venerdì 12 settembre 2008

Pista ciclabile con doppio senso di circolazione? (1)




Riceviamo e pubblichiamo
Ne abbiamo parlato proprio nel precedente post. Usate liberamente questo BLOG, un luogo dove far sentire la vostra voce, che ci impegnamo ad ascoltare, anche.


"Buonasera, come forse avrà visto, oggi la mia lettera è uscita anche su Prealpina e Settimana.
Con il mio polverone, ho ritenuto indispensabile agire immediatamente al fine di bloccare l'apertura della via, per una sorta di "legittima difesa". Alzare la voce descrivendo i fatti relativi ad un problema di sicurezza, che come me riguarda molti.
La strada è aperta. Nell'attesa di una risposta da parte del Comune: Prestate attenzione in auto, a piedi o in bici. Mi domando come si comporterebbe il perito di un' assicurazione nel valutare a chi dare ragione in un malaugurato scontro frontale tra due auto nel punto dove la strada che sale, si immette in quella che scende. Allego altre tre foto aggiornate che si commentano da sole. Grazie, cordialmente - Marco"

3 commenti:

Anonimo ha detto...

A SIGNOR MARCO
Ho letto da un'altra parte che il sindaco ha dato un NO assoluto a cambiare il tragitto: Candiani non è mai stato tanto DURO nella prima legislatura, per poter essere riconfermato. Addirittura faceva la lotta (sempre sotto sotto) al famoso PHOTORED (voluto da Margutti, che era delegittimato dai suoi stessi amici di partito!!!), che multa chi passa con semaforo rosso...(ora invece il sindaco afferma che è utile, non per "fare cassa", ma per la sicurezza....lo dice 4 anni dopo). Torniamo al problema segnalato: il Piano Urbano del Traffico (il famoso PUT) che cosa prevede su Corso Matteotti?? Consiglierei al signor Marco di andarlo a leggere...

Anonimo ha detto...

Il commento del Sindaco Candiani apparso su Varesenews ha dell' incredibile e ovviamente non poteva che farlo lui ... tra le altre cose ha detto:
"Il marciapiede non è rialzato proprio per la politica di abbattimento delle barriere architettoniche che stiamo portando avanti su tutto il rifacimento del centro storico..."
Non so se si rende conto dell' ilarità che desta in chi legge, e che con questi interventi aumentano i rischi di incidenti !
Abbattere le barriere architettoniche vuol dire permettere l' accesso anche ai portatori di handicap in carrozzina e non di eliminare i marciapiedi, che, come dice la parola stessa servono per camminarci in sicurezza , e non di creare i presupposti perchè possano aumentare aumentare i portatori di handicap....

Prima lo si manda a casa questo sindaco è meglio è per Tradate !

Francesco Liparoti

Anonimo ha detto...

LIPAROTI, sei fortissimo! picchia DURO...ai celoduristi che affermavano che erano tutti PRESTATI ALLA POLITICA... ricordi che cosa dicevano? invece occupano il potere con MANO MILITARE, vivono di POLITICA!!!!!!!La POLITICA è il loro unico lavoro! Non a Milano, ma a Tradate! avanti, forza c'è posto ancora????