Sindaci come feudatari.
La Corte dei Conti indaga sugli sprechi.
Un post scritto dai lettori. Sono due commenti: il primo pone le domande e il secondo risponde in modo completo. L'argomento del post era l'ampliamento della Esselunga di Saronno. Hanno centrato il problema: la piaga che espandendosi in tutti gli enti locali, ormai, ha invaso la Penisola. Non ci sono più controlli sugli enti locali. Non è solo la questione sollevata da Le Monde degli sindaci sceriffo (potete leggere qui una traduzione dell'articolo). Il problema è ben più serio. Seguiamo il discorso fatto dai nostri lettori (carbunitt e mauro) che ringraziamo.
carbunitt
I problemi ci sono e sono 2:
1) non c'e' nessun organo di controllo o tutela del rispetto della legalita';
2) non c'e' freno all'arroganza di chi pensa di amministrare senza render conto ed evitando le domande della minoranza
mauro
Sugli Enti Locali non c'è più nessun organo di controllo.
Una volta c'era il CO.Re.Co. Fu giudicato inutile (in parte forse lo era) e soppresso.
Una volta i Segretari Comunali erano inviati dalla Prefettura e nessun Sindaco si permetteva di andare contro il loro parere. Ora i Segretari se li scelgono i Sindaci e quindi sta all'intelligenza dei Sindaci scegliersi competenti Segretari Comunali. Alcuni si scelgono invece segretari accondiscendenti alle loro scelte.
Adesso le funzioni di controllo restano ai Consiglieri Comunali, e qui vale il discorso dell'intelligenza fatto sopra.
Una delle cose che più dovrebbe essere temuta è la Corte dei Conti (intesi come calcoli e non come nobili) che se ravvisa danni patrimoniali (sprechi, ecc ecc) ne chiede il risarcimento a Sindaci, Segretari, Funzionari, ecc ecc fino anche ai Consiglieri Comunali. Solo che la maggior parte dei Consiglieri Comunali non lo sa e molte volte questi alzano la mano per votare con troppa rapidità, dovrebbero riflettere e fare quattro calcoli sul loro patrimonio.
Per inciso da quest'anno la Corte dei Conti ha in programma di controllare tutte le vari Patrimoniali ecc. ecc. per verificare l'effettiva convenienza economica delle scelte fatte.
La Procura si occupa di altro e interviene in casi di particolare gravità.
Da ultimo vorrei citare il più importante controllore che è il cittadino sia come singolo che in forma associata. Ma anche qui in genere vengono utilizzati, per fortuna non da tutte le Amministrazioni Comunali, mezzi soporiferi di ogni fatta. Dai contributi alle Associazioni (per i gruppi) alla infiltrazione di elementi di controllo dei gruppi stessi a favore del partito al potere. Per convincere cittadini singoli: trasmissioni televisive, a Tradate ad esempio pagate coi soldi pubblici, su emittenti locali dove si svendono idee di ogni tipo ed in genere la opposizione non è ammessa; controllo sulla stampa locale; fascicoli patinati recapitati ad ogni famiglia con mirabolanti annunci e opere di cui non sempre vengono spiegati costi e relativi benefici ecc ecc ecc.
Vi ho spaventato? Spero di sì, lo sono anche io!
Per questo cari concittadini: occhi aperti e ...demose da fa!
10 commenti:
Purtroppo questa mancanza di organi di controllo (con potere sanzionatorio!) non e' conosciuta da gran parte dei cittadini e talvolta si pensa che si tratti di pigrizia o incapacita' della minoranza.
Purtroppo non e' cosi'. Anche a fronte di enormi sforzi, se il Sindaco non risponde alle interrogazioni, se la Seprio non permette di accedere agli atti, se la Regione si dice impotente di fronte agli abusi e alle irregolarita' della Fornace, poco altro possono fare i consiglieri comunali...
Alla Corte dei Conti hanno pile di pratiche da smaltire e l'intervento arriva dopo anni.
Un appello TAR conta migliaia di euro e non e' giusto che i consiglieri ci rimettano di tasca propria!
Lasciamo perdere la corte dei conti, 600 mln di euro l'anno buttati dalla finestra. Altri fenomeni pronti a giudicare chiunque tranne sé stessi.
Però che i controlli a monte siano stati eliminati, possiamo ammetterlo senza difficoltà, è stato uno sbaglio. Bloccare una delibera sul nascere, spesso, salvava il sederino a parecchi amministratori, oggi restano solo le Procure, purtroppo, e qui il berlusconiano che è in me si trattiene.
@lettore
ti capisco e ti comprendo... ma la opposiziojne si fa anche con gesti eclatanti, incatenandosi nel salone di ingresso del comune (una hall stile Saddam Hussein, dice qualcuno della stessa maggioranza....); si va sui giornali e si fa sapere che fino a quando il sindachello non consegna i documenti richiesti, o la Seprio rimane fuori controllo, si bivacca lì...vedrete, che cambieranno!
perchè non incateniamo direttamente il sindaco, minacciando di lasciarlo così fino a quando non consegna i documenti richiesti?
invece della comoda hall del municipio, però, proporrei una delle sue rotonde...
@ LO SCEMO DEL VILLAGGIO
Mi spiace chiamarti per nome: non potevi scegliere di meglio? eddai! non voglio affibbiarti appellativi scortesi!!
Comunque non hai concluso: dici no alla corte dei conti (è l'unico controllo che ancora esiste); il berlusconismo tuo si blocca davanti alle PROCURE? spiegaci...
@ loscemodelvillaggio
In tutti noi, in fondo in fondo c'è un piccolo Berlusconi.
L'importante è scoprirlo e sopprimerlo in tempo!
il controllo sulla stampa locale è un problema a Tradate dove un assessore ha rischiato la delega solo per un dialogo con un esponente del mondo dell'informazione non gradito al sindaco...
e ci domandiamo perchè un Comune così efficiente e in sviluppo come Tradate (parole di messer Candiani) non abbia un sito Internet aggiornato, non abbia un informatore comunale (il problema lo sollevò in questo blog Filippo Galli ravvisando che forse il foglio mandato nelle case non ha neppure un direttore coi titoli di legge) e non ha un Ufficio stampa?
L'ufficio stampa è previsto dalla legge 150 del 2001. Tradate ha tanti giornalisti che vi sono nati o vi risiedono o vi lavorano (come dimostrò una riunione fatta in Comune in occasione, peraltro, di un compleanno del borgomastro facente funzione). E allora mi chiedo: perchè la comunicazione la fa Candiani? Perchè le minoranze non hanno spazi?
@JOSEPH
sai chi è quell'assessore? si dice sia quello al bilancio...Fratus... è vero? anche lui della Lega? ma che prenda posizione esplicita, se vuole crescere
@ Borgomastro
Se conosci questo Fratus forse è il caso che l'avvisi di leggere bene quel che si scrive in questo Blog. Assessore al Bilancio... e se il Bilancio Sbilancia' Sai chi paga? Lui!
Il nemico politico va combattuto ma mai fino alla sua rovina!
Siamo uomini, non giochiamo con i sentimenti e i patrimoni altrui!
no no, loscemodelvillaggio è perfetto, non m'offendo. Cosa intendo qundo dico che "mi trattengo"? Dico che l'esperienza personale mi ha insegnato che della magistratura, soprattutto di quella penale, è bene non fidarsi affatto. Incompetenza ed arroganza regnano anche lì, in molte sedi ed a tutti i livelli. Le conseguenze ve le lascio immaginare.
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