sabato 27 febbraio 2010

Castiglione Olona: lettera del PD al Sindaco (1)

SIGNOR SINDACO, CI CONSENTA...
VOGLIAMO CAPIRE

Pubblichiamo questa lettera del 6 febbraio per rendere comprensibile la successiva presa di posizione del Pd di Castiglione Olona che pubblicheremo domani.

Sig. sindaco “ci consenta”, vorremmo dare inizio a questa nostra seconda lettera aperta con un titolo interlocutorio: una vicenda di manzoniana memoria?
Quello che con questo nostro scritto vogliamo chiederle, sotto la forma di domande precise e puntuali, non è il frutto di un banale “gossip” paesano ma deriva dalla necessità di avere da lei delle conferme o delle smentite su di una vicenda della quale siamo venuti a conoscenza.
E’ per fugare qualsiasi dubbio che ci permettiamo di chiederle pubblicamente dei chiarimenti su questi fatti legati alla sua amministrazione che rischiano di assumere, proprio per le informazioni raccolte, aspetti di rilevante gravità.assumere, proprio per le informazioni raccolte, aspetti di rilevante gravità.
L’antefatto che brevemente riassumiamo per dare un minimo di quadro degli avvenimenti, vede un cittadino “A” tentare di appropriarsi della proprietà dei cittadini ”B” senza averne diritto.
Per riservatezza abbiamo chiamato “A” il cittadino che teoricamente abusa e “B” i cittadini che teoricamente sono vittime dell’abuso.
Per la stragrande maggioranza della cittadinanza i nomi dei cittadini sono sconosciuti, ma siamo certi che a lei signor sindaco sono ben noti.
Veniamo quindi alle domande che ci consentiranno di fare chiarezza sulla vicenda, ed alle quali siamo certi lei non vorrà sottrarsi nel dare puntuale risposta.

1^ domanda - Corrisponde al vero che i cittadini “B”, quali legittimi proprietari di un terreno edificabile, nel 2008 hanno esposto al Comune di Castiglione il loro problema consistente nel fatto che “A” ha abusivamente occupato il loro terreno?

2^ domanda – Corrisponde al vero che l’Ufficio Tecnico del Comune nel 2008 (Sindaco ancora Battaini), dopo i rilievi del caso, con provvedimento nr. 39/08 emanava, nei confronti della ditta di proprietà di “A”, un‘ordinanza di demolizione di quanto realizzato in abuso e di ripristino dei luoghi?

3^domanda – Corrisponde al vero che esistendo un contenzioso tra “A” e “B” sulla proprietà del terreno, il comune (amm. Battaini) abbia cautelativamente sospeso il giudizio di merito sulla questione, attendendo il pronunciamento degli appropriati organi giudicanti?

4^domanda – Corrisponde al vero che il comune di Castiglione nell’ottobre del 2008 (amm. Battaini) dichiarava che la richiesta fatta dal “A” di sanatoria degli abusi edilizi commessi sul terreno di “B” era “improcedibile” e respingeva quindi la richiesta?

5^domanda - Corrisponde al vero che il TAR di Milano con sentenza 89/08 ha riconosciuto l’obbligo di demolizione delle opere abusive realizzate dalla ditta di “A”, in quanto edificate su di un terreno non di sua proprietà?

6^domanda – Corrisponde al vero che sempre il TAR di Milano con la stessa sentenza ha ordinato al Comune di Castiglione (amm.Battaini) di dare luogo al provvedimento di repressione dell’abuso?

7^domanda – Corrisponde al vero che i giorni precedenti alle elezioni amministrative il Comune di Castiglione ha ricevuto un atto di diffida e messa in mora per non aver ancora dato esecuzione alla sentenza del TAR?

8^ domanda – Corrisponde al vero che il 15 giugno 2009 al Comune, nel frattempo amministrato dalla lista PDL/Lega, è stata fatta pervenire comunicazione dai legali dei cittadini “B” di essere in attesa di veder avviato il procedimento repressivo nei confronti della ditta di “A”?

9^domanda – Corrisponde al vero che “A”, alla fine di giugno 2009 è stato nominato assessore della sua giunta municipale?

10^domanda – Corrisponde al vero che nel luglio 2009 (amm.Poretti) i cittadini “B” inviavano una nuova raccomandata di sollecito visto il continuo silenzio dell’Amministrazione comunale sulla vicenda?

11^domanda - Corrisponde al vero che il Comune nell’agosto 2009 (amm.Poretti) ha inviato alla ditta di “A” una nota in cui si annunciava l’avvio di un procedimento istruttorio finalizzato all’eliminazione delle opere edilizie come da sentenza del TAR di Milano?

12^domanda – Corrisponde al vero che il Tribunale di Varese, con sentenza dell’ottobre 2009 decreta che i cittadini “B” sono i legittimi proprietari del terreno e condanna “A”, che è amministratore unico e socio di maggioranza della sua ditta, al ripristino dello stato dei luoghi e quindi alla demolizione delle opere abusive realizzate?

13^domanda – Corrisponde al vero che tale sentenza è stata portata alla conoscenza del Comune di Castiglione nei primi giorni di novembre ’09 e quindi si può affermare che l’Ufficio Tecnico Comunale, il Segretario Comunale, il sindaco e la giunta ne siano a conoscenza?

14^domanda – Corrisponde al vero che in novembre, nel corso del Consiglio Comunale, in risposta ad una interrogazione del gruppo di opposizione Progetto Castiglione veniva data la comunicazione di un rilascio di provvedimento di sanatoria e autorizzazione a costruire su quel terreno a favore della ditta di “A”, in assoluto contrasto con la normativa di settore?

15^domada – Corrisponde al vero che lei, sig. sindaco, nella stessa seduta abbia dichiarato che non sussiste alcuna incompatibilità tra ”A” e la carica che attualmente ricopre nella sua giunta?

16^ domanda – Corrisponde al vero che per giustificare l’emanazione del provvedimento di sanatoria sia stata utilizzata una autocertificazione prodotta dall’altro socio non amministratore della ditta di “A”, che si attribuisce la proprietà del terreno in questione, nonostante la sentenza del Tribunale di Varese?

17^ domanda – Corrisponde al vero che sia stato dato mandato da questa giunta a dei consulenti legali, naturalmente pagati dal Comune e, quindi da tutti i cittadini, al fine di trovare una via d’uscita alla questione?

18^ domanda – Corrisponde al vero che il Comune ha ricevuto un nuovo ricorso in ottemperanza perchè emanando il sopracitato provvedimento in sanatoria avrebbe eluso la sentenza del TAR che obbligava il Comune a demolire d’ufficio le opere realizzate dalla ditta di proprietà di “A” ?

Il Partito Democratico ritiene indispensabile che nel rispetto della trasparenza e del rapporto diretto con i cittadini della questione sia informato il consiglio comunale, e che in quell’ambito si affrontino i temi di questa vicenda.
Distinti saluti.
Il Coordinamento Cittadino del Partito Democratico

2 commenti:

duro e puro ha detto...

adm ove siamo, in Barbagia? che schifffffffooooooooooooooooooooooooooooooooo

Pappa molle ha detto...

Questi di sinistra sono davvero forti.
Dopo volantini e giornalini usano le lettere A e B senza i nomi.
Sono questi i politici di cui mi dovrei far governare?
Manco le palle ci mettono per fare chiarezza sulle persone.
Sinistra e Pd = Lega-Pdl.
Ma per favore.....
Sono finiti i tempi di fare politica per governare il Comune.
Oggi tiene banco la satira e le azioni personali....., che schifooooooooooooo...