martedì 15 luglio 2008

UNA PAGINA STORICA: TANGENTOPOLI A TRADATE...

Mauro Prestinoni, testimone di quei giorni, 15 anni dopo!

12 LUGLIO 1993 – 12 LUGLIO 2008 

PREFETTURA DI VARESE – Prot. n.6194 /13 gab del 12.07.1993.
Il Prefetto........ Considerato ecc ecc., Ritenuta ecc.
DECRETA
il Consiglio Comunale di Tradate è sospeso ecc ecc.
Firmato Prefetto Porena


Finiva così anticipatamente 15 anni fa la seconda amministrazione con a capo il Sindaco Dott. Lucioni. Sotto l'onda di tangentopoli la Giunta DC-PSI terminava i propri compiti. Così ovunque in Italia , bastava un avviso di garanzia e l'interessato dava le dimissioni da ogni incarico, anche se per la verità non mi risulta che il Dott. Lucioni avesse ricevuto avvisi di sorta. D'altra parte allora il rispetto per la Giustizia imponeva che fosse un punto di onore presentarsi a rendere conto del proprio operato senza cariche, si fosse colpevoli o innocenti, rispondendo personalmente dei propri atti.
A Tradate ero il capogruppo della DC, assunsi quel compito nelle ultime settimane di vita di quella Amministrazione assieme a quello di Presidente della Commissione Urbanistica che, in quel periodo, stava esaminando le osservazioni al Piano regolatore. Che non contassi nulla, come la maggior parte dei consiglieri era chiaro, né un avviso di garanzia né un minimo di interrogatorio!
La furia leghista incalzava, il giustizialismo leghista gridava per le strade “uno, cento, mille Abate” (riferito all'allora e attuale Procuratore della Repubblica che indagava sulla tangentopoli varesina). A Varese fu addirittura organizzato il funerale della DC. 
Anche a Tradate il popolo tutto chiedeva a gran voce persone pulite alla guida dell'Amministrazione Comunale contro i cementificatori democristiani e socialisti che volevano una città piena di palazzi, anche se in verità nelle ultime commissioni urbanistiche erano state accolte diverse osservazioni che tagliavano molte volumetrie. 
Per non parlare delle accuse sulla occupazione di tutti i posti di potere.
Persino l'attuale Ministro dell'Interno Maroni si presentò in Consiglio Comunale e, per una eccesso di benevolenza democratica dell'allora Sindaco, fu fatto parlare: ci beccammo tutti un sermone sulle speculazioni edilizie e la cementificazione della città che avremmo voluto compiere!
Tirava insomma una gran vento di voglia di novità e pulizia, un vento tanto forte che chiunque fosse stato presentato come Sindaco in area leghista sarebbe stato eletto. E così fu! Capitò a mio ex compagno di scuola, persona intelligente e colta, che col vento in poppa bruciò le tappe: Sindaco, deputato, senatore, presidente della Provincia e.. non è ancora finita!
Che il sistema politico avesse bisogno di una scossa era indubbiamente vero, ce ne accorgevamo noi “giovani”. Quale sarebbe stato il risultati di tanta “insurrezione popolare” non era chiaro e infatti...:
− alcuni Consiglieri e Assessori si adeguarono subito alla situazione ed attualmente sono ancora saldamente ancorati sugli scranni di Giunta e Consiglio, mentre altri (la maggior parte) abbandonarono la politica o continuarono una militanza minima seguendo più la propria coscienza che le aspirazioni carrieristiche.
Funzionari Comunali che, a detta dei Leghisti giustizialisti, dovevano essere scaraventati giù da qualche rupe ebbero invece brillanti carriere, certamente in virtù delle loro capacità.
Gli immobiliaristi continuarono con solerzia a frequentare la nuova classe politica con i risultati che ora vediamo.

Il programma della prima Giunta Galli (1993-1997) prometteva una città verde, lontana da speculazioni edilizie, solo qualche piccolo aggiustamento.
A distanza di quindici anni (non quindici secoli) i cittadini tradatesi sembrano dormire il sonno del giusto all'ombra di palazzi e cemento.

