lunedì 1 marzo 2010

Basta cemento a Tradate!

Tradate, il progetto dei tre palazzi alti 30 metri in viale Marconi, le migliaia di appartamenti invenduti,
la spaccatura nel PdL tradatese:
intervista all'esponente di Unione Italiana

TRADATE - Come la potesse pensare su quello che ormai in città è chiamato il "Caso delle torri" era facilmente intuibile, visto quello che ha sempre affermato sull' "edificazione selvaggia" del territorio tradatese. (clicca qui per leggere tutto)

1 commento:

cittadino deluso ha detto...

Mi stupisco del fatto che i diversi amministratori locali e politici che di solito frequentavano questo blog non abbiano in alcun modo commentato questo articolo. A parte Botta e Carignola, intendo, che avevano già fatto la loro parte prima di Margutti. Perchè? Avete forse paura di esporvi? Io sono uno che in Candiani ci credeva, e che l'ha anche votato. La prima volta, almeno. Ero uno che era d'accordo con la chiusura del centro alle auto, che credeva nella politica della riqualificazione, che pensava che la Lega Nord aveva una politica un po' estremistica, è vero, ma che comunque avrebbe fatto il bene del territorio, comunque e contro qualsiasi speculazione o interesse. Sono uno che se le è bevute tutte, insomma.
Ora mi domando con che faccia certa gente vada in giro a parlare del bene di Tradate: come si possa comparire sui giornali e tv a banfare della nostra fantastica città! E' ridicolo, questa città sta collassando e la verità è sotto gli occhi di tutti.