lunedì 30 novembre 2009

La politica non deve essere usata per sistemare professionalmente se stessi o i propri parenti

L’ex candidato sindaco del PdL di Uboldo, Ezio Medas, passa a Unione Italiana: “Non mi riconosco più nei valori del Popolo delle libertà”. . . .

UBOLDO – Aveva già reso ufficiale il suo passaggio a Unione Italiana la scorsa settimana. All’ultimo consiglio comunale (venerdì sera, ndr) ha voluto chiarire davanti a tutti le ragioni di questo importante passaggio.


4 commenti:

Alberto da Giussano ha detto...

sembra di essere aTradate, dove si sistemano o si nominano cognati, generi e affini...bene , bene...
anche a Uboldo.

ex iscritta a FI ha detto...

insomma Margutti ha aperto la strada!
una falla che continua ad allargarsi.
Ma allora non è solo

che schifo! ha detto...

a casa Leghisti e pdl: tutti uguali, occupatori di posti e di lauti gettoni di presenza e di compensi come amministratori in enti vari...

La sveglia... ha detto...

Pesanti e dirette le dichiarazioni dell'ex esponente del PDL che aderisce ad UNIONE ITALIANA.
Dopo Margutti e la Rainoldi,dopo altre adesioni in Italia ed in Provincia...la vicenda non interroga il PDL ed i suoi vertici? Non tanto varesini...si sa chi sono.
Ma la Regione...ed il Cavaliere, che sa bene chi e perchè ha fatto partire l'iniziativa.
La sveglia...