Non tutte le rotonde sono utili. Un esempio? Quella che da Varese fa entrare in Tradate. Fatta male, inutile e pericolosissima. Ad Abbiate, vicino alla Fornace, sono troppe e non aiuteranno il traffico. Ce ne sono ben tre in 350 metri e un’altra dovrebbe aggiungersi! Lì, caso mai, ci voleva un sottopasso o qualcosa di più ardito. Basta andare a Milano e vedere come si realizza la accessibilità ai centri commerciali.
Oggi di ‘rotonde’ scrive Angelo, che oramai è diventato un nostro opinionista. Leggetelo!
Credo che ormai nessuno può sottrarsi alla fobia di realizzare rotonde. Anche in ogni piccola città o paese che a dir si voglia , ripercorrendo le strade conosciute o scorciatoie per raggiungere una meta, non puoi che essere confuso dal fatto che ti trovi sempre una rotonda di troppo in mezzo ai piedi, ed anche il navigatore satellitare impazzisce: vai avanti, gira a sinistra, torna indietro; fai quello che vuoi, perché non ci capisco più niente…
Torniamo al dunque però. Le rotonde che troviamo un po’ ovunque, anche molto curate esteticamente ( credo che si faccia a gara per chi la realizza più simile ad una foto da cartolina che non per la funzione che ha e penso che molto presto ci sarà un bando di gara ed una commissione per aggiudicare un vincitore per la realizzazione della più bella ) non costano niente? Costano molti soldi, cari signori. Se non erro, ve ne sono alcune che se si sommano tutti i costi del progetto (espropriazione dei terreni , progettazione, realizzazione dell’opera, e tutto il resto ) nella contabilità finale arriviamo anche a 400.000 euro e forse anche di più. Orbene, leggo, che presto a Tradate si realizzeranno “a breve” altre 3 rotonde . Tradate è nota essere una ricca città, i soldi si dice non manchino, i progetti prolificano. Però facciamo due conti: 1.500.000 euro stanziati per quelle programmate, più 1.000.000 di euro per quelle nuove da realizzare suppongo, fanno 5.000.000.000 cinquemiliardi delle vecchie lire!!!!
Tanti, forse troppi. Mi chiedo: vengono pagate “cash “ o ci si indebita ulteriormente? I tassi salgono, il denaro in prestito costa parecchio e per il futuro non ci sono previsioni, “stiamo accuorti, ragazzi”. In un comune, come in una famiglia, ci sono dei bisogni da soddisfare .Vi è però una classificazione dei bisogni che un buon amministratore dovrebbe considerare (bisogno primario, secondario ecc.). Ritengo che le rotonde, i girotondi, i girotondini (e chi più ne ha, ce ne metta) siano uno specchio per le allodole del momento. Ciao a tutti. (Angelo)
2 commenti:
Angelo hai ragione!
Aggiungo: fare a gara per chi le fa più belle vuol dire creare rotonde che poi costano in manutenzione. Un bel prato verde e basta. Specialmente se sono lungo le statali.
Pensate che nella follia rotondistica ho visto rotonde con dentro Fontane e addirittura Aerei (che danno l'impressione del rottame).
Grazie a Dio a Tradate sono oculati e usano il buon senso del Padre di famiglia.
Apunto...
Pungulus
Angelo è da condividere, Pungulus è eccessivo.
Tutto è criticabile, ma le rotonde nominate, l'aereo e la fontana non sono da biasimare.
Caso mai conteastar si deve chi ha voluto le "doppie rotonde in rizzata" Latinorum, che sarebbero piaciute all'Avvocato Azzeccagarbugli? O chi ha
proposto un orto botanico sulla rotonda di via Monte San Michele...
Chi ha progettato la rotonda all'inizio della citta' venendo da Varese dovrebbe essere cacciato...dall'ordine dei professionisti.
Ufficio tecnico
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