In Parlamento si votano leggi, con il determinante appoggio della Lega, che bloccano processi e garantiscono l'immunità proprio a chi dovrebbe dare il buon esempio. Tutto tace e tutti siamo contenti, tra un salamino, una inaugurazione, un'orchestrina, un proprio interesse personale che viene soddisfatto e l'associazione di cui facciamo parte che riceve un contributo del Comune. Non vediamo al di la' della nostra porta di casa e non capiamo che oltre forse si potrebbe preparare qualche cosa di spiacevole, perchè poi alla fine o ci si salva tutti insieme o si perisce tutti insieme. Quale civiltà stiamo preparando per i nostri figli e nipoti non si sa, ma non fa nulla. I valori della solidarietà umana, del convivere insieme, del rispetto delle leggi sembrano cose del passato!  Al limite poi, quando il bubbone scoppierà, si potrà sempre dare la colpa a qualcun altro, invocare le leggi sulla sicurezza senza sapere cosa sia... e senza aver chiare le idee su quel che si vuole.  Nel frattempo possiamo continuare a dormire ..., ma dormire troppo, forse, è anche un po' morire! (Mauro Prestinoni)

19 commenti:

Anonimo ha detto...

Le parti in neretto sono scritte da me ma non messe in neretto da me. In neretto metterei tutto l'articolo.....

Mauro Prestinoni

Anonimo ha detto...

Triste vedere come la storia si ripeta, vero? Come non si impari dagli errori del passato. Come chi un tempo era vittima diventa carnefice, e viceversa. Come a guadagnare sia invece sempre chi è abbastanza furbo (noi siamo il popolo dei furbi!) da essere in grado di "riciclarsi". Come a goder delle umane piccolezze sia chi sappia tirare i fili nell'ombra come il burattinaio di Pinocchio. Questa gente confida nella nostra mancanza di "memoria storica", nel nostro assopimento appunto, nella certezza che alla gente comune bastino gli specchietti per le allodole - come un po' di bel pavé e un paio di fontane - per credere che VADA TUTTO BENE. E invece non va bene un bel niente, perché il potere logora chi ce l'ha.
Grazie a Mauro Prestinoni per averci restituito un po' di Memoria. Forse questa volta le cose cambieranno, e impareremo dai nostri errori. Forse...

Altra Tradate ha detto...

@ MAURO PRESTINONI e la_notte

Siamo totalmente d'accordo con voi.

Anonimo ha detto...

La storia si ripete... ma gli arresti no!
E neppure le dimmissioni!

Candiani, hai un avviso di garanzia, sii un uomo! DIMETTITI!

Pungulus

Anonimo ha detto...

per pungulus

Candiani si dimette? e dopo che cosa fa? ha la sedia attaccata al suo culo. Loro non amano le poltrone, fanno tutto per SERVIZIO! hai capito? per SERVIZIO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

...Servizio? Si', SEPRIO SERVIZIO!

Carbunitt

Anonimo ha detto...

Per Alpino

Scusa non ho capito: a chi è che fanno...il Servizio?

Stringem i ciapp e ....avanti!

Pungulus

Anonimo ha detto...

memoria..........è vero spesso dimentichiamo! bellissimo questo pezzo .........mi è venuta una certa maliconia anche del passato, dove ci si incontrava ci si scontrava ma si costruiva insieme con il dialogo, non tutto veniva messo al bar modo ridicolo e scherzoso c'era un confronto ideologico e politico.
sapete penso che non esistano più politici tutti s'improvvisano si trovano in posti più o meno importanti senza nemmeno sapere cosa significa essere il riferimento per il cittadino.
Mi sono intristito...... a presto

Anonimo ha detto...

E' vero, la storia si ripete. Ma gli uomini no! Perché gli uomini 15 anni fa avevano almeno il coraggio di dimettersi.
Chi non lo è invece trova solo il "coraggio" di nascondersi... o di apparire in tv...

BIRBA ha detto...

Tangentopoli aveva colpito una classe politica molto migliore di quella di oggi, i politici hanno pagato, tra loro anche gli innocenti, qualcuno c'ha lasciato la vita, altri la dignità e molti di questi sono poi stati assolti, senza neppure le scuse tanto ... Un detto dice che "i politici passano ma i funzionari restano", forse è per quasto che la storia si ripete hanno sbagliato l'obiettivo.
I politici cercano i voti i funzionari i soldi....e poi restano lì.
Meditate gente Meditate!!!

Anonimo ha detto...

nessuno lo dice o nessuno lo sa.
A Tradate Candiani detiene un record assoluto: è il PRIMO SINDACO AD AVER RICEVUTO UN AVVISO DI GARANZIA! IL PRIMO E UNICO...si distingue sempre lui.............povero ragazzo che si dedica notte e giorno giorno e notte tutto l'anno per i nostri interessi e tralascia quelli della sua azienda! un santo! chi può affermare il contrario? Subito SANTO!

Anonimo ha detto...

per BIRBA
non è vero perchè i politici prendevano davvero le tangenti e anche i funzionari.......è vero che hanno espiato e pagato i politici e gli altri molto meno...anche a tradate molto molto MOLTO meno....o no???????????????????????????????????????????????? Lo diceva sempre in giro un campione della Lega, poi di An, poi della lista civica, ora forza italia....diceva cose non ripetibili cose su un funzionario con casa al mare in liguria da far rizzare i capelli............. e ora fa lingua in bocca con lui............

