giovedì 12 giugno 2008

FORNACEpoli, ovvero dilettanti allo sbaraglio!

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Ci giunge notizia, da persona fidata e affidabile, che a breve sarà nuovamente convocato il Consiglio Comunale di Tradate per sospendere (o annullare?) la deliberazione consiliare dello scorso 18 aprile sulla questione del maxi centro commerciale (non centro polifunzionale - come qualcuno si ostina a chiamarlo - termine che non descrive nulla, e che viene usato solo per sviare la attenzione sui 50 negozi che là sorgeranno).
Ci sono altre irregolarità? Lo hanno capito finalmente? Come mai? Perchè? La paura ha fatto novanta? Un ennesimo consulente ha convinto l'amministrazione comunale che le cose fatte non sono state fatte bene? Ma i nostri funzionari in Comune che cosa ci stanno a fare, o che cosa hanno fatto fino ad oggi?
Nonostante tutto un assessore 'di peso' - che conosce il diritto amministrativo come certi immigrati parlano la lingua italiana - continua a dire: "La Fornace? Tutta una montatura. Una tempesta in un bicchiere d'acqua".
Noi glielo auguriamo, perchè in caso contrario potremmo chiedere anche a lui eventuali danni patrimoniali subiti dalla città.
Una domanda anche al sindaco: ma chi sono i consulenti pagati dal Comune e quali sono i funzionari preposti, che hanno dato l'OK a simili mostruosità? Non si era mai visto prima! Sindaco, liberatene in fretta!

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Continuo a non capirci nulla, il SIndaco sono mesi che continua a dichiarare che tutto è a posto.
Ho l'impressione che invece la situazione gli stia scappando di mano.

Altra Tradate ha detto...

per PLUTO
Tu non ci capisci nulla? ma dai!!! hai letto le pagine che ti abbiamo consigliate? se le leggi, sicuramente capirai TUTTO! Lui è tranquillo e lo dichiara? Ma lo fa per creare shock su chi lo ascolta. A lui piace 'scioccare'... perchè ci prende per 'sciocchi' (caspita! una freddura che non ripeteremo mai più. E' una nefandezza ironica! ;-)

Anonimo ha detto...

Una cosa è certa, se è vero che il passaggio in Regione sia costato all'Iper di Varese 15 milioni di euro in opere stradali e il Comune di Tradate abbia invece graziato i propritari della Fornace..... Beh ora forse comincio a capire qualche cosa.
Grazie per il servizio che rendete alla cittadinanza anche se voglio approfondire il tema ascoltando l'altra campana.

Altra Tradate ha detto...

per PLUTO
E' un tuo assoluto diritto e dovere ascoltare l'altra campana! Non temiamo confronti anche diretti, perchè noi non raccontiamo bugie, ma solamente avvenimenti, fatti e azioni reali utilizzando nostri mezzi e nostro tempo, senza consulenti pagati e strapagati. E tuitto quello che qui scriviamo è TUTTO documentato!

Anonimo ha detto...

Pluto...mi sa che qualcuno invece di sentire l'altra campana...sentirà il camanello della cassa :-))) Il territorio si può utilizzare, certamente, ma va rispettato sia dal punto di vista ambientale che da quello urbanistico. Non si può solo spremere come un limone, speculando e non investendo in strutture adatte a mitigare le "nuove" opere. Non faccio un discorso sulla utilità o meno di un centro commerciale...ma è evidente a chiunque che non si può imporre un'opera del genere senza fare nulla per aiutare quello che già c'è a non andare in tilt!!!