domenica 4 ottobre 2009

Tradate, il Consiglio Comunale (2, continua)

UN PESSIMO CONSIGLIO COMUNALE
L' ARMATA BRANCALEONE
(parte seconda)
Riceviamo e pubblichiamo
Peccato per gli assenti che hanno perso una performance imbarazzante per la maggioranza. Nonostante i numeri a loro vantaggio, (14 PDL-LEGA) 2(ULIVO) 1 (CITTA' NUOVA) 1 (UNIONE INDIPENDENTE), la maggioranza si è ritrovata in una situazione di stallo faticando a rieleggere i "suoi" Revisori dei conti. In prima battuta la maggioranza ha respinto la nostra richiesta di far convergere una delle tre nomine su un revisore indicato dalla minoranza. Successivamente ho chiesto al Segretario Comunale se il bando fosse stato pubblicato sull'albo pretorio. A risposta negativa abbiamo chiesto di rinviare la votazione per palese violazione dell'articolo 51 comma 2 del regolamento di Ragioneria Contabile in merito all'elezione del Collegio dei Revisori. Panico tra la maggioranza che dimostra di non conoscere le modalità di nomina del Collegio dei revisori. Nel frattempo un esponente di spicco della Lega ha già distribuito a tutti i componenti della maggioranza foglietti con su scritto la coppia dei nomi da votare a "SCRUTINIO SEGRETO". Nonostante il palese mancato rispetto del regolamento, la maggioranza decide di andare ugualmente al voto. L'opposizione insieme a Tagliabue escono dall'aula in segno di protesta ed inizia la votazione a "scrutinio segreto". Un vigile urbano consegna a ciascun consigliere una scheda ufficiale su cui indicare due nomi . Il consigliere Zambon è incaricato di girare con un urna. Ebbene alcuni dei votanti hanno tentato di inserire nell'urna il foglietto pre-compilato passato loro dal collega ad inizio seduta anziché la scheda ufficiale. Inizia lo spoglio e chiedo di rientrare per controllare lo spoglio. Dopo l'uscita delle prime schede ne chiedo l'annullamento in quanto non indicato, a fianco di ogni nome, l'albo di appartenenza (Revisore Contabile o Commercialista). La maggior parte dei candidati ha la doppia iscrizione all'albo e quindi si poneva il problema di come assegnare i voti a coloro che avevano la doppia iscrizione. Panico, la maggioranza decide di rivotare ma non ci sono le schede che devono essere ristampate. Panico anche tra chi deve ricompilare il foglietto da distribuire ai votanti, questa volta il compito è più difficile e richiede più tempo. Il Consiglio Comunale diventa imbarazzante tant'e' che il Presidente del Consiglio decide di sospendere la votazione e di passare all'argomento successivo. Ripreso lo scrutinio mi invitano a controllare nuovamente lo spoglio delle schede. Dopo averne esaminate alcune ne chiedo l'annullamento in quanto contenenti chiari segni di riconoscimento. Alcune contenevano solo il cognome , altre nome cognome e Dott Commercialista, altre indicavano "iscritto all'albo dei revisori". Dopo altri minuti di "panico" hanno deciso di portare a termine la votazione! (Pino Scrivo)

6 commenti:

L'arbitro ha detto...

Due cronache diverse di un'unica sessione del Consiglio. Una di un protagonista,l'altra più...giornalistica.
Una comune considerazione:
l'ENNESIMA BRUTTA FIGURA PER L'AMMINISTRAZIONE che,scarsa nei contenuti e nella capacità propositiva,
...precipita sulla forma,con scelte di conduzione dell'Assemblea del tutto improprie,gravi errori di forma...ed inguaia pesantemente anche la figura professionale del Segretario comunale.
Bravissimi voi a far figuracce,...bravissimi nel mettere in difficoltà...funzionari e collaboratori.
L'arbitro.

Vergognatevi ha detto...

Possibile che questi signori, che siedono in Consiglio Comunale da svariati anni ignorino i regolamenti?
Vergognatevi, non meritate la fiducia dei cittadini.

p(o)ulizia genarale... ha detto...

pensavo tra me e me... il vigile urbano che consegnava le schede per l'elezione segreta (?) dei revisori dei conti portava sulla spalla sinistra (W la sinistra) lo stemma POLIZIA AMBIENTALE su sfondo azzurro (era preferibile su sfondo rosso). Visto che spetterebbe proprio ai vigili far rispettare i regolamenti comunali perchè quel vigile non stacca una super multa al presidente del consiglio, al sindaco, al segretario comunale e a tutti i consiglieri comunali. Ammenda non economica.... ma il ROMPETE LE RIGHE definitivo !!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

Non mi meraviglia questa forma di dilettantismo mista ad arroganza che non rispetta le istituzioni... Sono molto attenti a fare apparire in ogni posto ed in ogni dove il loro simbolo politico e le loro effigi, vedi sole delle alpi o figure di politici nelle rotonde... ma poi se bisogna seguire le regole della democrazia e delle istituziioni che dovrebbero servire mostarno la solita arrogfanza e bollano tutto come formalismo vuoto...... Mi sembra che al posto di servire le istituzioni, come al solito se ne servano per i loro scopi ed interessi... basti vedere la vicenda della targa leghista nell'ufficio del sindaco di Vedano Olona... non solo non la tolgono si vantano di aver messo anche la statua di Albero da Giussano e paragonano questi simboli a segni della nostra cultura, sullo stesso piano del crocefisso... una vera bestemmia.... poi quando occorre portare il tricolore ad eventi istituzionali non lo mettono, perchè non vogliono essere formali, oppure alla festa della republica non presenziano perchè sono per il federalismo.. Ma poi i soldi da Roma o dalla Republica li prendono tutti... spero che qualcuno parli dell'ultimo consiglio di Vedano, una vera offesa ai cittadini...

Marco

Viva Bossi ha detto...

VOLEVO SOLO PUNTUALIZZARE CHE: 1)A TRADATE ESISTE AN E FI NON IL PDL
2) IL COORDINATORE DEL PDL NON C'E'
Grazie per l'attenzione

Gli amici di Silvio ha detto...

Non ci capita di frequente di essere totalmente d'accordo con chi si firma VIVA BOSSI, ma
in questo caso....hai proprio ragione.
Gli amici di Silvio.