giovedì 5 giugno 2008

E TOSCANI PARLO' DELLA 'COSA'


Un nostro post notturno: ci siamo trovati in sei (o sette) gatti a cena e abbiamo serenamente commentato una intervista apparsa in tarda serata su un quotidiano on-line.
Bravissimi e impegnatissimi quelli di VareseNews, veramente molto attenta alle iniziative di Tradate che sa bene sposare e sostenere. Sono, infatti, riusciti a scomodare addirittura Oliviero Toscani, un vero guru (noi – sempre i sei o sette gatti - lo stimiamo e rispettiamo per motivi personali e professionali) che sulla ‘cosa’ ha affermato che i promotori non hanno avuto il coraggio di andare fino in fondo, perchè si sarebbe dovuto addirittura usare 'monnezza puzzolente'! OK, Oliviero: scusaci, ma qui il naso è nostro e qui ci viviamo noi (e non solo i 6 o 7 gatti della cena). Da noi la raccolta differenziata si fa e non certo aspettando di essere sensibilizzati dal comune, che da tre anni a questa parte nulla ha fatto al riguardo. Dalle nostre parti gli amministratori, se davvero vogliono, possono fissare un obbiettivo di raccolta e raggiungerlo nel giro di una legislatura. Non hanno bisogno di riempire di monnezza il centro della città per farcelo capire. La gente è brava dalle nostre parti, se vede l’amministrazione davvero impegnata è pronta a dare due mani, e non una, per l’ambiente. I problemi dalle nostre parti - come qualcuno ha già postato sul blog - bisogna un po’ inventarseli. E per problemi intendiamo vere e proprie crisi. La crisi sicurezza, la crisi integrazione, la crisi rifiuti. Proprio Maroni l’altra sera a Ballarò parlava di ‘problemi percepiti’ e, quindi, non reali. Se leggiamo e ascoltiamo di stupri, rapine, rifiuti e immigrati alla tv, finiamo per ‘percepire’ queste problematiche anche in realtà dove di tutto ciò non accade nulla. Il gioco di qualcuno è quello di inventare la notizia che crea il problema. Oliviero Toscani non sa forse (ma in fondo di sicuro lui poco interessa) che il sindaco di Tradate, in una prima fase dell’emergenza rifiuti in Campania (quando ogni TG che si rispetti dedicava almeno 5 minuti a edizione alla notizia), non voleva che transitassero sul suolo di questo comune eventuali carovane di autocarri con la spazzatura di Napoli diretta a discariche del nord o dell’estero (come potessero transitare, mai nessuno lo ha capito). Unico scopo era quello di farsi pubblicità: un sindaco del nord, che vietava il transito alle carovane di rifiuti, poteva fare notizia; ma non la fece. Questa volta sui TG nazionali (anche in prima serata) ci sono andati, evviva! Ora quella catasta ha servito il suo scopo pubblicitario (forse Oliviero Toscani non sa che il prodotto da pubblicizzare era il sindaco e non altro – ecco perchè in fondo il messaggio mancava di qualcosa, un coraggio a metà). Si ripulisca tutto, si elimini quella ‘cosa’ poco salubre e magari si inizi davvero a comunicare ai cittadini sui problemi dell’ambiente e del nostro futuro. Parliamo seriamente di effetto serra, del protocollo di Kyoto, dell’impatto ambientale di tutte le nostre azioni quotidiane (di cui il sacco della monnezza è una minima parte). Parliamo del territorio, della sua urbanizzazione, delle speculazioni, del traffico, del verde, del futuro. Facciamolo seriamente, forse ci sarà un ritorno pubbliciario minore, nessun TG parlerà di Tradate, ma a noi in fondo che importa?

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Speriamo che la tolgano quella roba dalla strada! ma non è vero che alla gente piace, perchè non bussano alle porte di quelle 20 famiglie che abitano proprio intorno a quella discarica??? hanno paura?? facciano parlare i citofoni di corso bernacchi e non quelli che si bevono il caffè e ne sparano di tutti i colori!! quella è spazzatura!!! sono stufa!

Anonimo ha detto...

hanno chiamato Toscani? chi quello dei sigari? Ma chissenefrega. Noi siamo cittadini puliti e attenti, che non hanno bisogno di provocazioni inutili, brutte e costose. Abbiamo un grande dubbio: ci fanno diventare la città della monnezza, per poi impiantarci pure il termodistruttore, un bel camino per bruciari i rifiuti di Tradate e di mezza provincia di Varese. Abbiamo capito: sono iniziate le grandi manovre. Vi terremo informati... le sappiamo tutte davvero. Siamo verdi per tutelare l'ambiente e diventeremo verdissimi di rabbia!

Anonimo ha detto...

finalmente uno spazio dove sparare liberamente a raffica i propri pensieri, bravi, avete fatto bene. ma chi sono gli autori, si possono conoscere? li voglio proporre per l'ambrogino d'oro!

Anonimo ha detto...

@ curiosissima
Più che l'Ambrogino d'oro, lo Stefanino d'oro! E mi riferisco al nostro Santo Patrono, naturalmente! :D