venerdì 2 aprile 2010

Unione Italiana incuriosisce molto...

Unione italiana,
il nuovo partito del Nord
che incuriosisce Fini
Riceviamo e pubblichiamo
(PRIMO PIANO - di Stefano Sansonetti) - Sembra proprio che il presidente della camera, Gianfranco Fini, si sia incuriosito. Perché l'Unione italiana, formazione politica nuova di zecca guidata dall'imprenditore Gianfranco Librandi, nell'ultima tornata elettorale si è comportata in modo egregio. Soprattutto al Nord l'Unione italiana ha incassato una media voto del 15%. Certo, il dato risulta dall'andamento del voto che si è registrato in particolare in piccole amministrazioni comunali. Ma il modo in cui Librandi, imprenditore di Saronno che guida il gruppo Tci, è riuscito a battagliare anche con la Lega, ha convinto Fini a incontrarlo il prossimo 12 aprile. Del resto non è una novità che il presidente della camera non veda proprio di buon occhio l'affermazione del Carroccio. Nel frattempo Librandi sta anche cercando sponde sul versante imprenditoriale. In particolare con Valoreimpresa, il network guidato da Gianni Cicero, componente della consulta economica del Pdl.

7 commenti:

Elettore saronnese incuriosito. ha detto...

Non è che le sparano un po' grosse (le cifre...) questi di Unione Italiana,che hanno ben ragione di essere scontenti del PDL?
Verifichiamoli sui fatti,per esempio la prossima settimana al ballottaggio a...SARONNO.
Elettore saronnese incuriosito.

uno di UIsaronno ha detto...

e si le sparano...
a turate, infatti, hanno il 24%....e sono di sicuro il secondo partito! lega e pdl insieme hanno il 43%...diviso due 21, qualcosa... se la lega ha qualcosa in più nel paese del presidente della provincia allora è il pdl che le ha prese!!!
quindi UI si presenta e si afferma a turate come a saronno.
è facile fare i detrattori. intanto noi ci stiamo provando a fare un partito nuovo dalla base e siamo già stati votati da migliaia di persone.
buona pasqua

Unione Italiana pensante ha detto...

a elettore saronnese...

al ballottaggio? ognuno per i fatti propri.
Vinca il migliore, quello che la città vuole.
A noi interessa crescere con un gruppo serio. Non vogliamo essere le stampelle nè della destra nè della sinistra. Facciano loro!
Marzorati? ha detto che lui e la Lega non ci vogliono. Grazie.
Porro? ha detto che Gilli ha fatto 'flop'...e non è vero.
Ora vinca da solo lui, senza i 'floppatori'....

annarita s. ha detto...

Io su Italia oggi (di oggi 2 Aprile 2010) volevo invece segnalare a l'Altra Tradate un articolo che mi sembra molto molto interessante...

Partecipate- supercontrolli
Ecco cosa cambierà dopo il varo del disegno di legge anticorruzione

Finalmente viene definito un articolato e puntuale sistema di controllo sulle società partecipate dai enti locali. È quanto prevede il disegno di legge «Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione» (c.d. ddl anticorruzione), approvato dal consiglio dei ministri il primo marzo 2010. Il ddl interviene ad innovare i sistemi di controllo degli enti locali, dedicando un capitolo importante ai controlli sulle società partecipate, con l'introduzione dell'art. 147-quater nel Tuel 267/2000. Nel nuovo contesto normativo, l'ente locale è sollecitato a strutturare, secondo la propria autonomia organizzativa, un sistema di controlli sulle società partecipate, affidando la responsabilità a strutture interne all'ente stesso. Per rendere operativo il sistema dei controlli, l'ente deve definire preventivamente, nell'ambito di uno strumento di pianificazione a medio termine quale è la Relazione previsionale e Programmatica di cui all'art. 170, comma 6, del tuel 267/2000, gli obiettivi gestionali a cui deve tendere la società partecipata, secondo standard qualitativi e quantitativi. Inoltre è necessario organizzare un idoneo sistema informativo che dovrà avere lo scopo quello di rilevare:
a) i rapporti finanziari tra ente proprietario e società;
b) la situazione contabile, gestionale e organizzativa delle società;
c) i contratti di servizio;
d) la qualità dei servizi;
e) il rispetto delle norme di legge sui vincoli di finanza pubblica.
Le suddette informazioni dovranno, poi, essere utilizzate dall'ente-proprietario per effettuare il monitoraggio periodico sull'andamento delle società partecipate, per l'analisi degli scostamenti rispetto agli obiettivi assegnati con la relazione previsionale e programmatica e per l'individuazione delle necessarie azioni correttive, con particolare attenzione ai possibili squilibri economico-finanziari che si potrebbero determinare per il bilancio dell'ente. È opportuno precisare che il monitoraggio periodico dovrà avere una periodicità almeno trimestrale, stante quanto prevede lo stesso ddl anticorruzione che, novellando l'art. 147 tuel 267/2000, dispone che l'ente locale, con deliberazioni dell'organo esecutivo, è tenuto ad approvare ricognizioni periodiche degli equilibri finanziari, che dovranno anche tenere conto dell'andamento economico finanziario degli organismi gestionali esterni, da effettuarsi, appunto, con cadenza trimestrale. I risultati complessivi della gestione dell'ente locale e delle aziende partecipate dovranno confluire bilancio consolidato, secondo il criterio della competenza economica. A tal fine si rammenta che l'Osservatorio per la finanza locale e la contabilità ha predisposto il principio contabile n. 4, dedicato interamente al bilancio consolidato negli enti locali

Annarita

Pino ha detto...

@Annarita. Una nostra mozione, tramite la quale si chiedeva l'attuazione del controllo analogo, già previsto dalle norme vigenti è stata bocciata dalla maggioranza. Chiedevamo di compensare crediti e debiti e di imporre alla società report periodici affinchè tutti fossimo a conoscenza dell'andamento finanziario della società controllata. Come è noto i nostri legali stanno preparando un esposto alla magistratura contabile. E' il massimo che possiamo fare.

Francesco Liparoti ha detto...

Mi auguro che la neonata Unione Italiana non faccia apparentamenti con quelli che lo scorso anno non hanno sostenuto la Reinoldi...
L'altra cosa è che Annarita S. è una persona che sta dimostrando sul Blog di essere molto attenta, intelligente e secondo me pronta per affrontare una esperienza politica di tipo istituzionale...magari un Assessorato!

Buona Pasquetta a tutti
Francesco Liparoti ( SEL)

uno di SARONNO ha detto...

A Francesco Liparoti

non siamo nè pazzi nè venditori di fumo.
Abbiamo fatto una battaglia da soli, abbiamo raggiunto in Saronno un buon risultato (io mi aspettavo che si toccasse il 10 per cento... abbiamo raggiunto l'8,6, ma era la PRIMA volta per Unione Italiana e siamo soddisfatti).

Non buttiamo il nostro consenso alle ortiche appoggiando chi noi combattiamo: Lega e un certo modo di fare del Pdl.
Porro? Può vincere da solo, e questa volta ha pure la maggioranza consigliare.
Meglio se vince da solo.
Noi cresceremo in Consiglio comunale e abbiamo tantissimi giovani da motivare. Lavoreremo con loro.
Il futuro per Tradate? leggi la intervista del tuo concittadino Gianluigi Margutti (l'avete pubblicata anche qui). A me sembra chiarissima!

Sono bravi molte volte i vostri interlocutori che qui si firmano.
Ma non fate errori: prima occorre vederli al lavoro, e quindi devono crescere sul campo e uscire allo scoperto con iniziative politiche.

Uno di Saronno