mercoledì 7 aprile 2010

Saronno, ballottaggio. Chi vince, vince!

LA LEGA
DISGREGA IL CENTRO DESTRA
Candiani, il grande... stratega!

Riceviamo e pubblichiamo
L’analisi del voto del primo turno delle elezioni amministrative di Saronno ci porta ad una affermazione precisa: la Lega ha spinto il candidato sindaco Porro verso la poltrona di Primo Cittadino.
Abbiamo chiaramente spiegato al candidato Porro che Saronno è sostanzialmente una città di centro destra: se sommiamo i voti della variopinta e variegata coalizione che appoggia il sindaco “della destra” ( PdL, Lega ecc.) ed Unione Italiana ce ne possiamo rendere perfettamente conto, arriviamo oltre il 50%
Purtroppo però molti elettori della Lega piuttosto che votare per Marzorati hanno deciso di appoggiare Porro.
Questo non è stato solo causato dall’errore tattico sulla scelta del candidato; purtroppo c’è nell’ombra una subdola manovra di chi - pur essendo o dicendo di essere di destra - ha deciso di appoggiare l’altra parte.
E così si spiega perché il candidato del centro sinistra abbia preso quasi 1700 voti in più della sua coalizione.

Questo è davvero incredibile e dimostra di quali bassezze sia capace la Lega, soprattutto in questa Provincia governata dal grande stratega Candiani.

Oltre a ciò gli altrettanto incapaci strateghi del PdL, nonostante abbiano già un piede nella fossa, con arroganza e supponenza dichiarano pubblicamente di voler andare al ballottaggio da soli, forti della loro coalizione che ha tradito gli ideali del centro destra.
Questa è la versione ufficiale, perché poi in privato il delfino di Caianiello viene a proporci oro, incenso e mirra per tentare di recuperare i disastri che lui ed i suoi alleati hanno creato.
Che bella figura, diventare consigliere regionale e perdere nella propria città!
Ma noi di Unione Italiana siamo il futuro e quindi non scenderemo a compromessi, non ci venderemo per qualche poltrona.
Come potremmo mai sederci a fianco di chi a secondo della stagione veste i panni di uomo di destra, di centro, di sinistra ?
Ma soprattutto chi di noi potrebbe fidarsi di coloro che si tradiscono vicendevolmente ?
No, preferiamo stare all’opposizione (ci sarà anche il PdL!) sicuri che molti di loro alla fine si uniranno a noi per difendere la nostra città dai tentacoli di Gallarate; la Saronno Servizi fa troppo gola agli ingordi vincitori regionali, che molte cose devono chiarire anche in sedi non propriamente politiche.
Ed allo stesso modo difenderemo la città dalla sinistra, con la certezza, però che qualcuno che in questo momento fa squadra con loro condivide ed apprezza i nostri valori.
L’Italia ha bisogno di una nuova destra e non sarà certo la Lega - che laddove esiste un’alternativa viene sistematicamente battuta - a personificarla.
Sarà Unione Italiana che si prenderà sulle spalle questa responsabilità, sarà difficile, sarà dura ma ce la faremo.
Porteremo al governo delle città, delle provincie, delle regioni una dirigenza seria, etica, concreta, competente che riporterà orgogliosamente la nostra Nazione unita nella posizione internazionale che le compete.

segretario nazionale Unione Italiana

13 commenti:

Pasquino ha detto...

spero che fra due anni a tradate non ci saranno le solite ideologie a dividere le brave persone ma che finalmente queste metteranno insieme le loro idee...ma io ho un brutto presentimento

magistratus ha detto...

a PASQUINO

abbi un po' di fiducia nelle persone....aiutale anche tu!

Mauro Prestinoni ha detto...

Egr. Sig. Librandi, ho letto il suo intervento, al di là delle diatribe interne alla Destra e al suo miglior Alleato: la Lega, mi permetto da convinto elettore del PD (niente paura: voto a Tradate), ma di lunga scuola Politica (con la A maiuscola), di sottolinearLe due frasi che sono un po', diciamo così, vecchiotte:

"Purtroppo però molti elettori della Lega piuttosto che votare per Marzorati hanno deciso di appoggiare Porro".

Gli elettori sono signori e padroni se no che democrazia sarebbe? In queste (e altre) elezioni hanno dimostrato di voler e poter scegliere in schieramenti opposti (Venezia e Lecco ad esempio). Per fortuna, mi viene da dire, visto come il padrone (o forse l'ex padrone) del Centro Destra, Berlusconi spadroneggia con i suoi mezzi di informazione.

La seconda frase contiene il solito livore contro chi non è di destra: "Ed allo stesso modo difenderemo la città dalla sinistra, ....ecc ecc". Guardi che non risulta che i Comunisti mangino i bambini....

