martedì 13 ottobre 2009

Gli Angeli, matrici energetiche

AGISCONO SE LI INVOCHI
TI PARLANO SE LI ESORTI

Riceviamo e pubblichiamo
A tutti coloro che si ritrovano nellla condizione di ricercatori spirituali, ecco una conferenza di estremo interesse.
IGOR SIBALDI (nella foto)
Venerdi 13 Novembre 2009 - 20,30-23,00
CENTRO POLIFUNZIONALE G. ARPINO - Largo Resistenza - Bra (CN)

ingresso gratuito - Indispensabile prenotazione
Questa conferenza è un'avventura ed è rivolta a tutte quelle persone che cercano di trascendere ed evolvere a livello spirituale e di allargare i confini della propria coscienza e percezione. Gli Angeli sono come "matrici energetiche" attraverso le quali entriamo in questo mondo ; determinano e influenzano le radici profonde della nostra psiche e rappresentano l'incredibile potenzialità con cui possiamo esprimere la nostra azione sulla terra in modo completo. Gli Angeli non sono"capibili", non si possono studiare e l'approccio mentale e culturale risulta inutile e spesso fuorviante. Ciò che hanno da dirci si può solo sperimentare nella vita: vanno visti con altri occhi e ascoltati con altre orecchie, agiscono se li invochi e ti parlano se li esorti. Ci sono energie di 72 Angeli che, da subito sembrano vicine,
intime; altre che ci sembrano lontane, aliene. Sono proprio queste ultime che, se conquistate e comprese, ci insegnano ad espanderci a diventare più grandi. Agire con gli Angeli è una chiave sorprendente su come conoscere, dall'interno e dall'origine, la psiche degli uomini. Dall'interno e dall'origine la psiche del nostro vero IO. Igor Sibaldi ci accompagna in questa avventura che è come una fiaba. Per quanto profonda e affascinante quella di Igor Sibaldi, quindi, non sarà una semplice descrizione dei 72 Angeli ma, una vera e propria esperienza di come incontrarli, avvicinarli e "intenderli".
Per informazioni: Leonardo Venezia - Tel. 3405785622
e -mail: leo.venezia@libero.it
Enza Vitale - Tel. 3342779592 e -mail: enza_vitale@tiscali.it

1 commento:

Carlo Uslenghi ha detto...

Tovare su Altratradate una notizia, quella della conferenza sugli Angeli, con relatore un grande angelologo qual è Igor Sibaldi, è davvero un piacere.
Sulle pagine di Altratradate spesso si aprono confronti, polemiche, sui temi politici, segnati dal pragmatismo e dalla concretezza, ma anche la spiritualità è concretezza, e anche la spiritualità entra a pieno titolo in una politica che ha come orizzonte gli ideali di una società più giusta, più vera, capace e solidale.
Purtroppo nella mentalità comune, anche quella tinteggiata da una certa religiosità, degli Angeli si ha spesso la percezione di qualcosa di effimero, praticamente inesistente se non nella fantasia, al punto che quando una discussione tra amici, un confronto tra persone impegnate socialmente o politicamente, gira "a vuoto", si dice che si sta parlando del "sesso degli Angeli".
Del nulla, appunto, nessuna concretezza, nessuna soluzione praticabile, solo parole vane, chiacchiere al vento.
Orbene qui non si tratta di essere credenti o laici (è davvero una stipidaggine questa divisione!), perchè ogni credente è laico, ma di porre semplicemente ascolto, al termine della giornata, al silenzio (siamo capaci di fare silenzio dentro e fuori di noi ?),e dal silenzio percepire quel flebile sussurro che scaturisce dal profondo dell'anima, dall'angolo più segreto del proprio cuore, e riconoscere così quell'amico misterioso, invisibile, ma presente e vitale, che ci seguirà per tutta la nostra avventura umana, l'Angelo.
Non ce ne accorgiamo, siamo troppo indaffarati, ma lui ci ascolta; non ci ricordiamo della sua presenza, ma lui è sempre pronto a risponderci, aiutarci, appena glielo chiediamo.
La nostra libertà porterà così a noi stessi e al mondo una goccia d'amore sulle fatiche e sulle sofferenze dell'umanità disarmata, povera, ai margini della dignità.
L'Angelo è con noi, una potente forza, per sostenerci nel lungo cammino della nostra esistenza terrena.
A questo punto la fantasia diventa desiderio, e la realtà diventa più concreta che mai.
Per saperne di più, partecipate alla conferenza di Igor Sibaldi, davvero un'occasione da non perdere.
Carlo Uslenghi