Anonimo ha detto...

nessuna nostalgia per il '92-'93. Il giacobinismo di allora, quel Terrore all'amatriciana, non possono suscitare rimpianti. Non fu Giustizia, né giustizia, ché di quest'ultima ci acconteteremmo.
Fu la fine di un'epoca, non so quanto migliore di quella odierna. So solo che le nostalgie appartengono ai vecchi. Tradate ha un problema, la sua amministrazione, ma la cura non può essere un tribunale, devono essere i suoi cittadini, e voi siete la prima dose di medicinale.

Anonimo ha detto...

Mi piacerebbero più commenti e valutazioni di tipo politico che "voci". Mi spiace dirlo, ma 15 anni fa la Lega spopolò grazie a "voci e dicerie". Il risultato è sotto gli occhi di tutti.

Per favore: cambiamo registro!

Mauro Prestinoni

Anonimo ha detto...

Certo caro "anonimo", diversamente chi potrebbe estrapolare dall'azonamento del Parco agricolo Tre Castagni proprio quel terreno di quel consigliere comunale che è come il grillo saltamartino, quanto a spostamenti politici...
Osservatore attento

BIRBA ha detto...

Caro Anonimo
(brutto dire caro ad un anonimo è come un appuntamento al buio non hai riferimenti, ma non ti sei fatto un nick e quindi tant'è!)
Se rileggi bene quel che ho scritto non ho detto che i politici erano dei verginelli, anzi ho detto che hanno pagato, solo che hanno pagato anche quelli che non avevano colpe, tranne quella di avere in tasca una tessera di partito (meglio se socialista o democristiana).
Resta il fatto che i funzionari allora come ora non fanno notizia, a chi giova arrestare il rag.Pinco del Comune di Chissadove o l'Ing. Palla della Provincia di Vattelapesca.
Suona meglio il titolone sul Sindaco di Bellacittà o il Presidente della SuperRegione.
Visto che siamo in tema e premettendo che come potete leggere dai miei post non sono certo affettusamente vicino all'attuale Giunta della nostra Cittadina, ricordo che l'avviso di garanzia come dice il nome è di "garanzia" per l'indagato e che nel nostro paese per adesso (speriamo che non cambi) uno è colpevole solo al termine di tutti i gradi di giudizio.
Quindi ritengo che durante tangentopoli fu un grave errore quello di dimettersi dalle cariche Pubbliche per i soli avvisi di garanzia e che se non si fosse inseguita la gogna mediatica le cose si sarebbero risolte diversamente.
Pur convenedo che il meccanismo della corruzione è da condannare e che allora si era andati oltre i limiti della decenza, l'aver lasciato solo alla magistratura guistizialista di cambiare il sistema, per chi ha la voglia e la pazienza di rileggere oggi con obiettività la storia, non ha certo fatto guadagnare nulla all'Italia.
Quindi ben venga la giustizia ma con il rispetto delle regole, le "bande bassotti" vanno scovate e prove in mano, non teoremi, vanno punite secondo legge!
Birba

Anonimo ha detto...

Tanti commenti, poche riflessioni,...nessuna memoria storica.
I riciclati però ci sono tutti, in questo momento non parlo di un certo Vicesindaco, che guai fece e continua imperterrito ora, ma dei poteri forti, dei tradatesi ed abbiatesi che contano e che erano soliti razzolare in casa Lucioni ed oggi albergano,finanziano, determinano le scelte della Lega e dei suoi personaggi....,hanno avuto spazio tra i padani, quello stesso smisurato spazio che i "Pessimi partiti di regime" mai avrebbero loro garantito.
Il risultato lo vediamo oggi tutti guardando Tradate.
Sono certo che in molti, in silenzio...sono pentiti.
Io c'ero

Anonimo ha detto...

ricordo bene quei mesi e conosco bene quei personaggi che negavano amicizie leghiste e che ora hanno poltrone e consulenze...
i leghisti amano togliere poltrone agli altri perchè è giusto avvicendare le persone ma loro non mollano...
c'è chi è passato dall'orbita Dc a quella leghista... e i poveri cittadini subiscono...

Anonimo ha detto...

...Tangentopoli anno 1992, almeno si indagava e si puniva...
..oggi non fanno politica, fanno solo interessi e poi si dicono "puri"..ma dove...neanche la mattina quando si lavano la faccia, sono puliti...ci vorrebbe almeno coerenza ....