ha risposto senza mezzi termini: “Lei, consigliere Uslenghi, è morto ed è inutile”. La risposta del consigliere Uslenghi all’assessore Crespi, in sede di commissione è stata molto determinata, serena e semplice:
“A lei, assessore Crespi, mancano due cose: la capacità di ascolto e l’umiltà”.
Carlo Uslenghi, consigliere comunale
15 commenti:
Interessante. Dare a qualcuno del morto e dell'inutile. E' lo stesso linguaggio usato dai mafiosi. Simpatico 'sto Crespi.
Simpatia e sensibilità del caro ex chirurgo erano già note a tutti ma da una personcina così 'a modo e istruita' ci si aspettano, almeno in sede istituzionale, comportamenti almeno educati e civili.
Caro Carlo, non ti curar di lui, ma guarda e passa...
Rom
Crespi, anzi il chirurgo Crespi, avrebbe dovuto tacere e non dire castronerie tanto eccessive. La sue risposte a Campanini e poi a Uslenghi denotano anche cattiveria... Non mi meraviglio, però. Tornano i conti con quello che già affermavano i suoi ex colleghi dell'ospedale, infatti! Una domanda: ha vinto la causa contro il dr Zoia, direttore generale dell'ospedale, o l'ha persa? Aveva fatto tanto casino per continuare a stare in servizio....Ma una cosa è la politica e una cosa sono gli interessi personali. E' lì che Crespi casca: non ha mai saputo distinguere i ruoli. Si è intruppato ORA con la Lega.... un vero escursionista!
Mi è stato riferito, che il noto chirurgo in pensione abbia minacciato il licenziamento dei lavoratori della San Carlo, se la questione del conflitto di interessi dovesse andare avanti. Se tutto ciò dovesse essere vero e non ci sono stati equivoci tra Crespi e chi mi ha riferito i fatti, dovremmo rallegrarci perchè a Tradate opera un amministratore campione di equilibrio e saggezza.
@PINO
Proprio come me lo aspettavo, un Crespi forte coi deboli e debolissimo con i forti! Un Presidente della cooperativa DEVE cercare sbocchi di lavoro per la cooperativa, non MUNGERE il comune e basta! Perchè fa il presidente di una cooperativa di lavoro? lui è un chirurgo....vada a fare VOLONTARIATO medico alla Fondazione VELINI!
azz....che individuo e che accostamenti...dire "ormai sei morto". quasi da psicanalizzare: chi mi è contro deve essere ucciso...bho...o forse è solo un menagramo?
non è che quando attraversa la strada si toccano anche i gatti neri?
@ Consigliere Uslenghi
In considerazione del fatto che Ella è un dipendente pubblico di un Ente governato dalla Lega e consociati, Le consiglieri di esporre i fatti successi alla competente Magistratura, mi pare infatti che la frase rivoltaLe dall'Assessore Crespi contenga toni di minaccia che potrebbero presagire provvedimenti nei suoi confronti sul posto di lavoro.
Ci faccia comunque sapere, qui, se Le succede qualcosa. Vedrà che in qualche modo provvederemo.
Assessore Crespi, Ella ha rivolto un pesante apprezzamento Vs il Consigliere Campanini perchè non sa usare internet.
In questo modo Ella ha mancato di rispetto a tutti coloro che a Tradate non sanno usare internet e sono la maggior parte dei cittadini. In percentuale maggiore gli Anziani, quindi quelli che Ella, quale Assessore ai Servizi Sociali e anziani, dovrebbe meglio tutelare.
Conoscere internet è importante ma non fondamentale.
Fondamentale è essere uomini e conoscere il rispetto del prossimo, il senso della Vita, l'importanza delle relazioni umane.
Fondamentale è avere il gusto e la meraviglia di vedere nell'altro qualità e aspetti che fanno riflettere e che mai ci aspetteremmo di trovare, qualità e aspetti che ci arricchiscono e ci fanno sentire nello stesso tempo umili ed eterni.
Conoscere internet viene dopo, molto dopo.
Non ha mai brillato per simpatia, dialogo, gioco di squadra,...ma perchè Candiani l'ha scelto per un posto di responsabilita' come l'Assessore ai servizi sociali?
Capiamo la gratitudine,...ma così non si guadagnano nemmeno consensi
(imparate da Accordina).
Ospedalieri attenti
Il PD esprime solidarietà ai Consiglieri Comunali Uslenghi Carlo e Campanini Piergiorgio per quanto accaduto nella sera del 26 agosto durante la Commissione Servizi Sociali. Valuterà nei prossimi giorni le necessarie azioni politiche non escludendo la presentazione di una mozione di Censura nei confronti dell'Assessore Crespi per le gravi affermazioni pronunciate.
se toccano USLENGHI facendogli mobbing o altro in Provincia, ci sentiranno! vedrete!
Il signor Crespi (abolisco ogni titolo volutamente) regalò un Devoto Oli al Consiglio per spiegare la lingua italiana al dottor Luce. Lui, forse, quel dizionario non l'ha mai letto... Certamente non ha preso lezioni di galateo. Quanto scritto da Pino in altro post sui dipendenti San Carlo, poi, risulta anche a me. E sarebbe bello sentire come il Crespi definisce i diversamente abili... Al consigliere Uslenghi il mio invito a sottoporre il verbale della Commissione alla Magistratura...
piena solidarietà ai due consiglieri vittime di un personaggio che Sciascia, ne "Il giorno della civetta", definirebbe ominicchio
uomini
mezzi-uomini
ominicchi
e quaquaraquà
ma opterei anche per l'ultimo grado della scala evolutiva;-)
un nulla...
un ometto isterico isolato dai suoi stessi ex colleghi che non ne potevano più di toglierselo dai coglioni!
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