Se il Centro Destra avesse legittimato di più il Centro sinistra in una dialettica corretta la Lega non vi terrebbe prigionieri. Ma tant'è...

Lei mi dirà che non ha nulla a che fare con il PDl e ancor meno con la Lega: troppo tardi. Chi erano costoro e cosa avrebbero fatto, soprattutto in termini urbanistici, lo si era capito subito già negli anni 90 appena arrivarono al potere.

Alcuni se ne sono accorti subito altri molto dopo: ma gli errori di valutazione politica restano e ne sa qualcosa anche qualche politico tradatese.

Auguri per la sua formazione politica: tutto ciò che porta corretta e libera discussione e diversità di idee è sempre da ammirare.

GIANLUIGI MARGUTTI ha detto...

a MAURO PRESTINONI

ti rivolgi al dr Librandi, che qui su questo blog non ti leggerà mai, ma posso risponderti agevolmente io, anche perchè un po' mi tiri in ballo nelle tue conclusioni (penso tu abbia alluso anche a me quando hai parlato di «qualche politico tradatese»). Se non alludevi, non importa: intervengo ugualmente al dibattito con un mio contributo.

Scuola politica con la P maiuscola, volevi dire, vero? non con la A maiuscola come hai scritto....
Questa è una battuta per ironizzare, sdrammatizzando.

Pecchi di «manicheismo»: Unione Italiana (e il suo fondatore Librandi) hanno fatto una scelta per cui il PD a Saronno potrà probabilmente ottenere domenica prossima quello a cui ambisce e che nei numeri non poteva ottenere: Unione Italiana al ballottaggio non appoggerà nessuno dei due contendenti; mentre - anche da quello che scrivi - dovremmo invece essere per il centro destra, cioè per Marzorati.
Te lo spiego in chiarissimi toni: la nostra inerzia VOLUTA permetterà a PORRO (del centro sinistra) di vincere.
LA NOSTRA INERZIA, NON LA VOSTRA FORZA!
DA SOLA NON BASTEREBBE!

E perchè? Perchè noi NON ci fidiamo del «pastrocchio degli accordi del centro destra» fatti a Saronno, fatti dalle segreterie provinciali volutamente su nostra esclusone.
Chi non è buono per il re, non è buono per la regina. I nostri elettori ci hanno chiesto questo comportamento che rispettiamo!
E ci hanno lusingato e offerto posti importanti e posizioni con prebende.
NO. Abbiamo declinato ogni invito!

A Saronno la Lega locale (divisa in parte sulle posizioni di mr Candiani e in parte su posizioni di quelli che dicono «no a quelli che prima abbiamo combattuto, cioè quelli di Forza Italia e amici vari...») non ha permesso con «voti in libera uscita» di far eleggere Marzorati al primo turno.
Librandi afferma di «stare attenti alla Lega: difende gli accordi se c'è lei».
Punto e basta. E la conferma la avrai domenica prossima.

Non esaltarti: non pensare che i Leghisti abbiano scelto il PD. Almeno per il momento. A Saronno al primo turno alcuni hanno scelto anche noi di Unione Italiana. Grazie.

Noi di Unione Italiana NON abbiamo livori: devi capire, ma non hai fatto questa volta la fatica necessaria.
«Difenderemo la città dalla Sinistra» perchè noi alla stessa siamo ALTERNATIVI, non perchè la sinistra mangia i bambini o perchè la vogliamo morta. Siamo un'altra «cosa».

Non cadere tu nell'opposto rifiuto al confronto.
A Tradate, ad esempio, potresti sperimentare queste «nuove vie» e questo blog ne è stata finora una seria palestra!
Buona notte,

Gianluigi Margutti

GIANLUIGI MARGUTTI ha detto...

a PRESTINONI

Dimenticavo.
La frase di Librandi «Ed allo stesso modo difenderemo la città dalla sinistra, con la certezza, però che qualcuno che in questo momento fa squadra con loro condivide ed apprezza i nostri valori» è stata scritta proprio perchè nell'incontro con la delegazione del centro sinistra ci sono state moltissime indicazioni di stima e di attenzione nei riguardi della politica condotta da Unione Italiana in Saronno; ci si riferiva cioè a consiglieri del centro sinistra («qualcuno che fa squadra con loro»)

Gianluigi Margutti

andreaEMME ha detto...

a me sembra che la vera difficoltà per la sinistra è trovare la "forma mentis" di accettare anche il pensiero diverso al loro...il commento del signor prestinoni, che comunque ho letto con piacere, è un esempio perfetto! è come se tra lui e l'interlocutore che viene analizzato, sezionato, pesato e giudicato ci sia un incolmabile fossato! purtroppo non c'è lo sforzo di voler saltare dall'altra parte. fino a quando la sinistra rimarrà ancorata alle sue posizioni la lega impazzerà e la destra e il centro destra (anche quello buono) non troveranno mai un interlocutore con cui fare sponda per il bene delle collettività locali e del governo nazionale. l'aver fondato un nuovo partito è anche un tentativo di spogliarsi del passato per apparire in modo più fresco al dibatitto, al confronto, ma se il metro di valutazione rimane sempre quello del passato...allora non si andrà mai lontani e i tavoli della concertazione saranno sempre vuoti o sterili di proposte concrete!

