giovedì 6 maggio 2010
Ballarò - LITE MASSIMO D'ALEMA VS SALLUSTI ( IL GIORNALE ) 04/05/2010
MASCALZONATE DI REGIME MASCALZONATE DI REGIME, prove tecniche!
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5 commenti:
toglietemelo dalle mani perchè mi viene voglia di picchiarlo quel co-direttore del Giornale! Quanti neuroni gli frullano nel cervello?
Vi lascio il commento di G. Adamoli, che mi sembra ben calibrato:
"Lo scontro di ieri fra Massimo D’Alema e Alessandro Sallusti, condirettore del Giornale, è stato volgare e deprimente. Si parlava del “caso Scajola” e Sallusti ha praticamente equiparato D’Alema all’ex ministro perché il politico del PD aveva un tempo usufruito di un alloggio di un ente previdenziale ad equo canone. Che questa circostanza non fosse così nobile ed esemplare l’ha riconosciuto lo stesso D’Alema che ha lasciato l’appartamento subito dopo la polemica. Ma equiparare l’affitto perfettamente legale di D’Alema all’appartamento sul Colosseo di Scajola è atto di prepotenza inaudita che offende il buonsenso e la verità.
«Vada a farsi fottere, lei è un bugiardo e un mascalzone…», così ha replicato D’Alema. Ho partecipato emotivamente con lui. Sallusti è un giornalista killer che considera l’avversario come un nemico da abbattere. Sono un bipolarista, ma di questo bipolarismo di guerra sono stufo da morire. Questa è la fine della civiltà politica."
Al me togliete dalle mani l'ex Presidente del Consiglio, l' On Dalema. Avete visto il cipiglio, la grinta, i contenuti...?
Pensate un po' se a farlo in diretta a Ballaro' ci fosse stato Silvio. Qualche Procura gli avrebbe mandato i questurini in studio. Ma va là...Massimo, che figura per uno Statista.
Ex consigliere...
Il blog di Giuseppe Adamoli,che vi consiglio di frequentare per gli argomenti interessanti trattati e la "posizione terza" che spesso sostiene, proprio sull'argomento ieri era...decisamente diviso tra posizioni contrastanti: nè D'Alema,nè Sallusti ne escono bene.
Ancor meno le posizioni dei politici che non si accorgono di chi gli paga 1/2 casa e di chi vive...ad equo canone come un pensionato al minimo. E' da dire che il blog di Adamoli è frequentato più da oppositori che da sostenitori del Governo. Ma si va via pari...
Meditate gente,meditate.
E' indubbio che uno statista, quale D'Alema ritiene di essere, non sarebbe dovuto cadere così ingenuamente nella trappola tesagli da Sallusti.
E una volta aboccato non avrebbe, da statista, dovuto trascendere in quei termini.
Il risultato è stato: invece di parlare della questne Scajola e delle sue assurde giustificazioni, si parla solo dello scontro D'Alema-Salusti.
Che l'obbiettivo sia stato raggiunto lo dimostra anche la non volontà di denuncia da parte di Sallusti nei confronti di D'Alema.
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