domenica 2 maggio 2010

Vedano Olona, alti i costi della la politica!

EMENDAMENTO BOCCIATO

Riceviamo e pubblichiamo
Nella seduta di approvazione del Bilancio Preventivo del Comune di Vedano Olona abbiamo proposto un emendamento che, visti i costi della politica vedanese, a nostro giudizio alti per la composizione della Giunta, prevedeva una riduzione di questa spesa per istituire un fondo di garanzia per il microcredito e l’attivazione dei voucher per il lavoro accessorio per quelle famiglie e quei lavoratori che si trovano in una, speriamo, contingente difficoltà economica.
L’emendamento prevedeva che nell’arco del triennio si arrivasse ad avere un fondo di 25.000 e le risorse per il lavoro accessorio fossero complessivamente di 30.000 €. Tra l’altro è lo stesso Governo verde azzurro che prevede i tagli dei costi della politica a livello locale.
La maggioranza Lega – Pdl, invece, ha votato compatta contro il nostro emendamento, che era, nel bilancio, l’unica risposta alla crisi che colpisce le famiglie vedanesi, per il resto solo aumento di tariffe.
Ci sono così tornate in mente le parole di don Primo Mazzolari ai neo eletti parlamentari nel 1948, certo in un altro contesto, ma ancora vere oggi: “Molto sarà perdonato a chi, non avendo potuto provvedere a tutti il disagio degli altri, si sarà guardato dal provvedere ai propri. Ridurre lo star male del prossimo non è sempre possibile: non prelevare per noi sulla miseria dei poveri è sempre possibile”.

Giovanni Barbesino e Antonella De Micheli
Progetto Popolare per Vedano

4 commenti:

pippo ha detto...

I costi della politica ,per quel che riguarda l'ammministrazione finanziaria del comune di Vedano Olona, non sono certo quelli a cui lei fa riferimento, a mio modesto parere.Sarebbe invece opportuno precisare (dal momento che lei non lo ha evidenziato)che le indennità di carica attribuite agli organi istituzionali (sindaco,assessori,consiglieri,ai commissari componenti le commissioni) sono le stesse da lei approvate non meno di qualche mese prima delle elezioni.L'amministrazione attuale ha accettato la riduzione del 35% dei compensi senza obiettare ma informata sul fatto che avrebbe potuto ripristinare quanto dovuto per legge. I costi della politica sono invece altri .Forse Lei non ricorda che ad un mese prima delle elezioni propose una variazione al bilancio di 1.000.000 di € per l'accensione di un mutuo e senza battere ciglio incrementò il possibile indebitamento a 2.500.000di €. Le voglio ricordare anche che le componenti attive del bilancio sono risultate inferiori al quelle passive.Il risultato economico è stato di segno MENO .Un dato economico diverso si sarebbe certamente realizzato a fronte di una precedente gestione delle risorse che avesse guardato oltre l'esercizio corrente. Pertanto se si fossero prese,all'epoca, delle decisioni più attinenti il momento in cui viviamo (la crisi economica non é sopravvenuta dopo il risultato delle elezioni comunali del 2009) certamente avrebbe attuato questo progetto senza nessuna difficoltà. Comunque credo che questa amministrazione,in qualche modo si attiverà per sostenere(dove é necessario)chi ha veramente bisogno.La sua citazione pertanto mi sembra fuori luogo.

giovanni barbesino ha detto...

Verrebbe da dire ma Pippo Pippo non lo sa..
Infatti non abbiamo posto il problema dell’indennità che non abbiamo ridotto pochi mesi prima della fine del mandato, ma che da tempo avevamo stabilito ad una soglia inferiore a quella massima, prevista dalla normativa. Abbiamo posto il problema complessivo del costo della Giunta che è dato sia dalla numerosità (per noi eccessiva) che dalla condizione professionale degli assessori (e su questo nulla da dire). L’abbiamo posto dal primo Consiglio Comunale quando si è dimessa la più votata tra i candidati della Lega ed è comparsa una giovane assessora di fuori Vedano con 5 preferenze
E poi, Pippo, da chi scrive con tanta competenza sugli aspetti economico finanziari mi aspetterei che sapesse distinguere tra le indennità che vanno a sette (7) persone e i mutui che erano stato decisi per dare strutture e servizi migliori ai settemilatrecento (7300) cittadini vedanesi.
Quanto alla crisi proprio per rispondervi avevamo anche attivato le procedure per aderire a Banca Etica per mettere in campo alcuni interventi e invece la Giunta ha cancellato anche questa iniziativa.

Anonimo ha detto...

Non è mia abitudine ma sarò molto sintetico .Se lei considera e ritiene che impegnare 1.100.000 € per " ristrutturazione immobile Villa Spech per realizzazione Sede Filarmonica " sia una cosa che dà servizi migliori ai cittadini vedanesi ......

pippo ha detto...

Egr.signore .Poichè mette in evidenza che le sue proposte erano gradite e servivano a migliorare la qualità della vita di 7300 vedanesi non mi resta che evidenziare quanto da lei proposto . 210.000 € struttura per feste !!! 150.000 € rifacimento fondo campo allenamento calcio e 130.000 € prolungamento pista ciclabile. Pertanto non posso accettare una simile dichiarazione poichè presumo che pochissimi cittadini vedanesi saranno i reali fruitori del servizio e delle strutture.