Mauro Prestinoni ha detto...

@ Margutti e Andreaemme

Le mie erano solo constatazioni e riflessioni, non pensavo di provocare così tanto ardore.
Non mi sembra di essere nè manicheo nè chiuso, per la verità Egr. Sig. Andrea, non sono neppure di sinistra se mai di centro sinistra visto che provengo dall'area di sinistra della vecchia (e gloriosa) DC.

Non mi esalto per i voti di nessuno, non ne ho più l'età: le divisioni del Centro Destra favoriranno Porro? Non lo so lo diranno le urne. In altre situazioni le divisioni del Centro Sinistra hanno favorito l'Alleanza di Centro Destra. E' la Politica (o, forse, la politica).

Non ho capito quali vie dovrei sperimentare, E a questo blog collaboro attivamente per senso civico) la mia storia politica è sempre stata lineare e semplice, sono nel PD e mi piace starci e dare una mano. Poi si deve parlare di alleanze e qui ci sarebbe molto da discutere.
Ad esempio per Tradate dove gli addetti ai lavori (quelli che come me e te, caro Gianluigi, di politica sono "ammalati") hanno capito benissimo il disastro ma i cittadini vivono beatamente. Forse ipotizzare una Santa Alleanza tra Partiti che riporti un po'di chiarezza e di serietà non è da sottovalutare. Ma è tutto da vedere, lasciamo che la Storia faccia il suo corso. Soprattutto, tanto per smentirvi, parliamone, qui e altrove.
Una delle pecche del Centro Destra che hanno portato Tradate dov'è è proprio quella di aver sempre detto: "abbiamo la maggioranza dei voti e facciamo quel che vogliamo".
La penso diversamente: "Chi non la pensa come me ha un'altra visione dei problemi, magari migliore. E ascoltare è importante e non vuol dire nè allearsi nè fare pappa e ciccia.

Con simpatia

Vecchia Repubblica ha detto...

Per ANDREA EMME: hai ragione lorsignori continuano a soppesare,valutare,farti gli esami...
Con questa logica permettono agli altri,molto più di "bocca buona" di governare il Paese,...la maggioranza delle Regioni, delle Provincie e la gran parte degli italiani.
Vedano lorsignori...
E si che l'esame di coscienza dovrebbero saperlo fare...
Vecchia Repubblica.

ex iscritta di Forza Italia ha detto...

vedi caro Prestinoni? per farti ascoltare di più affermi che sei un ex dc (e giustamente te ne vanti) e che non sei di sinistra ma di centro sinistra.
Basta con queste sigle. Sono inventate per far sì che stiano a galla quelli che sono a galla!
E il centro destra (la destra per dirla con te) a Tradate c'è chiara ed esplicita da quando Margutti non ha voluto rientrare in Giunta..... capiscilo

Mauro Prestinoni ha detto...

@ ex iscritta a FI

Non specifico per farmi ascoltare di più, nè per fare distinguo. (Ho amici di sinistra che ammiro molto di più e che stimo molto di più di certi ex democristiani)

Ho una storia politica personale che è quella, che non intendo nascondere a nessuno, certamente fatta anche di errori, ma quella è e quella resta!

lui, con voi ha detto...

visto che Candiani disgrega il CENTRO DESTRA, finalmente la sinistra dovrebbe essere lieta di un simile pezzo di...uomo.... no?

andreaEMME ha detto...

@ sig. Prestinoni
anche le mie erano semplici considerazioni. ci vuole ben altro per provocare il mio ardore! ;-) sempre a disposizione per proseguire il confronto e trovare una intesa. anche io non sono propriamente di destra, anzi provengo culturalmente e politicamente da ben altra direzione.
buona serata e buona domenica

Andrea Botta ha detto...

Le sigle o "categorie" politiche non mi son mai piaciute o quantomeno penso che vadano strette.

Le idee (quelle buone) e le persone (quelle valide e oneste) che portano sulle proprie gambe le idee stesse, quelle si' che mi interessano.

E benvengano le alleanze per la citta' al di fuori degli schemi preconfezionati e gli schieramenti da ultras. Ma NO alle armate Brancaleone.

Tutto dipende dalle idee (e quindi i programmi) e le persone (anche se appartengono a "categorie" diverse).
Con idee condivise e persone di valore si puo' fare un'altra Tradate...